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Penalizzazione delle Malattie Brevi
e Indisposizioni aziendali dal 4° evento
questo è il titolo di un recente comunicato con cui IBM conferma di applicare una delle più odiose novità contenuto nell'accordo separato firmato, lo scorso dicembre 2012, da FIM-CISL e UILM-UIL e respinto dalla FIOM-CGIL; è opportuno ricordare che i lavoratori interessati non hanno nemmeno avuto la possibilità di esprimersi con un voto su questo contratto e le richieste di referendum insistentemente avanzate dalla FIOM-CGIL, sono rimaste inascoltate.
Di che cosa si tratta? IBM, che non si fa scrupolo di definire penalizzazione questa innovazione normativa, spiega che le malattie brevi (indisposizioni aziendali incluse), cioè quelle di durata inferiore o uguale a 5 giorni, intervenienti nel corso dell'anno solare (1° gennaio - 31 dicembre), saranno così retribuite:
Fino al 31 dicembre 2012, era previsto un disincentivo dopo la settima malattia breve nell’arco di un triennio, ma nessuna decurtazione retributiva.
La FIOM-CGIL ritiene illegittima questa normativa che IBM stessa definisce penalizzante e diffida l'azienda dall'applicarla.
Segrate, 7 marzo 2013 I Rappresentanti Sindacali IBM iscritti alla FIOM-CGIL
La FIOM-CGIL di Milano
Nota bene: il comunicato aziendale citato nel comunicato è visibile al link intranet You and IBM