Da: Salute, sicurezza, ambiente, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS); Sedi di Milano e Segrate, Milan Campus; ITS, PSS, servizio clienti, CE, tecnici di manutenzione

Che stress!

La scorsa settimana si è svolto un incontro tra il Responsabile aziendale del servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e gli RLS delle sedi di Milano e Segrate in merito ad alcuni problemi di salute e sicurezza riguardanti le nostre sedi.

Per quanto riguarda rischio di malore durante una prestazione in orario notturno, sul quale gli RLS avevano in precedenza richiesto misure preventive, l’RSPP ha comunicato che per i lavoratori della sede di via Cascia è stato introdotto l’uso di una applicazione, già utilizzata dai CE, che costringe l’operatore a digitare un codice ogni 30 minuti (in caso di mancato inserimento l’applicazione manda un segnale di avvertimento e poi un segnale alla control room), mentre per i lavoratori della sede di Settimo è presente un’altra applicazione “bolla elettronica” in grado di verificare la posizione del lavoratore: nel caso il lavoratore si trovi in posizione distesa o fermo per un certo intervallo di tempo, l’applicazione in automatico invia un segnale di allarme.

Gli RLS hanno, poi, fatto presente la situazione di sovraffollamento che caratterizza la sede di Segrate, da quando è operativa la nuova dislocazione delle postazioni di lavoro nella sede di Segrate, in seguito alla chiusura dell’edificio C avvenuta poco più di mese fa.

Gli RLS hanno evidenziato che in alcuni piani, il sovraffollamento non è più un evento eccezionale ma è ormai una costante quotidiana. I banconi con tre postazioni teoriche destinate ai lavoratori “mobile” sono stabilmente occupati da 4 o addirittura 5 lavoratori! Alcuni lavoratori non trovando le previste sedie ergonomiche hanno dovuto utilizzare le sedie destinate alle quiet room o le sedie rigide delle aule riunioni. La mancanza di video addizionali è totale.

Questa situazione, in cui i lavoratori hanno maggiori difficoltà a concentrarsi sulle proprie attività, maggiore difficoltà a trovare luoghi per riunioni o telefonate confidenziali, potrebbe comportare un aumento del rischio di stress lavoro correlato e un peggioramento della qualità del lavoro.

L’RSPP ha risposto che a partire dal mese di settembre il numero dei lavoratori presenti sarà monitorato almeno due volte al giorno e saranno effettuate misurazioni specifiche sul microclima.

Nel frattempo invitiamo i lavoratori a monitorare giorno per giorno la situazione della propria postazione di lavoro e a darne evidenza agli RLS.

Segrate, 14 luglio 2015

RLS delle sedi di Milano e Segrate