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Da: Occupazione, forza lavoro, scorpori, trasferimenti; Retribuzione; Politica aziendale e risultati economici; Diritti sindacali e dei lavoratori; Sedi periferiche

INCONTRO INFORMATIVO ANNUALE

Il 10 febbraio 2009 si è svolto, presso la sede di AssoLombarda, l'incontro informativo annuale previsto dal vigente Contratto Nazionale di Lavoro e dagli accordi sindacali aziendali.

La Direzione Aziendale di IBM ha illustrato, alle Organizzazioni Sindacali e al Coordinamento Nazionale delle R.S.U., i risultati economici conseguiti dalla Corporation nel 2008, commentando i dati pubblicati sul modulo 8-K disponibile sul sito della Borsa di New York.

Per quanto riguarda l'Italia, sono state presentate le variazioni percentuali trimestrali del fatturato, anno su anno, per Business Line e per sector, che hanno evidenziato, complessivamente, una brusca frenata degli affari nel quarto trimestre 2008. Sono state inoltre anticipate tutta una serie di informazioni riguardanti l'occupazione, le retribuzioni, il Premio di Risultato (la percentuale relativa al Pool IBM dovrebbe essere il 78% circa), il part-time, il telelavoro, la formazione; tali informazioni ci saranno a giorni consegnate nel dettaglio e provvederemo a pubblicarne ampie sintesi ed elaborazioni. Ci limitiamo qui a segnalare un dato preoccupante costituito dal calo occupazionale pari a 41 persone nelle sedi periferiche (il calo complessivo, per IBM Italia, ammonta a 119 unità).

Vale la pena di segnalare che, ad una domanda precisa fatta alla Direzione Aziendale sui risultati ottenuti con il progetto remissioning/reskilling, la risposta è stata ancora una volta evasiva.

L'articolo 7, sezione prima del vigente contratto di lavoro, prevede che le aziende diano informazioni in riferimento "alle scelte e alle previsioni dell'attività produttiva, ai programmi che comportino, anche all'estero, nuovi insediamenti industriali o rilevanti ampliamenti di quelli esistenti e le prevedibili implicazioni degli investimenti predetti sull'occupazione" e a "la situazione, la struttura e l'andamento prevedibile dell'occupazione nonché, in caso di previsioni di rischio per i livelli occupazionali, le eventuali misure di contrasto previste al fine di evitare o attenuarne le conseguenze". La Direzione Aziendale, nonostante le ripetute sollecitazioni ricevute da parte del Sindacato, ha totalmente disatteso quest'adempimento, limitandosi a frasi generiche sull'impossibilità di qualsiasi previsione in questa turbolenta situazione finanziaria e di mercato.

Per quanto ci riguarda, il confronto continuerà sia in occasione dell'incontro previsto per il prossimo 12 febbraio presso il Ministero dello Sviluppo, sia il 2 marzo quando presenteremo il documento del Coordinamento.

11 febbraio 2009

Coordinamento Nazionale R.S.U. IBM Italia S.p.A.

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