Alcuni lavoratori hanno segnalato alle RSU che recentemente l'Azienda ha modificato unilaterlamente la travel policy in merito alla clausola di compensazione per il rimborso spese a pie' di lista del pranzo e della cena.
L'Esecutivo del Coordinamento ha segnalato alla Direzione aziendale che la nuova formulazione "La compensazione sarà ammissibile, per la sola cena, nel caso in cui il dipendente, avente diritto a due pasti, non abbia consumato il pranzo" rappresenta una violazione dell'art. 5 dell'accordo sindacale del 2002, che stabilisce che "La compensazione sarà ammissibile nel caso in cui il dipendente avente diritto a due pasti non abbia effettuato uno dei due pasti in mensa/ristorante convenzionato". Pertanto l'Esecutivo ha richiesto alla Direzione aziendale, nella certezza che si sia trattato di un refuso redazionale, di modificare urgentementeil testo della travel policy nel rispetto del su citato accordo.
La Direzione aziendale ha confermato che si è trattato di un errore fatto in fase di aggiornamento dei links/contenuti del sito intranet e ci ha informato che l'aggiornamento, visti i tempi tecnici, avverrà tra una decina di giorni circa.
Ricordiamo a tutti i lavoratori che sin d'ora possono avvalersi della clausola della compensazione così espressa dall'articolo 5 dell'accordo sindacale, quindi tutte le volte in cui almeno uno dei due pasti non sia stato effettuato in mensa o ristorante convenzionato.
2 marzo 2016
Esecutivo del Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia