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Da: Politica aziendale e risultati economici; IBM come azienda-rete; Sedi periferiche

Comunicato Assemblea dipendenti della IBM della sede di Palermo

15 Maggio 2009

L'Assemblea dei lavoratori della IBM di Palermo, al termine del dibattito sui temi all'ordine del giorno, denuncia che le attuali concrete modalità di conduzione e gestione delle attività, hanno determinato e continuano a determinare in Sicilia una generale situazione di mancanza di lavoro, di opportunità e di prospettive.

E' diventata una prassi estesa, soprattutto in Sicilia e nel meridione, portare sul mercato soluzioni e servizi attraverso canali alternativi che si sostituiscono al personale della IBM.

Tale situazione, si traduce, in un deteriorarsi sempre maggiore delle condizioni nelle quali si svolge il lavoro.

Indipendentemente da disponibilità e capacità professionale, continue riorganizzazioni vengono attuate togliendo di volta in volta ad alcuni colleghi anche per lunghi periodi di tempo, la possibilità di lavorare e di mantenere la propria professionalità.

Ad altri colleghi, come unica condizione per poter lavorare, viene prospettato il trasferimento, oppure lunghi periodi di lavoro lontani dalla propria sede in maniera continuativa e senza potersi avvalere di strumenti di lavoro remoto; ciò nonostante che, su progetti in Italia e su clienti Italiani, vengano utilizzate persone che stanno in India, in Cina o in Romania.

In questo contesto, vengono poi paradossalmente assegnati obiettivi di prestazione individuale irraggiungibili, proprio a causa della mancanza di lavoro e opportunità, determinate dalle scelte del management.

Infine, ai colleghi a cui viene offerta la possibilità di lavorare remotamente su progetti interni, o di clienti nazionali, manca comunque una reale prospettiva di continuità.

Tutto ciò ha evidenti ripercussioni sul morale delle persone, in alcuni casi, sulla stessa possibilità di condurre una normale vita familiare e determina, non solo penalizzazioni nelle valutazioni individuali di performance, ma anche situazioni di disagio psicologico che incidono negativamente sul clima aziendale e sulla vita personale.

I lavoratori della assemblea di Palermo riaffermano, ancora una volta, che la loro volontà è quella di fornire, con impegno e professionalità, valore alla propria azienda e, più in generale, alla società e al territorio nel quale operano.

Tutti vogliono impegnarsi attivamente, consapevoli del valore positivo, in termini di sviluppo sociale, che una qualificata presenza della IBM, ha in Sicilia.

Sulla base delle considerazioni sopra espresse l'Assemblea chiede alla propria RSU di intraprendere tutte le iniziative necessarie e opportune affinché l'insieme delle situazioni siano rappresentate all'Azienda, alle Istituzioni e alle forze sociali interessate allo sviluppo ed alla coesione sociale della Sicilia e del Mezzogiorno.

I lavoratori di Palermo si impegnano a fornire il proprio sostegno a tutte le iniziative volte a dare sbocco alla propria volontà di impegno, per contribuire allo sviluppo della IBM in Sicilia e in Italia.