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La trattativa sulla procedura di mobilità prosegue il 29 marzo

In data 24 marzo si è tenuta una comunicazione telefonica tra Esecutivo del Coordinamento Nazionale RSU IBM e la Direzione Aziendale riguardo la procedura di mobilità aperta l’11 marzo scorso.

L’azienda ha affermato di non aver ritenuto opportuno avviare una campagna pubblica di adesioni ad incentivi all’uscita volontaria, come proposto dal Sindacato in conlcusione dell'incontro del 18 marzo u.s., in quanto, essendo aperta una procedura di mobilità, potrebbe essere intesa come azione antisindacale.

L’azienda ha prospettato la possibilità di trovare un accordo preliminare su un protocollo d'intesa nel quale sia fissato un termine temporale di adesione volontaria entro il termine della prima fase di negoziazione previsto dalla procedura (25/04), proponendo lo schema del precedente protocollo di intesa (novembre 2014) replicando gli stessi parametri di uscita inclusi nel protocollo stesso.

L’Esecutivo del Coordinamento, non avendo ricevuto un mandato dal Coordinamento stesso, e ritenendo opportuno un allargamento delle finestre di uscita e un innalzamento dei parametri relativi agli incentivi proprio per facilitare il raggiungimento di una soluzione condivisa e non traumatica, ha rimandato la discussione e la contrattazione al prossimo incontro tra Azienda, Coordinamento Nazionale e OO.SS. già precedentemente fissato per il 29 marzo p.v. in Assolombarda.

24 marzo 2016

Esecutivo del Coordinamento RSU IBM Italia SpA