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Da: Occupazione; Stabilimenti di Santa Palomba e Vimercate

Presenza produttiva della IBM in Italia

QUALE VERITA'?

Da tempo le RSU di Vimercate e Santa Palomba hanno richiesto alle rispettive direzioni conferme o smentite sulle continue voci e illazioni sulla cessione delle produzioni e degli stabilimenti in Italia ricevendo vaghe risposte o incomprensibili smentite.

A seguito di ciò in accordo con il Coordinamento Nazionale delle RSU IBM, FIM-FIOM-UILM hanno chiesto un incontro in AssoLombarda che è stato puntualmente rifiutato, vedi lettera del 27 ottobre, adducendo motivazioni pretestuose quali l'assenza di novità rispetto l'incontro d'inizio anno, come se in questo periodo niente fosse successo, e le ormai aperte ammissioni del management delle fabbriche sul futuro delle stesse, che viene dipinto con colori diversi dal BIG BLUE colore di IBM, siano fantasie di menti contorte.

In queste ultime settimane sono state diffuse le più svariate notizie in relazione ai negoziati in corso tra IBM e potenziali acquirenti dei reparti produttivi, con artefatte e fantasiose informazioni, con ipotesi di suddivisioni tra reparti che "vengono ceduti" e "reparti che restano", provocando tra i lavoratori ansie ed incertezze.

In passato ogniqualvolta circolavano voci, controllate o incontrollate, sulle decisioni IBM, puntualmente venivano confermate (vedi ASTRIM - DST - ISSC ecc.).

Al fine di porre termine a questa spiacevole situazione e poichè come sindacato rivendichiamo il diritto di intervenire preventivamente sulle decisioni aziendali che coinvolgono la vita ed il futuro dei lavoratori, su sollecitazione del Coordinamento Nazionale e delle RSU di Vimercate e Santa Palomba, FIM-FIOM-UILM hanno chiesto ad IBM, anche dopo il primo rifiuto-rimando, un incontro specifico, al fine di avere in sede AssoLombarda, risposte precise sulle continue indiscrezioni abilmente fatte filtrare da " questo o quell'altro manager" di turno.

La RSU interverrà con tutte le azioni che riterrà più idonee, in accordo con i lavoratori, per indurre IBM a chiarire il proprio disegno, ed a recedere da eventuali dismissioni o chiusure cosciente del proprio ruolo dimostrato in anni di disponibilità e capacità negoziale che hanno permesso di evitare - come più volte i vertici di IBM hanno affermato - la CHIUSURA degli STABILIMENTI.

Visti i risultati, a maggior ragione, ancora una volta si è richiesto un incontro urgente in AssoLombarda non potendo rimanere inermi di fronte alle prospettive che vengono delineate.

Vimercate 16.11.99 - RSU IBM Vimercate