Home    Lista RSU    Guida Sindacale    Accordi Importanti    Indici Tematici    Storico    Contattaci    Iscriviti    Sindacati    Ricerca

Da: Occupazione, forza lavoro, scorpori, trasferimenti; ITS, PSS, servizio clienti, CE, tecnici di manutenzione; Indice dei documenti sulla procedura di mobilità del 30 gennaio 2014

PROTOCOLLO DI INTESA

[sulla procedura di mobilità del 30 gennaio 2014]

Originale in formato Adobe AcrobatProtocollo di intesa firmato



Addì, 24 febbraio 2014

Tra

IBM Italia S.p.A. (d’ora in poi “l’Azienda”), nelle persone che sottoscrivono,

e

L’Esecutivo del Coordinamento delle RSU IBM, nelle persone che sottoscrivono,

Premesso che:

  1. in data 30 gennaio 2014 l’Azienda, per il tramite di Assolombarda, ha attivato la procedura di cui alla legge 23 luglio 1991, n. 223, art. 24 comma 1°, finalizzata alla risoluzione del rapporto di lavoro nei confronti di n. 290 dipendenti, strutturalmente in esubero nelle aree ITS, SO Delivery e TSS appartenenti alla divisione GTS e distribuite nelle sedi su tutto il territorio nazionale;
  2. i motivi e le ragioni che hanno determinato la situazione di eccedenza, nonchè i motivi tecnici, organizzativi e produttivi che non consentivano alternative alla collocazione in mobilità degli esuberi denunciati sono stati specificatamente illustrati nella comunicazione di avvio alla procedura del 30 gennaio 2014 che si richiama espressamente ed integralmente;
  3. le Parti si sono incontrate il 10 febbraio presso la sede di Assolombarda in Milano per l’esame previsto dalla normativa di legge e hanno convenuto di costituire una Commissione Tecnica con la finalità di esaminare nel dettaglio la situazione riguardante gli esuberi occupazionali;
  4. la Commissione Tecnica si è riunita il 18 e il 24 febbraio 2014;

Tutto ciò premesso,

per verificare la possibilità di una conclusione negoziale basata su soluzioni non traumatiche dell’esubero di cui sopra, le Parti hanno convenuto i criteri di cui ai successivi punti 1, 2 e 3, nello stretto ordine di priorità che seguono al fine di risolvere la procedura di mobilità in essere:

  1. All’interno dell’intera divisione GTS, nel seguente ordine di priorità:
    1. personale che maturi i requisiti per accedere al trattamento di pensione anticipata o di vecchiaia entro il termine del periodo di mobilità. A tali dipendenti sarà corrisposto l’incentivo di cui alla Tabella A dell’Allegato che costituisce parte integrante del presente Protocollo di Intesa;
    2. personale che maturi i requisiti di accesso alla pensione nel periodo di mobilità, tramite la cosidetta opzione donna, e che manifesti la propria adesione irrevocabile alla stessa entro il 13 marzo 2014. A tali dipendenti sarà corrisposto l’incentivo di cui alla Tabella B dell’Allegato;
    3. personale che maturi i requisiti per accedere al trattamento di pensione anticipata o di vecchiaia entro il termine di 13 mesi successivi alla scadenza del periodo di mobilità e che manifesti la propria adesione irrevocabile alla stessa entro il 13 marzo 2014. A tali dipendenti sarà corrisposto l’incentivo di cui alla Tabella C dell’Allegato;
    4. personale non in possesso dei requisiti per il pensionamento, cosi come previsto alle lettere a), b) e c), e che manifesti la propria adesione irrevocabile alla mobilità entro il 13 marzo 2014. L’Azienda si riserverà comunque di valutare l’adesione di tali dipendenti alla mobilità in essere, nel rispetto delle proprie esigenze tecnico-organizzative. A tali dipendenti sarà corrisposto l’incentivo di cui alla Tabella D dell’Allegato. L’incentivo economico si intende come importo lordo ed omnicomprensivo, ossia comprensivo dell’indennità sostitutiva del preavviso, della somma a titolo di transazione generale e del valore di incentivazione all’esodo.
  2. Al di fuori della divisione GTS, il personale che soddisfi contemporaneamente tutti i seguenti requisiti:
    1. maturi i requisiti per accedere al trattamento di pensione anticipata o di vecchiaia entro il termine del periodo di mobilità (per incentivo, vedi Tabella A dell’Allegato) o li maturi entro il termine di 13 mesi successivi alla scadenza della stessa (per incentivo, vedi Tabella C dell’Allegato) o tramite la cosidetta opzione donna (per incentivo, vedi Tabella B dell’Allegato) ovvero, avendo un’età uguale o superiore a 55 anni, non maturi i requisiti per l’accesso alla pensione (per incentivo, vedi Tabella D dell’Allegato);
    2. manifesti la propria adesione irrevocabile alla procedura di mobilità in essere entro il 13 marzo 2014;
    3. per ragioni tecnico-organizzative legate alla possibilità di ricollocazione professionale interna, abbia un livello di inquadramento contrattuale fino al 6° (incluso) del vigente Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro applicabile.
  3. Inoltre le Parti concordano che relativamente al personale GTS dichiarato in esubero nella lettera di apertura della procedura di mobilità e non rientrante nella casistica di cui al punto 1, lett. a), ovvero che non abbia optato per gli incentivi di cui in Allegato, alle Tabelle B, C e D, la possibilità di utilizzare anche lo strumento della ricollocazione esterna presso altre imprese, del settore e non, presenti sul territorio ed interessate ad acquisire alcune delle figure professionali coinvolte nella procedura di mobilità in oggetto. A tale personale non verrà in tal caso erogato alcuno degli incentivi riportati nell’apposito Allegato.
  4. A tutti i dipendenti impattati dalla mobilità in essere, e che ne facciano esplicita richiesta, sarà messo a disposizione il servizio di outplacement.
  5. L’Azienda procederà alla ricollocazione professionale del personale appartenente alle aree dichiarate in esubero, all’interno delle altre aree GTS non in esubero ovvero dalla divisione GTS verso le altre divisioni. Tale ricollocazione professionale avverrà sulla base dei seguenti criteri di identificazione e di priorità: Nel caso in cui la riqualificazione richieda un iter formativo che possa essere ricompreso tra quelli gestibili attraverso la formazione finanziata di Fondimpresa, le Parti stabiliscono che i percorsi formativi saranno pianificati sulla base delle richieste e indicazioni fornite dalla divisione e aree riceventi entro il 31.12.2014.
  6. Le Parti si danno reciprocamente atto che:
    1. la sequenza dei criteri di cui ai punti 1 e 2 opera secondo la priorità definita, fino a capienza del numero degli esuberi;
    2. i criteri di scelta come sopra definiti e relativi all’individuazione dei lavoratori da collocare in mobilità, devono considerarsi a tutti gli effetti sostitutivi di quelli previsti dall’art. 5 L. 223/1991 e valgono su base nazionale, con riferimento alla complessiva organizzazione su tutte le sedi di IBM Italia;
    3. IBM Italia, a far data dalla sottoscrizione del presente Protocollo di Intesa e indipendentemente dal perfezionarsi di quanto previsto al punto 12, chiederà ai dipendenti con età anagrafica pari o superiore ai 55 anni, la comunicazione certificativa del conto assicurativo ai sensi dell’art. 54 L. 9.3.1989 n.88 (Ecocert e/o estratto conto INPS). I lavoratori interessati saranno quindi tenuti a fornire la documentazione richiesta entro il 13 marzo 2014;
    4. l’Azienda, in seguito al ricevimento della documentazione Ecocert e/o estratto conto INPS ovvero sulla base degli elementi contributivi complessivi conosciuti, comunicherà ai dipendenti di cui al punto 1, lett. a), il loro collocamento obbligatorio in mobilità.
  7. Nel caso in cui eventuali modifiche legislative in materia pensionistica intervengano durante il percorso di mobilità finalizzata al pensionamento, le Parti si incontreranno per verificare congiuntamente le possibili soluzioni alla problematica.
  8. Limitatamente al personale posto in mobilità che attraverso la stessa raggiunga i requisiti per il pensionamento ovvero li raggiunga entro il termine di 13 mesi successivi alla scadenza della mobilità, le Parti raccomandano al Consiglio di Amministrazione della CADGI di equipararli ai soci onorari.
  9. L’Azienda corrisponderà ai lavoratori impattati dalla procedura di mobilità e previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede sindacale in cui rinunciano all’impugnazione del licenziamento e ad ogni altra pretesa nei confronti dell’azienda inerente al rapporto di lavoro intercorso ed alla sua cessazione, un incentivo economico lordo, a titolo di incentivo all’esodo e transazione generale, nelle misure indicate nell’Allegato che è parte integrante del presente Protocollo di Intesa. Il suddetto incentivo, per i dipendenti che maturino i requisiti alla pensione entro i 13 mesi dal termine del periodo di mobilità, verrà commisurato al periodo utile al raggiungimento dei requisiti di accesso alla pensione.
  10. La risoluzione del rapporto di lavoro del personale da collocare in mobilità avverrà in considerazione della prima data utile al pensionamento e comunque non oltre il 31 luglio 2014, utilizzando la proroga e deroga dei termini sulla base dell’art. 8 della L.236/93.
  11. Nel biennio 2014/2015, l’Azienda in funzione delle esigenze tecnico–organizzative si impegna, all’assunzione, in particolare in aree a più alto contenuto tecnologico e innovativo, di personale con i requisiti per accedere al contratto di apprendistato.
  12. L’efficacia di quanto riportato nel presente Protocollo di Intesa sarà subordinata al raggiungimento, al 14 marzo 2014, del numero di risorse indicate nella lettera di apertura della procedura di mobilità datata 30/01/2014 e pari a 290 dipendenti.
  13. Le Parti concordano fin da ora che il 14 marzo 2014 si incontreranno presso la sede di Assolombarda al fine di concludere la procedura di mobilità ovvero, qualora tramite l’applicazione dei criteri quivi concordati non si realizzino le condizioni di cui al punto 12, per proseguire l’iter della stessa. In ogni caso il Coordinamento nazionale delle RSU IBM Italia sottoporrà le eventuali intese a referendum il cui esito dovrà essere comunicato alla Direzione aziendale entro il 21 marzo 2014.
  14. Al fine di mantenere un opportuno monitoraggio sul processo di gestione della ricollocazione professionale, verranno programmati periodici incontri, di norma con cadenza quadrimestrale, tra la Direzione Aziendale, le OO.SS. ed il Coordinamento RSU.

Il presente verbale costituisce corpo unico ed inscindibile.

Letto, confermato e sottoscritto.

IBM Italia SpAEsecutivo del Coordinamento Nazionale
R.S.U. - IBM Italia S.p.a.


ALLEGATO
PROTOCOLLO DI INTESA del 24/02/2014

Tabella A

Integrazione ai pensionandi entro i 3 anni (ovvero 4 per le Regioni del Sud Italia) per pensione vecchiaia / anticipata
Calcolo Integrazione AziendaleModalità di erogazione dell’incentivo
Integrazione aziendale lorda, calcolata per ogni mese* di permanenza in mobilità sino alla prima data utile al raggiungimento del requisito pensionistico che, sommata all’indennità di mobilità lorda INPS, risulti pari alla retribuzione contrattuale ed aziendale lorda. Le voci retributive considerate a tali fini sono:
  • minimo contrattuale,
  • scatti anzianità,
  • complemento scatti,
  • III, IV, V elemento,
  • Rateo 13° mensilità,
  • Rateo PDR .
*Per i periodi di permanenza in mobilità verrà considerata solo la frazione di mese pari o superiore ai 15 giorni
L’importo lordo sarà erogato in un’unica soluzione a titolo di incentivo all’esodo e transazione generale previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede sindacale, ex artt. 410 e 411 cpc.
Per il personale con contratto a tempo parziale i suddetti importi sono ripropozionati all’effettivo orario lavorato.
Gli importi lordi della presente tabella sono aggiuntivi all’indennità sostitutiva del preavviso.


Tabella B

Integrazione Opzione Donna
Calcolo Integrazione AziendaleModalità di erogazione dell’incentivo
Integrazione composta congiuntamente da:
  • integrazione come da tabella A,
  • erogazione una tantum di €. 80.000 (ottantamila) lordi.
L’importo lordo sarà erogato in un’unica soluzione a titolo di incentivo all’esodo e transazione generale previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede sindacale, ex artt. 410 e 411 cpc.
Per il personale con contratto a tempo parziale i suddetti importi sono ripropozionati all’effettivo orario lavorato.
Gli importi lordi della presente tabella sono aggiuntivi all’indennità sostitutiva del preavviso.


Tabella C

Integrazione pensionandi che raggiungono il requisito pensionistico (pensione vecchiaia/anticipata) entro i 13 mesi successivi al periodo di mobilità.
Calcolo Integrazione AziendaleModalità di erogazione dell’incentivo
Integrazione composta congiuntamente da:
  • integrazione come da tabella A, per tutto il periodo di permanenza in mobilità;
  • erogazione forfetaria pari a € 2.000 (duemila)* lordi mensili, per un periodo massimo di 13 mesi successivi alla mobilità;
  • erogazione di un importo lordo pari al valore utile al pagamento dei contributi volontari per un periodo massimo di 13 mesi successivi alla mobilità.

Tali importi saranno dovuti nel limite dei mesi necessari al raggiungimento del requisito pensionistico.

*Per i periodi di permanenza successivi alla mobilità verrà considerata solo la frazione di mese pari o superiore ai 15 giorni

L’importo lordo sarà erogato in un’unica soluzione a titolo di incentivo all’esodo e transazione generale previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede sindacale, ex artt. 410 e 411 cpc.
Per il personale con contratto a tempo parziale i suddetti importi sono ripropozionati all’effettivo orario lavorato.
Gli importi lordi della presente tabella sono aggiuntivi all’indennità sostitutiva del preavviso.


Tabella D

Personale che manifesti l’adesione volontaria alla procedura di mobilità
L’ammonatare dell’incentivo sarà commisurato secondo i requisiti anagrafici di cui sotto:
Requisiti anagraficiAmmontare erogazione dell’incentivo*
Fino a 40 anni 20 mesi
da 41 fino a 45 anni23 mesi
da 46 fino a 50 anni25 mesi
da 51 fino a 55 anni27 mesi
Oltre i 55 anni 30 mesi
*una mensilità corrisponde all’ultimo salario mensile lordo precedente la risoluzione del rapporto, composto esclusivamente dalle seguenti voci retributive: minimo di categoria, scatti, complemento scatti, III, IV e V elemento e superminimo individuale.
Gli importi lordi della presente tabella sono omnicompresivi dell’indennità sostitutiva del preavviso.

Per il personale con contratto a tempo parziale i suddetti importi sono ripropozionati all’effettivo orario lavorato.

L’importo lordo sarà erogato in un’unica soluzione a titolo di incentivo all’esodo e transazione generale previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede sindacale, ex artt. 410 e 411 cpc.