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IBM e AT&T
NEGANO OGNI POSSIBILITA' DI TRATTATIVA
Il 28 febbraio pomeriggio si è svolto un incontro tra le Direzioni aziendali di IBM e AT&T e le Rappresentanze Sindacali Unitarie: motivo dell'incontro era quello di conoscere i trattamenti retributivi e normativi in atto presso AT&T, confrontarli con quelli vigenti in IBM, identificare le differenze e verificare la possibilità di un'armonizzazione capace di garantire, come previsto dalla legge, condizioni di lavoro equivalenti per i lavoratori oggetto della cessione di ramo d'azienda. Per scrupolo occorre ricordare che detta cessione diventerà operativa dal 1 aprile 2008 e comporterà la cessione, da IBM a AT&T, dei nostri colleghi del Networking Service Delivery.
La descrizione dei trattamenti praticati da AT&T ha evidenziato importanti differenze di trattamento; qui di seguito elenchiamo solo gli istituti più significativi rispetto ai quali abbiamo riscontrato differenze fra un'azienda e l'altra.
1. prestazioni di lavoro straordinario (notte, sabato e domenica compresi);
2. reperibilità;
3. codici 99 e permessi per patologie gravi;
4. importo forfettario;
5. CADGI;
6. Fondo Pensione.
Ovviamente, ma non certo per concessione della controparte, quanto previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro sarà integralmente applicato così come sarà riconosciuta la retribuzione originata dalla contrattazione collettiva aziendale.
Le R.S.U., a questo punto, hanno chiesto di poter discutere criteri e metodologie per redigere un accordo di armonizzazione a tutela degli interessi dei lavoratori e si sono trovate di fronte alla totale indisponibilità delle due Direzioni Aziendali: la AT&T, in particolare, ha dichiarato che applicherà ai lavoratori interessati le sue condizioni riservandosi, tuttalpiù, di riflettere sul trattamento di reperibilità; in altre parole si è rifiutata di fare una trattativa con i legittimi rappresentanti dei lavoratori e ha considerato chiuso l'incontro.
Le R.S.U. di Vimercate, Segrate e Roma dichiarano le seguenti iniziative per tutti i lavoratori interessati dalla cessione di ramo d'azienda:
· sciopero totale delle prestazioni in reperibilità e straordinario;
· sciopero di 8 ore il prossimo 3 marzo.
Ulteriori iniziative di lotta potranno essere decise per far recedere le direzioni aziendali dal loro atteggiamento di totale chiusura.
Milano, 28 febbraio 2008.
Rappresentanze Sindacali Unitarie
IBM Italia S.p.A. Segrate, Vimercate e Roma