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Nel cedolino retribuzione del mese di luglio, ad ogni lavoratore verranno applicati il ribilanciamento della retribuzione fissa rispetto a quella variabile e il primo degli incrementi retributivi previsti dalla contrattazione collettiva nazionale.
Il ribilanciamento è già stato oggetto di precedenti comunicati da parte del Coordinamento Nazionale R.S.U. (vedi: http://www.rsuibm.org/2003303.htm , http://www.rsuibm.org/2003708.htm )
In sintesi si tratta di questo:
Cogliamo l'occasione per ricordare che tale ribilanciamento è anche il risultato delle ripetute iniziative di pressione esercitate, da più di un anno, dal Coordinamento Nazionale per quanto riguarda il Variable Pay e le incongruenze presenti nel suo calcolo.
La comunicazione che ogni capo ha inviato ai suoi riporti per annunciare i cambiamenti introdotti da IBM a partire dalla retribuzione di luglio, lascia intendere che l'aumento dello stipendio è unicamente conseguenza della operazione di ribilanciamento fin qui descritta: così non è, perché, a partire dal mese di luglio, scatta anche il primo degli incrementi retributivi del 'minimo contrattuale' previsti dalla contrattazione collettiva nazionale (occorre precisare che la FIOM-CGIL, non avendo condiviso con FIM e UILM il rinnovo contrattuale, considera detti incrementi come anticipi).
A proposito dei citati incrementi retributivi previsti dal nuovo contratto, va ricordato che IBM continua a vanificarne l'effetto attraverso il meccanismo degli assorbimenti (riduzione del superminimo individuale di un valore pari a quello dell'incremento del minimo contrattuale) e che su questi comportamenti è ancora aperto un contenzioso legale presso la Corte Suprema di Cassazione (vedi: http://www.rsuibm.org/2002912.htm)
Segrate, 28 luglio 2003. Coordinamento Nazionale R.S.U. IBM Italia S.p.A.