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CADGI: PROVIAMO A FARE UN PASSO AVANTI

Il Coordinamento Nazionale delle RSU IBM Italia, considerata l’adesione alla raccolta di firme a sostegno dell’iniziativa “Più risorse alla CADGI” e lette con attenzione le comunicazioni del Presidente e Amministratore Delegato di IBM Italia e del VP HR, ha deliberato di inviare alla controparte la seguente proposta di accordo in ordine alla richiesta di incremento del contributo aziendale alla Cassa Assistenza Dipendenti Gruppo IBM.

Segrate, 20 gennaio 2011                                       

Coordinamento Nazionale R.S.U. IBM Italia S.p.A.

 ***

Il giorno __/__/2011, in Segrate, si sono incontrati l’IBM Italia S.p.A. (di seguito IBM) e l’Esecutivo del Coordinamento Nazionale R.S.U. (di seguito Esecutivo) rappresentati dalle persone che sottoscrivono.

Premesso che l’Esecutivo:

·        ha riconfermato che il Coordinamento Nazionale R.S.U. intende avvalersi della facoltà espressamente prevista dall’accordo sindacale sottoscritto il 13 novembre 2007 per quanto riguarda, in particolare, il contributo aziendale alla Cassa Assistenza Dipendenti Gruppo IBM;

·        ha confermato che il Coordinamento Nazionale R.S.U. richiede un incremento di detto contributo argomentandolo con:

·        l’importante aumento del numero dei soci della C.A.D.G.I. determinato dalle recenti acquisizioni societarie realizzate da IBM;

·        la necessità di costituire un fondo di riserva che garantisca alla C.A.D.G.I. liquidità pari  all'ammontare di 4 mesi di rimborsi;

·        l’esigenza di mantenere equilibri di bilancio accettabili per garantire un futuro alla C.A.D.G.I.;

·        conferma la sua disponibilità a discutere di tutte le possibili ottimizzazioni volte a una riduzione dei costi, senza alcun pregiudizio e a partire dagli sprechi aziendali, in una condizione di pari dignità con IBM e senza che questa discussione possa in alcun modo condizionare il confronto sul contributo aziendale alla CADGI.

E premesso inoltre che IBM Italia:

·        ha ribadito la sua necessità di mantenere in equilibrio i costi dei programmi per il personale;

·        si riserva, anche in considerazione del fatto che il costo mensa a carico dei dipendenti è immutato da lungo tempo, di valutare possibili variazioni delle modalità di erogazione del servizio mensa, fermo restando quanto previsto in materia dagli accordi sindacali vigenti.

Tutto ciò premesso. si conviene quanto segue:

1.      Il contributo aziendale alla C.A.D.G.I., così come previsto dall’accordo sindacale del 13 novembre 2007, punto “C. CADGI”, art. 1, sarà incrementato di € 400.000 per gli anni 2011, 2012, 2013 e di € 500.000 per l’anno 2014;

2.      Il contributo aziendale alla C.A.D.G.I. ammonterà perciò a € 5.200.000 per gli anni 2011, 2012, 2013 e a € 5.300.000 per l’anno 2014;

3.      Le parti stabiliscono fin d'ora che, nel corso del 2014 e con riferimento al quadriennio 2015-2018, si incontreranno per valutare un eventuale adeguamento della contribuzione aziendale stabilita nel presente accordo.