I lavoratori IBM scioperano contro l'ennesimo grave attacco alla occupazione effettuato da IBM, perpetrato attraverso la cessione di 306 lavoratori dei settori SDC e TSS Support Services della divisione GTS, ad Adecco, società che ha come core business la somministrazione di lavoro e l'uso delle più svariate forme di lavoro precario offerte dalle leggi vigenti.

Il settore Shared Delivery Center è stato creato da pochissimo appena dopo l'ultima riorganizzazione di GTS, senza una fisionomia precisa, probabilmente finalizzato esclusivamente a rendere possibile l'iniziativa di scorporo. Il TSS Support Services è costituito da un ristretto sottoinsieme di lavoratori di TSS, probabilmente scelti per essere estromessi da IBM, e da limitate attività... il nome, del resto, la dice lunga: si tratta dei Support Services dei Technical Support Services di Global Technology Services!

Quale sarà il futuro di questi colleghi, buttati in una azienda, la cosiddetta “NewCo”, di cui non si conoscono né il nome, né le sedi, nè le strategie industriali. Finiranno per ripetere la sorte dei colleghi IBM ceduti a Celestica, a Lenovo, a InfoPrint, ad ACG? Tutte queste “storie di successo” sono finite nello stesso modo: licenziamenti!

I piani comunicati da IBM lo scorso novembre al Comitato Aziendale Europeo sono tanto chiari quanto brutali e indicano che a breve vi saranno altre pesanti operazioni volte a ridurre drasticamente l'occupazione. Il problema è quì e ora, da subito “nostro” e non solo “degli altri”!

Deve essere chiaro che il Sindacato non lascerà soli questi colleghi, che da subito sono indette le iniziative sindacali e che le Organizzazioni Sindacali patrocineranno le molteplici vertenze legali individuali.

Stiamo, nel contempo mettendo a punto delle iniziative di coinvolgimento della stampa, delle istituzioni, delle forze politiche e dei Ministeri competenti, a cominciare dal Ministero dello Sviluppo Economico, al quale racconteremo nuovamente, se riusciremo ad essere ricevuti, tutte le “brillanti” iniziative del Gruppo IBM degli ultimi anni: dal trasferimento dei lavoratori dello STAFF a Milano nel 2012, alla CIGO in Sistemi Informativi, alle tre procedure di licenziamenti collettivi del 2013 e 2014, alla CIGO del 2015, alle cessioni di cui abbiamo già parlato, confidando in un intervento ministeriale utile.

Invitiamo pertanto tutti i colleghi a partecipare allo

A parziale rettifica di quanto comunicato in precedenza, si avvisa che lo sciopero per il personale TURNISTA comincierà con il primo turno che inizia alle ore 6:30 di venerdì 18 dicembre e terminerà con la fine del terzo turno tra la notte del 18 e 19 dicembre.. Per indicazioni logistiche sul presidio contattare la casella rsuibm@gmail.com

17 dicembre 2015