Home | Lista RSU | Guida Sindacale | Accordi Importanti | Indici Tematici | Storico | Contattaci | Iscriviti | Sindacati | Ricerca |
Il Coordinamento Nazionale RSU e la Direzione I.B.M.
con il presente accordo
regolano in IBM
il ricorso all’istituto della reperibilità, applicabile a tutti i settori
aziendali, limitatamente ai casi in cui esistano comprovate esigenze tecnico
organizzative che richiedano attività oltre il normale orario di lavoro
altrimenti non risolvibili con gli attuali regimi di orario.
Per reperibilità si
intende la possibilità per il singolo lavoratore di essere contattato
dall’azienda, al di fuori del normale orario di lavoro e all’interno di un
predeterminato arco temporale, per intervenire su problematiche relative a
clienti e /o ambienti aziendali.
Tutti i lavoratori dei
reparti coinvolti saranno inseriti, sulla base delle specifiche esigenze, in
turni di reperibilità come da mappa in allegato A.
Su richiesta della Rsu
locale o, in mancanza della medesima, del Coordinamento Nazionale saranno
esaminati casi eccezionali di impedimento alla reperibilità.
Ulteriori turni di
reperibilità saranno oggetto di comunicazione e, su richiesta, di esame
preventivo con la RSU locale o, in mancanza della medesima, con il
Coordinamento Nazionale.
Semestralmente verrà
fornito alla RSU un consuntivo sulla reperibilità effettuata e sulle
prestazioni effettive, suddivise per singola direzione e numero complessivo di
lavoratori interessati, secondo lo schema attualmente in uso in tema di
informativa a consuntivo per gli straordinari, secondo lo schema attualmente
utilizzato per Milano e Segrate.
Il calendario delle
reperibilità dovrà essere reso noto almeno con un mese di anticipo.
La reperibilità, salvo
casi eccezionali, non potrà avere frequenza superiore ad una settimana o 7
gg nell’arco di un mese e comprendere
più di un sabato e/o una domenica al mese.
In caso di necessità ai
lavoratori coinvolti nella reperibilità verranno forniti in comodato
temporaneo, se non ne dispongano abitualmente, un port-it ed un telefono
cellulare.
Il trattamento previsto
per il lavoratore impegnato nella reperibilità è il seguente:
Arco Temporale |
Trattamento |
Per l’intera settimana |
28 ore di retribuzione omnicomprensive |
Negli altri casi |
retribuzione del 33% delle ore di copertura in orario diurno (08-20) e 25% delle ore di copertura notturne (20-08) |
In caso di intervento effettivo, in aggiunta al trattamento di reperibilità, sarà riconosciuto:
A. pagamento delle spese di viaggio come da normativa aziendale vigente alla data, ove applicabile, qualora il viaggio relativo sia da intendersi aggiuntivo rispetto a quanto effettuato normalmente dal lavoratore interessato
B. bonus di tre ore al primo intervento per turno di reperibilità
C. pagamento delle ore di intervento effettivo, compreso l’eventuale tempo viaggio (come sopra specificato), secondo lo schema seguente:
Domenica e festivi |
pagamento sola maggiorazione 65% in orario diurno pagamento sola maggiorazione 80% in orario notturno recupero retribuito totale delle ore, con arrotondamento alla mezza giornata superiore |
22:00 - 07:00 |
pagamento attività lavorativa con maggiorazione del 65% e recupero retribuito delle ore effettuate |
Sabato |
maggiorazione 65%, recupero retribuito di metà delle ore effettuate e pagamento dell’altra metà |
Altri orari |
maggiorazioni in uso in azienda alla data |
Nel caso di prestazione
effettiva di almeno tre ore in orario notturno (nella fascia 00:00 - 6:00), il
recupero, qualora contemplato, dovrà essere effettuato il primo giorno
lavorativo, successivo a quello della prestazione.
Per quanto attiene le
ipotesi in cui il lavoratore sia, su chiamata, richiesto di operare dalla
propria abitazione o dal diverso luogo presso il quale sia in reperibilità,
verrà liquidato un bonus di 1,5 ore per la sola prima chiamata oltre a un
importo pari alle ore effettivamente lavorate e risultanti dalla rapportistica
di intervento con una franchigia di 30 minuti complessivi per singolo turno di
reperibilità intendendo per il medesimo l’arco temporale intercorrente tra la
fine dell’orario di lavoro del giorno precedente e l’inizio dell’orario di
lavoro del giorno successivo.
In caso di successivo
intervento nello stesso turno di reperibilità con necessità di uscita il sopra
indicato bonus di 1,5 ore confluirà nel bonus ordinario di call out di tre ore.
L’azienda provvederà, nei tempi tecnicamente necessari, e comunque entro 3 mesi dalla data odierna, a definire:
3 ottobre 2000
p. la Direzione p. il Coor.to Naz.le RSU IBM Italia S.p.A.