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Programma della lista FIOM-CGIL per le elezioni delle RSU

nelle sedi IBM di MILANO e SEGRATE

PREMESSA

Il rinnovo delle RSU avviene in un momento piuttosto delicato della vita aziendale: da oltre un anno e mezzo si sta svolgendo una grave crisi economica a livello mondiale, causata dall'ennesima bolla speculativa che nessuno ha saputo, o voluto, controllare per tempo. E intanto, è continuato lo spostamento del centro economico del pianeta verso l'Asia, con gli Stati Uniti sempre più indebitati (anche a causa delle dissennate avventure militari intraprese dalle amministrazioni repubblicane ed ereditate dall'attuale democratica), e con l'Europa incapace di darsi istituzioni comunitarie realmente rappresentative e dotate di poteri effettivi. Questa premessa un po' altisonante non ci sembra fuori luogo, dal momento che lavoriamo in un'Azienda statunitense fortemente globalizzata tanto nell'organizzazione quanto nei processi produttivi e nell'impiego delle risorse professionali, cioè di noi tutti.

Una qualsiasi proposta sindacale seria deve tener conto di questo orizzonte.

Nel 2009 l'Azienda, a livello mondiale, è parsa reggere bene alla crisi, riuscendo persino ad aumentare i propri margini di profitto, anche attraverso un certo ridimensionamento del fatturato. Fra le tante iniziative intraprese, vogliamo ricordare:

1. La pressione costante a ridurre il personale e i sempre più striminziti benefit per chi rimane (fa eccezione l'Italia, nei casi in cui tali benefit siano anche il risultato di accordi sindacali);
2. Il trasferimento della caduta dei prezzi e dei fatturati ai fornitori (specie nei servizi);
3. L'incessante spostamento di segmenti sempre più rilevanti delle proprie attività verso Paesi a costi e protezione del lavoro più contenuti, i particolare i Paesi emergenti dell'Asia. (Che poi alcuni di questi sia esposti al rischio di gravi crisi geopolitiche, sembra non turbare più di tanto le menti di Armonk).

In questo quadro, IBM Italia si distingue per fare quasi tutto un po' peggio di quel che sarebbe opportuno, specie in questi momenti. A incominciare dall'appoggio confindustriale a un Governo che, di Smarter, mostra solo le iniziative per fare più ricco e impunito il proprio azionista di riferimento. Che si taglino gli investimenti in scuola e ricerca, che come interlocutori si scelgano i Sindacati meno rappresentativi, che gli immigrati siano visti come una minaccia e non come una risorsa, e che financo le ferrovie non riescano più a garantire ai pendolari di poter raggiungere i propri posti di lavoro... tutto questo, ai dirigenti di un capitalismo eternamente straccione, pare normale.

Come Coordinamento Nazionale delle RSU IBM, all'inizio dello scorso anno abbiamo pubblicato Alcune riflessioni su quel che ci aspetta per il 2009 (http://www.rsuibm.org/20090123.htm) per indicare ai colleghi e all'Azienda come si sarebbe potuto, entro certi limiti, trasformare la crisi da rischio in opportunità. Fra le nostre proposte, c'era quella di impiegare eventuali risorse professionali sottoutilizzate a causa della crisi in un progetto pilota per razionalizzare la giungla di processi e applicazioni che rende impacciata e costosa la stessa operatività quotidiana. La controparte ha risposto con un garbato silenzio. Ad agosto, la Compagnia ha annunciato worldwide il progetto Blue Harmony, indirizzato proprio ad aggredire le disfunzioni da noi segnalate in Alcune riflessioni... E IBM Italia? A quanto pare, sarà fra gli ultimi Paesi ad adottare le nuove soluzioni... nel 2013, forse.

IL PROGRAMMA: LE LINEE GUIDA

E' difficile prevedere cosa sarà concretamente necessario fare nei prossimi tre anni in cui opereranno le RSU che stiamo per rinnovare. Però noi candidati della lista FIOM-CGIL ci impegnamo a seguire alcune fondamentali linee guida:

1. Diritti sindacali: vogliamo difenderli e farli evolvere in Italia, contribuendo per quanto possibile a estenderli (per esempio attraverso l'azione del Comitato Aziendale Europeo) anche nei Paesi in cui IBM sta investendo, invece di accettare l'operazione opposta (l'abbandono dei diritti conquistati per "resistere alla concorrenza" di Paesi in cui il lavoro è meno protetto).
2. Contratto Nazionale di Lavoro: Dopo oltre 60 ore di sciopero, è stato firmato nel gennaio 2008, il CCNL dei Metalmeccanici che ha introdotto importanti novità di carattere normativo per il quadriennio 2008-2011 e ha conquistato incrementi retributivi per il biennio 2008-2009 (http://www.rsuibm.org/2008121.pdf). I candidati FIOM-CGIL intendono difendere il Contratto Nazionale di fronte alle iniziative di chi cerca di svuotarlo per introdurre trattamenti diversificati fra lavoratori che svolgono la stessa attività. Continueranno inoltre a non riconoscere il contratto separato firmato da FIM-CISL e UILM-UIL (vedi: http://www.rsuibm.org/20091021.htm), e a battersi affinché i contratti siano applicabili esclusivamente in seguito alla loro approvazione da parte d ei lavoratori, attraverso il referendum.
3. Occupazione: intendiamo garantirla con una migliore copertura dei territori e della piccola e media impresa, e arricchendo la professionalità dei dipendenti. Ciò significa anche denunciare i costi e i rischi occupazionali di attività prevalentemente "tappabuchi", con scarso contenuto professionale, che esistono solo a causa delle inefficienze di IBM, e invece promuovere formazione e opportunità di esperienze professionali. E significa anche opporsi all'uso strumentale delle inefficienze aziendali per realizzare esternalizzazioni e delocalizzazioni indiscriminate.
4. Cultura della solidarietà e della dignità del lavoro: continuiamo a ritenere che sia indispensabile per trovare soluzioni praticabili ai problemi comuni, al posto della "furbizia" dell'individualismo esasperato e dell'accettazione passiva anche delle peggiori decisioni manageriali.
5. Il futuro della Rappresentanza Sindacale: considerando l'età media dei Rappresentanti Sindacali che si candidano, diventa essenziale sviluppare un'iniziativa finalizzata a permettere il ricambio della R.S.U. stessa. I colleghi dovrebbero capire che le attuali tutele e le garanzie sono il risultato di una storia sindacale ultracinquantennale e che la presenza di un sindacato intelligente e capace è condizione per mantenere e sviluppare quelle stesse garanzie e tutele.

IL PROGRAMMA: I MIGLIORAMENTI POSSIBILI DEI RISULTATI GIA' OTTENUTI

Utilizzo dell'auto per svolgere l'attività professionale. L'accordo sindacale del 2007 (http://www.rsuibm.org/2007131.htm) ha migliorato la normativa dei rimborsi chilometrici per l'auto propria, introducendo una terza fascia che tiene conto dei costi di percorrenza per le vetture a benzina di cilindrata superiore ai 1.500 cc e incrementando del 9% tutti i rimborsi chilometrici, compresi quelli della terza fascia appena creata. Le recenti iniziative dell'Azienda - sia per quanto riguarda l'auto in leasing, sia per ciò che concerne la tariffa applicata in caso di utilizzo di auto propria per servizio – sono all'attenzione delle RSU che non mancheranno di impedire comportamenti non corrispondenti all'accordo vigente e che interverranno per tutelare i legittimi interessi dei lavoratori.
I candidati della lista FIOM-CGIL intendono confrontarsi con l'Azienda anche sulla riduzione dell'impatto ambientale, per esempio favorendo l'utilizzo di carburanti meno inquinanti (GPL e metano), applicando gli accordi aziendali per ridurre l'utilizzo dell'auto (http://www.rsuibm.org/2002613tra.htm#8), e ricorrendo al telelavoro e alla remotizzazione degli interventi quando possibile.

Premio di risultato. E' stato ricontrattato nell'ottobre del 2007: ne è stata consolidata una parte che, con l'aggiunta di un valore fisso, è andata a costituire una nuova ed inalienabile voce retributiva mensile definita Quinto elemento (http://www.rsuibm.org/2007n13.htm) e sono stati ridefiniti i parametri e le modalità di calcolo del nuovo premio di risultato. L'analisi delle condizioni retributive e, soprattutto, del potere d'acquisto degli stipendi (http://www.rsuibm.org/rif_retribuz.htm), sarà lo strumento che le RSU useranno per discutere con i lavoratori sulle iniziative da intraprendere ai fini di un giusto riconoscimento del valore delle prestazioni professionali di tutti. Il citato accordo del 2007 si è occupato anche di CADGI: nel corso del 2010, le R.S.U. dovranno ridefinire l'ammontare del contributo aziendale a quest'importante cassa di mutua assistenza sanitaria, ancora più importante in presenza di politiche tese a ridurre le tutele sociali della salute.

Festività di Sant'Ambrogio. IBM aveva abolito unilateralmente, per le sedi di Segrate e Vimercate, la festività del patrono cadente il 7 dicembre: la FIOM-CGIL si è opposta promuovendo una vertenza legale conclusasi positivamente con una sentenza che ha ordinato la reintroduzione di tale festività (http://www.rsuibm.org/2008312.htm). A fronte di un abuso da parte della Direzione Aziendale, i candidati FIOM-CGIL si impegnano ad attivarsi per tutelare l'interesse collettivo e individuale, e ripristinare i trattamenti illegittimamente soppressi.

Telelavoro. La discussione con IBM partì intorno al 1995: ci vollero quasi 10 anni per regolamentare il telelavoro (http://www.rsuibm.org/2003710.htm) e non certo per problemi dipendenti dalla tecnologia. Ma le resistenze all'utilizzo effettivo di questo modo di lavoro sono ancora troppe, sia da parte delle linee manageriali, che preferiscono gestire in modo irregolare e paternalistico le richieste di telelavoro a domicilio, sia da parte della Direzione Aziendale, che mantiene un atteggiamento passivo e neutrale di fronte alla gestione non trasparente praticata dai capi.
I candidati FIOM-CGIL intendono migliorare l'accordo vigente, ponendosi l'obiettivo di rendere trasparente e rilevabile (magari a cartellino) anche il telelavoro occasionale e per garantire a tutti un'indennità giornaliera analoga a quella attualmente prevista (5 €) quando il telelavoro sia richiesto dal superiore diretto.

Cessioni di ramo d'azienda e acquisizioni. All'indirizzo http://www.rsuibm.org/rete.htm è disponibile l'indice degli accordi sindacali dei documenti realizzati per tutelare i diritti e gli interessi dei lavoratori coinvolti sia in acquisizioni di aziende o rami di aziende da parte di IBM (Filenet, MRO Software, Vodafone, SIC, Global Value, COGNOSe altre), sia in scorpori dalla nostra Azienda (IBM PSD->INFOPRINT, IBM NSD->AT&T, IBM Logistics ->Geodis). Quando i lavoratori insieme alle RSU e alle Organizzazioni Sindacali percorrono la strada della discussione, è possibile garantire l'equivalenza dei trattamenti normativi e retributivi e la tutela più generale dei lavoratori interessati.

Trasferimenti Collettivi. Spesso, nel passato, abbiamo assistito a trasferimenti massicci di lavoratori da Segrate a Vimercate e viceversa e sempre abbiamo cercato di intervenire per limitare i disagi di questi trasferimenti attraverso una condizione specifica.
Recentemente le RSU IBM si sono occupate del trasferimento di oltre un centinaio di colleghi dalla sede di Cesano Boscone (risultante dall'acquisizione di un ramo d'azienda di Vodafone) a quella di Vimercate. Grazie alla partecipazione dei lavoratori interessati, è stato possibile concludere un accordo sindacale (http://www.rsuibm.org/20090728a.htm) il cui elemento centrale è costituito dall'utilizzo di flessibilità, quali il telelavoro e la permanenza presso clienti o fornitori, per ridurre al minimo l'attività lavorativa svolta presso la sede di Vimercate. La nuova RSU dovrà continuare a monitorare la situazione per verificare il successo degli strumenti individuati e l'effettivo raggiungimento delle finalità proposte.

Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Saranno eletti contemporaneamente alle RSU. Sono figure specializzate sui temi della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro: dalla situazione igienico-sanitaria, al microclima in ufficio, ai fattori di rischio e di potenziale pericolo, sino alle situazioni di disagio e di stress lavorativo. Esaminano e discutono il Documento sulla Valutazione dei Rischi elaborato, come prevede il Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, dalla Direzione Aziendale. Gli RLS candidati nella lista FIOM-CGIL si impegnano a migliorare l'informazione ai colleghi e a mettere meglio a fuoco i rischi connessi agli impegni lavorativi sempre più gravosi.

Fondo Pensione per i dipendenti IBM: Questo importante istituto è stato introdotto nel 1987 grazie ad un accordo sindacale (http://www.rsuibm.org/capdi.htm) e costituisce, soprattutto per i più giovani, una parziale difesa rispetto alle riforme della previdenza pubblica che, negli ultimi anni, hanno ridotto le tutele economiche per i futuri pensionati. Le RSU sono ripetutamente intervenute per migliorare le prestazioni del Fondo e per consentire quelle innovazioni rese necessarie dalle recenti riforme della previdenza complementare: tutto ciò attraverso accordi sindacali condivisi con tutti i lavoratori e le lavoratrici che aderiscono al nostro Fondo Pensione. La gestione è garantita da un Consiglio d'Amministrazione composto, per metà, da colleghi eletti dagli aderenti: noi candidati FIOM-CGIL ci impegnamo a continuare a garantire quell'attenzione e, se necessario, quell'intervento che rendono possibile garantire questo importante servizio per tutti i dipendenti IBM.


Cara/o collega,

in queste tre paginette abbiamo cercato di illustrarti cosa abbiamo fatto e come intendiamo muoverci nei prossimi anni. Se tutto ciò ti sembra valido, ti chiediamo di votare per la lista FIOM-CGIL, dando la tua preferenza alle persone che pensi possano meglio rappresentare le tue idee e i tuoi interessi.

Assunto nel 2003 in seguito all'acquisizione di PWC Consulting. Lavora come consulente nell'ambito della Global Business Services nei servizi Business Analytics and Optimization. Come rappresentante sindacale si occupa di gestione degli accordi sindacali sul trattamento dei dati e collabora alla gestione del sito internet. Altri incarichi sindacali: componente del Coordinamento Nazionale IBM. Si candida per la seconda volta a Rappresentante Sindacale.

MAURIZIO FONSATI

Assunto nel 2001 in seguito all'acquisizione di ICT servizi. Lavora come operatore di controllo presso l'Integrated Technology Delivery, Asset Mgmt. Ha maturato un'importante esperienza sindacale presso la sede di Vimercate e si presenta, per la prima volta, come rappresentante sindacale per le sedi di Milano e Segrate.

LAURA FRONTINI

Assunta nel 1977. Lavora presso l'International Workstation Support (Centro di supporto Port-It). Come rappresentante sindacale segue con attenzione le problematiche relative alla sicurezza sul posto di lavoro e nelle varie sedi aziendali, si occupa della gestione della biblioteca pubblica ubicata nell'aula sindacale della sede di Segrate; fa parte del Consiglio d'Amministrazione della CADGI. Altri incarichi sindacali: componente del Coordinamento Nazionale IBM e Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

MIMMA PAPARATTO

Assunta nel 1981. Lavora come amministrativa nel Customer Fulfillment. Come rappresentante sindacale si occupa di gestione di tutte le tematiche riguardanti la salute e la sicurezza sul lavoro e controllo sull'applicazione delle relative norme contrattuali e legislative; segue particolarmente le tematiche legate alla condizione femminile in azienda e le pari opportunità. Altri incarichi Sindacali: componente del Coordinamento Nazionale IBM; Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza; componente del Comitato Direttivo della FIOM-CGIL della Lombardia, del comitato Direttivo della Camera del Lavoro di Milano e della Commissione regionale Lombarda di Garanzia della CGIL.

ALFIO RIBONI

Assunto nel 1976. Lavora come amministrativo nel Customer Fulfilment. Come rappresentante sindacale si occupa di gestione degli accordi sindacali su orario, occupazione e retribuzione; cura il contenzioso in genere e fornisce assistenza ai lavoratori su problemi disciplinari e normative contrattuali e di legge, acquisizioni e cessioni di ramo d'azienda; cura l'elaborazione dei dati forniti dall'azienda, il sito Intenet e la comunicazione; è Presidente del Consiglio d'Amministrazione del Fondo Pensione per i dipendenti IBM e fa parte di quello della CADGI. Altri incarichi sindacali: componente del Coordinamento Nazionale IBM e del suo Esecutivo; componente del Comitato Direttivo della FIOM-CGIL di Milano e del Comitato Centrale della FIOM-CGIL Nazionale. Ha potere di firma, in rappresentanza della FIOM-CGIL di Milano, nell'ambito della Commissione di Conciliazione composta, in conformità con le norme di Legge, da rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori e si preoccupa di tutelare gli interessi di questi ultimi per quanto riguarda la redazione e firma dei verbali di conciliazione su vertenze individuali e collettive.

GIOVANNI TALPONE

Assunto nel 1981. Lavora nel Deal Hub. Come rappresentante sindacale si occupa di gestione degli accordi sindacali sul trattamento dei dati. Cura l'analisi dei bilanci IBM e gestisce il sito Internet delle R.S.U. Altri incarichi sindacali: componente del Coordinamento Nazionale e della Commissione Internazionale.

WALTER ZUCCHELLI

Assunto nel 1980. Lavora come: amministrativo nel Customer Fulfilment. Come rappresentante sindacale si occupa di gestione degli accordi sindacali sul trattamento dei dati e sul telelavoro e della biblioteca pubblica ubicata nell'aula sindacale della sede di Segrate.