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L’Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori si oppone ai licenziamenti

Nella giornata di ieri 25 settembre, le lavoratrici e i lavoratori IBM si sono riuniti in assemblea per discutere su quanto riportato da Rsu e Organizzazioni Sindacali riguardo al primo incontro sindacale sulla procedura di riduzione del personale avviata dall’azienda lo scorso 16 settembre.

La discussione si è incentrata su quello che è ritenuto in questa fase l’ostacolo più grande nella ricerca di soluzioni percorribili e condivise per risolvere positivamente la procedura, ovvero l’insistenza di IBM nel giudicare inefficaci tutte le modalità di riqualificazione e di ricollocamento del personale con profilo considerato in esubero e pertanto l’insistenza dell’azienda nel voler procedere con licenziamenti coatti in un solo specifico settore aziendale. Quindi, il dibattito è proseguito sulle iniziative di pressione più opportune da intraprendere per far cambiare posizione all’azienda.

L’assemblea conferma l’iniziativa sindacale di sciopero delle prestazioni straordinarie e supplementari almeno fino a quando avverrà un avanzamento nella trattativa e, vista la gravità dei problemi da affrontare e la conseguente durata della negoziazione, ritiene che forti iniziative di pressione per sbloccare la trattativa siano necessarie e quindi, ha deciso sin d’ora un pacchetto di 8 ore di sciopero, dando mandato al Coordinamento delle RSU IBM e alle OO.SS. , qualora il prossimo incontro del 3 ottobre fosse ancora negativo, di organizzarne le modalità di attuazione inclusa un’opportuna campagna di comunicazione pubblica.

26 settembre 2024

Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia