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Il Fondo Pensioni IBM nacque nel 1987 a fronte di un accordo sindacale firmato dal Coordinamento Nazionale RSU IBM. Per questa ragione qualsiasi modifica statutaria, prima dell'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del Fondo, deve essere regolamentata da un accordo sindacale fra le parti sottoscrittrici (Coordinamento ed Azienda).
Il recente Accordo Sindacale relativo al Fondo Pensione del 12/12/2005 ( www.rsuibm.org/2005d12.htm) sostanzialmente introduce le seguenti modifiche :
- La possibilita' di aderire al fondo pensione in qualunque momento e non, come ora, solo in due momenti nell'anno;
- Abolisce la clausola di esclusione dei dipendenti di Società già esistenti ed operanti sul mercato ed acquisite per più del 50 % del capitale sociale;
- Consente che le diverse aziende socie possano istituire attraverso la sottoscrizione di specifici accordi aziendali, schemi contributivi diversi
- Dà la possibilità di istituire due nuove linee di investimento, una azionaria ed una obbligazionaria, entrambe gestite con criteri di limitazione del rischio. L'istituzione di tali linee consentirà ai soci di decidere quale tipo diinvestimento preferire.
- Ulteriori informazioni sono consultabili agli indirizzi www.rsuibm.org/assist.htm e www.fondopensioneibm.it .Nei 19 anni di esistenza il Fondo e' stato sempre amministrato in maniera sana dal Consiglio di Amministrazione, che vede al proprio interno rappresentanti eletti dai lavoratori, fornendo sempre rendimenti mediamente superiori a quelli di fondi analoghi o relativi a forme di risparmio individuali.
- E' opportuno precisare che l'accordo sindacale citato non prevede che venga modificata la garanzia minima di rendimento del 3%: Nessun accordo e nessuno statuto potrebbe fare ciò, perché questa garanzia minima costituisce il tasso tecnico che, periodicamente, il Consiglio d'Amministrazione del Fondo Pensione contratta alla scadenza della polizza con le Generali. Fino ad oggi è stato possibile mantenere fermo questo tasso tecnico grazie anche ai buoni rendimenti del Fondo Pensione.
Non ci piace fare polemiche con gli altri sindacati, ma siamo purtroppo costretti a sottolineare che il comunicato emesso dallo SLAI – COBAS su tale argomento :
- e' allarmista e fuorviante
- riferisce , per due volte, in maniera inesatta l' esito delle votazioni effetuate nell' ambito del Coordinamento Nazionale
- di fatto tende a presentarsi strumentalmente come un primo comunicato elettorale per le prossime elezioni della Rsu.
Come Rappresentanti Sindacali FIOM CGIL preferiamo, come nostra abitudine, discutere sui fatti evitando inutili allarmismi e strumentalizzazioni.
Nell' ambito di tali considerazioni, i lavoratori che lo riterranno opportuno potranno consegnare la delega riguardante l' Assemblea del Fondo del 13/02 ai Rappresentanti Sindacali FIOM – CGIL :
(Luciano Bassetti, Pier Fortunato Bottan , Bernardino Bruno, Susanna Felicetti , Caterina Ferraro, Stefano Giorgi, Stefania Libri , Francesco Menghini, Paolo Rocchi, Irene Tiburzi)
Gennaio 2006,
I Rappresentanti Sindacali FIOM CGIL nella RSU IBM Roma