Da: Sedi di Roma; Servizi di Consulenza, Analisi, Progettazione, Realizzazione, Integrazione (GBS, BCS, BIS...)

VOTIAMO NO !!!

Cari Colleghi!

A Milano il padrone ibm ha come confessato, la CIGO in GBS era solo un “esca” per ottenere l’autorizzazione dei sindacati a barattare dei diritti sulle ferie

( in deroga alle leggi nazionali ) .

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L’O.S. USB, lì presente ma senza diritto a stare al tavolo, ha rifiutato (*) di firmare quell’ipotesi d’accordo!

(*) Le nostre motivazioni:

  1. Perché l’IBM non è in CRISI né in Italia né altrove. Oltre alle rendite delle azioni lo confermano gli aumenti salariali in tanti settori e le cene offerte ai nuovi assunti in GBS, ecc..
  2. Le persone non sono in eccesso altrimenti non vi sarebbero i tanti (e sono i benvenuti! ) nuovi assunti.
    Perché le ferie sono un diritto inalienabile e se è vero che c’è un eccesso di ferie in GBS è evidente che l’IBM per impegni contrattuali presi con i clienti non ha imposto per alcune persone le chiusure aziendali, o non ha rispettato i piani ferie individuali. Inoltre, se si vuole rispettare la salute dei lavoratori bisogna che si dia agli stessi la possibilità di prendersi le ferie e non come spesso accade che le ferie vengano negate per mancanza di numero di personale idoneo! Il valore della qualità del lavoro, della professionalità e della dignità delle persone non può essere così “attaccata” e “offesa” ed è un irrinunciabile diritto anche nell’era della globalizzazione!
  3. Rispetto alle eccedenze lamentate dall’azienda rispondiamo che è corretto avere almeno un 10% di persone non “fatturanti” proprio per permettere a tutti di usufruire delle ferie e per coprire eventuali assenze per malattia o congedi. Si chiama “turn-over”!
  4. La maggioranza delle persone GBS può lavorare anche in GTS o in Sw group e non è vero che le persone in eccesso, ammesso che in piccola % lo siano, siano non riallocabili come ibm ha affermato ai “tavoli”!

USB.. al prossimo comunicato!

Roma 04 12 2015

RSU dell’O.S. USB IBM di Roma