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LA FORZA SENZA RAGIONE
Il giorno 26 luglio si è svolto in Assolombarda l'incontro sul trasferimento di 280 dipendenti
di IBM verso la sede di Segrate.
La povertà delle ragioni aziendali si contrappone al dramma dei dipendenti a cui viene sconvolta l'esistenza. La rigidità aziendale conferma la valutazione sindacale: LICENZIAMENTI MASCHERATI.
L'azienda si è presentata alle Organizzazioni Sindacali e al Coordinamento Nazionale RSU IBM sostenendo che la ragione essenziale
del trasferimento consiste nella ricerca di sinergie e maggiore efficienza dello staff, più ancora che nel risparmio economico.
La motivazione è così insostenibile che è stata esposta con evidente imbarazzo: in anni recenti il Customer Fulfillment (amministrazione)
ha subìto un forte decentramento di attività verso Madrid, e il Sales Transaction Hub (supporto alle vendite) verso Budapest, proprio perchè
le attività possono essere svolte ovunque; e allora perchè non a Roma, Bologna, Torino, Napoli, Cagliari...?
La richiesta di una analisi organizzativa è stata respinta.
Le Organizzazioni e Rappresentanze Sindacali hanno contestato la correttezza e leggittimità del trasferimento collettivo, invitando l'azienda a sospenderlo e ad aprire un confronto ad ampio raggio.
Dopo aver confermato la più completa chiusura, i rappresentanti aziendali hanno abbandonato l'incontro.
Si tratta ora di mettere in campo tutte le iniziative: sindacali, istituzionali e legali, per difendere i lavoratori e far recedere l'azienda.
Si incomincia con una richiesta di incontro al Ministero dello Sviluppo Economico e con una giornata nazionale di lotta che verrà fissata dal Coordinamento Nazionale convocato a Segrate il 3 settembre.
I colleghi coinvolti si tengano in contatto con le RSU di sede ( www.rsuibm.org/rsu.htm) anche per ricevere l'assistenza legale.
Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia S.p.A.