Il giorno 28/05 si è tenuto , su richiesta della RSU IBM Roma, l'incontro con la Direzione Direzione Aziendale locale, sui seguenti temi riguardanti i lavoratori acquisiti da Alitalia (gruppo SPV GTS ) :
Facciamo presente che gli accordi applicati sia riguardo i turni (accordo del 16/03/1994, che sulla reperibilità (accordo del 3 ottobre 2000), entrambi firmati in sede aziendale dal Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia, e non dalle Organizzazioni Sindacali di categoria, ed applicati in tutti i settori IBM su tutto il territorio nazionale, prevedono sostanzialmente , il solo dovere di comunicazione preventiva, e su richiesta delle RSU, come in questo caso, l'esame preventivo.
Non vi erano pertanto, in questo caso, le condizioni oggettive per potere effettuare una trattativa di merito riguardo il mantenimento del turno, anche in considerazione della uniformità coi trattamenti corrisposti nelle altre realtà aziendali. Ciò premesso, l'IBM ha motivato la soppressione del turno con lo scarso numero di chiamate, mediamente da zero a due, e quindi non tali da giustificarne economicamente il mantenimento. Pertanto alle persone coinvolte verrà applicato il trattamento di reperibilità (maggiorazione di 28 ore forfettarie per chi sarà in reperibilità tutta la settimana, o del 33% negli altri casi). Alle 26 persone coinvolte potrebbero aggiungersi 4 collaboratori esterni, anche al fine di rispettare la calendarizzazione prevista dall'accordo sulla reperibilità. Su tale punto la RSU ha richiesto che i rinforzi siano prese da personale IBM , evitando di ricorrere all'esterno. Il turno per i gruppi di supervisione reperibili dovranno fornire una copertura dal Lunedì al Venerdì 7-23 e assistenza sabato e domenica. Per gli altri supervisioni rimarranno invariate le condizioni.
L'azienda ha comunicato ufficialmente che il TFR di tutti i lavoratori è stato correttamente trasferito, e non vi è alcun problema per nessuno.
A riprova è stato anche affermato che già alcuni lavoratori hanno richiesto e ottenuto anticipazioni del TFR. In particolare, l'azienda fa presente che in nessun punto del cedolino né del C.U.D. è esplicitato l'importo del T.F.R. maturato, e che l'unica maniera di conoscere tale voce e'effettuare una richiesta , inviando una mail alla casella : EMEA ASKHR/UK/IBM@IBMHU, o telefonando al numero di technocode 73132 (per IBM ITALIA Ask HR: askhr@it.ibm.com e telefono 02-59623132). Quanto sopra vale anche per qualsiasi dubbio riguardanti una qualsiasi voce del cedolino(bustepaga). A tal fine, la R.S.U suggerisce a tutti i lavoratori di inviare richiesta scritta sia riguardo il TFR che su altre voci del cedolino(buste paga) ritenute non chiare o non comprensibili, contattando successivamente i Rappresentanti Sindacali laddove i dubbi dovessero permanere.
L'IBM ha confermato che a giugno 2015 pagherà un importo corrispondente a quello della quattordicesima Alitalia relativa al 2014.
L'Esecutivo della RSU ha ribadito quanto già segnalato all'azienda riguardo la grave situazione sulla sicurezza per i lavoratori del Terminal 3 esposti al pericolo diossina. In particolare è stato richiesto che l'azienda distribuisca i D.P.I. (dispositivi di protezione individuale, fra cui le mascherine), e che faccia pressioni sugli enti preposti per la pubblicizzazione dei risultati delle analisi e della risoluzione del problema.
L'azienda ha fatto presente che quanto prima i responsabili aziendali della Sicurezza sul Lavoro informeranno gli R.L.S. (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza).
Confidiamo che tale informativa avvenga sollecitamente. Diversamente, gli RLS richiederanno una verifica agli organi di vigilanza. La RSU e gli RLS sono a disposizione in caso di richieste di supporto o informazioni.
Roma, 28/05/2015
RSU IBM Roma