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Spostamenti, trasferte, viaggi
TRAVEL POLICY
prosegue il confronto
Il 21 maggio si è svolto il secondo incontro fra Direzione Aziendale ed Esecutivo e Commissioni Uso Auto Propria e Trasferte del Coordinamento Nazionale R.S.U. IBM.
E’ opportuno ricordare che il negoziato è stato avviato a seguito della introduzione unilaterale, da parte dell’azienda, di una Travel Policy che ha introdotto un significativo peggioramento dei trattamenti previsti per tutto il personale interessato alle trasferte; i trattamenti maggiormente peggiorativi sono, in sintesi, i seguenti:
- Un solo rimborso mensile per il rientro a fine settimana, per i colleghi interessati da trasferte fuori sede di 5 giorni consecutivi per un periodo di almeno 4 settimane (la normativa precedente prevedeva un rimborso ogni settimana), nonché l'obbligo di alloggiare in residence (non hotel) convenzionati;
- L’introduzione di una penalizzazione per i viaggi effettuati in auto, denominata “normale pendolarismo”, consistente nella decurtazione, dalla distanza percorsa per motivi di servizio, del tragitto in Km dall’abitazione di ogni interessato alla sede di lavoro, (in precedenza, era prevista l’esposizione della distanza inferiore fra abitazione-cliente o sede di lavoro-cliente); la nuova Travel Policy prevede l’applicazione del “normale pendolarismo” non solo sul viaggio di andata e su quello di ritorno, ma anche negli eventuali giorni di permanenza nella località geografica dove è ubicato il cliente;
- “L’invito”, alla sottoscrizione di un contratto di auto in leasing per chi ha superato 18000 Km per servizio nei 12 mesi precedenti aprile 2012, fermo restando che IBM, di fronte a un rifiuto, cesserà il rimborso in nota spese dei Km. percorsi con auto propria.
In seguito alle assemblee che hanno coinvolto numerosi colleghi di Vimercate, Segrate, Roma, Torino, Padova, Napoli e Bari, il Coordinamento e le Commissioni sopra citate hanno presentato alla Direzione Aziendale richieste finalizzate a:
- Garantire a tutti i colleghi interessati da trasferte lunghe il rientro settimanale non oneroso, e residences convenzionati a distanza accettabile dal cliente , ben collegati da mezzi pubblici.
- Evitare una tassa che, nel caso del “normale pendolarismo”, ogni lavoratore dovrebbe pagare per lavorare, pur riconoscendo, attraverso una franchigia proporzionale, l’esigenza di una riduzione dei costi a carico dell’azienda;
- Respingere il calcolo retroattivo dei 18000 Km e l’obbligo strisciante di sottoscrizione di un contratto di leasing, pur riconoscendo una riduzione dei costi aziendali per quanto riguarda i Km percorsi per servizio oltre i citati 18000.
In conclusione dell’incontro di oggi, pur considerando alcune positive disponibilità di parte aziendale, si è convenuto sulla necessità di aggiornare il negoziato al prossimo 25 maggio per verificare la possibilità di una positiva conclusione.
Segrate, 21 maggio 2012 |
Esecutivo,
Commissione Uso Auto per Servizio e
Commissione Trasferte
del Coordinamento Nazionale R.S.U.
IBM Italia S.p.A.
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