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In questi giorni gran parte dei lavoratori IBM di Roma sta subendo lo spostamento della propria postazione di lavoro. Questo sta avvenendo in modo frettoloso, disorganizzato, senza adeguata pianificazione, creando notevoli problemi:

• cambiamenti improvvisi della data di movimentazione (con il verificarsi che il posto di destinazione sia ancora occupato);
• eliminazione dei vecchi armadietti e assegnazione di piccoli armadi che risultano inadeguati per contenere la documentazione, per la custodia dei computer portatili, per la custodia di documenti sensibili che non possono essere posti in aree condivise (si pensi ai contratti con i ministeri );
• inagibilità dei nuovi armadi: la prima fila è collocata a livello pavimento
• mancanza dei cartoni di imballaggio del materiale personale.

Il compattamento tout-court avrà impatti sulla organizzazione del lavoro nel suo aspetto primario, sia per quanto riguarda gli strumenti di lavoro che per la postazione lavorativa.

Da prime stime effettuate ci saranno reparti con 1 postazione lavoro ogni 8 lavoratori e per questi non sappiamo quale potrà essere la soluzione in caso di elevata compresenza.

Tutto questo, lo ricordiamo, sarà effettuato per allocare lo spazio necessario ad ospitare i colleghi della Sistemi Informativi, il cui numero complessivo è 900 persone, di cui poco meno della metà sarà quotidianamente presente in sede.

L'azienda non sembra essersi posta alcuni importanti problemi, derivanti dal numero elevato di lavoratori da collocare:

• adeguati spazi di lavoro
• il Parcheggio delle auto – già attualmente esaurito
• la capienza della mensa (sotto gli occhi di tutti l'attuale affollamento)
• il sovraccarico delle navette aziendali

CHIEDIAMO ALL'AZIENDA DI BLOCCARE QUESTO PIANO FINO A QUANDO NON VERRANNO DISCUSSE CON LA RSU LE MODALITA' DI QUESTA MOVIMENTAZIONE E RI-ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO.

COME SEMPRE EVIDENZIAMO LA TOTALE MANCANZA DI INTERLOCUZIONE CON LA RAPPRESENTANZA SINDACALE.

OGNI LAVORATORE HA IL DIRITTO AL MANTENIMENTO DI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER ESPLETARE LA PROPRIA ATTIVITA; LA RSU GARANTISCE LA TUTELA SINDACALE A TUTTI QUEI LAVORATORI CHE DOVESSERO SUBIRE INDEBITE PRESSIONI.

15 gennaio 2010

RSU IBM di ROMA