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Da: Occupazione, forza lavoro, scorpori, trasferimenti; IBM come azienda-rete; Sedi periferiche

JOINT VENTURE NELL' I.T. tra IBM e FIAT B.S.

Venerdì 22 c.m. si è svolto presso l'Unione Industriale di Torino l'incontro, a livello nazionale, tra le OO.SS. e Fiat per la ratifica della cessione di ramo d'azienda da ITS/GSA verso le tre nuove società previste dalla joint venture con IBM.

Dall'incontro è emerso quanto segue:

Il passaggio avverrà il 30.6.01 mantenendo le condizioni normative ed economiche attuali ( CCNL dei Metalmeccanici, Contratto Integrativo e normativa Fiat in essere nelle varie realtà territoriali).

Rimarranno altresì invariate le singole sedi di lavoro.

Le società IBM interessate alla J.V. (Sap Italia Consulting, Proxima, A.C.G. e Intesa ) rimangono autonome ma in partecipazione al 50% come le tre società in cui confluisce il personale Fiat.

Il coordinamento sarà unico sugli obiettivi della J.V. (migliorare l'efficienza e l'efficacia dell' I.T. in Fiat e espandere la presenza sul mercato non captive portandolo entro il 2005 al 45% del fatturato globale).

La nuova società commerciale , indicativamente composta da circa 60 persone, avrà funzioni di coordinamento delle politiche commerciali e di back office . La J.V., per l'interfaccia con i clienti, oltre ai propri canali, si avvarrà della rete commerciale di IBM.

Il mercato di riferimento è essenzialmente quello italiano con una previsione di espansione a breve verso Sud America e Polonia.

È prevista una riorganizzazione delle società interessate alla J.V. in funzione dei nuovi comuni obiettivi anche tramite l'inserimento/spostamento, a vari livelli, di circa 200/300 dipendenti IBM.

La realizzazione della joint venture, a detta della delegazione Fiat, garantirà i livelli occupazionali stante il raggiungimento degli obiettivi previsti. In caso contrario non sono state comunicate le relative scelte.

Ci auguriamo pertanto che i nuovi obiettivi, tesi ad incrementare in modo significativo il fatturato, non comportino anche tagli indiscriminati nell'area delle consulenze, con conseguente ricaduta occupazionale nell'indotto informatico torinese oltre ad un relativo aumento della "pressione" sul personale interno.

Le parti hanno comunque convenuto di continuare la discussione sull'evolversi dei processi di riorganizzazione in un prossimo incontro previsto per il mese di ottobre del corrente anno.

Per valutare in modo più approfondito quanto è emerso in sede di trattativa, ed eventuali novità dell'ultima ora, viene indetta un'assemblea per giovedì 28 c.m. alle ore 15.30 in sala mensa.

Le Rappresentanze Sindacali di ITS-GSA

Torino 25.6.2001