Da: Occupazione, forza lavoro, scorpori, trasferimenti; Politica aziendale e risultati economici, processi lavorativi, qualità, Osservatorio Paritetico in sede aziendale; Le donne: pari opportunità e tutela del lavoro femminile, Commissione Aziendale Paritetica per le Pari Opportunità; Sedi Regionali; Sedi di Roma; Sedi di Milano e Segrate, Milan Campus; Telelavoro e lavoro mobile, Smart-working, Commissione Aziendale Paritetica sul Telelavoro

Osservatorio paritetico aziendale 2024

(CCNL Art. 3. – Comitato consultivo di partecipazione)


    Struttura e tendenze dei mercati su cui opera l’azienda


  1. Qual è la posizione e quota di mercato di IBM in Italia rispetto alla concorrenza in settori chiave come AI, Cloud e servizi di consulenza?
    Risposta: al fine di fornire alcune indicazioni utili a posizionare IBM verso il mercato IT italiano possiamo dire che per il 2025 i servizi di Consulenza sono previsti con una crescita allineata a quella del mercato italiano (6%), il Cloud ha una previsione di performance inferiore all’andamento mercato, ma si tratta di una componente marginale del business IBM Italia. Le previsioni delle componenti di business relative a AI sono invece allineate o superiori alla crescita del mercato in Italia (15%).

  2. PNRR e l’IBM: quali progetti e quali prospettive. Quali tecnologie emergenti saranno prioritarie nei progetti IBM finanziati dal PNRR?
    Risposta: I fondi assegnati all’Italia dall’Europa per il PNRR (2021/2026) ammontano a 191,5 mld di euro, composti da 68,9 mld di euro finanziati da sovvenzioni a fondo perduto (grants) e 122,6 mld di euro finanziati tramite prestiti (loans).
    Il PNRR italiano è articolato in 6 missioni: digitalizzazione, transizione green, mobilità sostenibile, istruzione e ricerca, inclusione sociale e sanità.
    Sulla missione 1 (digitalizzazione, competitività e innovazione) sono allocati circa 41 miliardi.
    Il sistema di gestione del PNRR prevede che i fondi siano allocati a Pubbliche Amministrazioni ed a Società partecipate sulla base di progetti.
    Il coinvolgimento del privato è di fatto a valle e segue le regole del public procurement.
    Come IBM Italia, riconoscendo l’importanza di questo piano per il rilancio del Paese, abbiamo avviato da subito un filone di approfondimento con l’intento di fornire spunti di riflessione e suggerimenti a supporto dell’implementazione.
    Una prima evidenza di questo percorso è stata esplicitata nel 2021, con la pubblicazione di un documento: “Per un Paese pronto al futuro”, in cui abbiamo evidenziato che il digitale è un driver trasversale rispetto alle diverse missioni.
    Nel 2023, alla luce degli sviluppi, abbiamo voluto portare un contributo più pragmatico con il secondo paper di IBM sul PNRR: “Costruiamo i Cantieri per un Paese pronto al futuro” che presenta il valore delle nuove tecnologie a supporto della trasformazione del Paese e promuove una più efficace collaborazione pubblico privato per velocizzare l’attuazione degli interventi.
    Questo percorso sul PNRR ha sicuramente contribuito a evidenziare l’importanza del digitale per la ripresa e la necessità di indirizzare ad esso un consistente investimento pubblico.
    Per IBM è stata una significativa opportunità per confermare le capacità e le competenze dell’azienda e per rafforzare la nostra reputazione di fronte a Istituzioni e clienti.
    Per IBM Italia il volume di business con Clienti Pubblici rappresenta una componente rilevante del fatturato complessivo di IBM Italia.

  3. European AI Act: quali processi e procedure IBM ha predisposto per adempiere al regolamento europeo già vigente dal 1 agosto 2024? IBM ha previsto programmi di sensibilizzazione interni per garantire un uso etico e responsabile dell’intelligenza artificiale?
    Risposta: L’AI Act è entrato in vigore il 1° agosto 2024, prevendendo regole armonizzate sull’intelligenza artificiale, con particolare focus su (i) sistemi di IA considerati ad alto rischio e (ii) foundation models. La definizione di utilizzo ad alto rischio dipende sostanzialmente dal settore e tipo di utilizzo che viene fatto dell’AI.
    Ci preme precisare che pur essendo l’AI ACT già tecnicamente in vigore, gli obblighi da esso derivanti diventeranno effettivamente vincolanti con scadenze diverse a seconda del tipo di sistema/uso impattato. Come regola generale, gli obblighi e i requisiti relativi ai sistemi ad alto rischio diventeranno vincolanti a partire dal 1° agosto 2026.
    Quale fornitore di modelli o sistemi di Intelligenza Artificiale, IBM ha stabilito un programma integrato di governance che esamina e valuta i modelli ed i loro casi di utilizzo. Tali valutazioni tengono in considerazione anche i principi dell’AI Act, che IBM continua a monitorare, per determinare come IBM rispetterà gli obblighi ad essa applicabili, alla data in cui questi diventeranno vincolanti.
    Nella piattaforma di Your Leanring sono già presenti corsi come AI Ethics e badge sulla Intelligenza Artificiale accessibili a tutti i dipendenti, nel corso del 2025 ne saranno caricati ulteriori.

  4. Sostenibilità e ESG, quali azioni concrete sono state avviate per rispettare gli obiettivi ESG (Environmental, Social, Governance) di IBM in Italia?
    Risposta: Gli obiettivi ed i programmi di IBM legati alla Sostenibilità sono pubblicati nella W3: IBM impact (https://www.ibm.com/impact), mentre i progressi sono condivisi nell’IBM’s annual Impact Report (https://www.ibm.com/impact/2023-ibm-impact-report). Quanto sopra riguarda tutte le entità legali di IBM nel mondo e quindi anche IBM Italia S.p.A.
    In Italia è attivo il team IBM Corporate Social Responsibility che, assieme ad una rete di volontari, promuove progetti e collaborazioni a beneficio delle comunità.
    Alcuni dei programmi che IBM, da sola o in collaborazione con partner pubblici e privati, promuove in Italia sono: “P-Tech”, per sostenere la formazione delle nuove competenze richieste oggi dal mercato; “From zero to hero”, per mettere a disposizione della piccola e media impresa e di quanti sono alla ricerca di un nuovo lavoro la formazione utile al superamento dello skill gap; “NERD?” che mira ad abbattere lo stereotipo di genere avvicinando le ragazze delle superiori alle materie stem, ecc.
    Inoltre, IBM Italia collabora con diverse organizzazioni non profit per supportare progetti di educazione e formazione per i giovani e le comunità svantaggiate.
    IBM Italia partecipa inoltre a Master nelle Università italiane, all’attività di ricerca congiunta con alcune delle strutture sanitarie d’eccellenza del Paese, e non ultimo alla diffusione della piattaforma gratuita IBMskillsbuild, che permette a chiunque di effettuare corsi e ottenere certificazioni gratuite sulle competenze digitali.
    Infine, con riferimento alle certificazioni, si segnala che IBM è certificata: SA8000 – Responsabilità Sociale d’Impresa; UNI/PDR 125 – Parità di genere; ISO 14001 – Sistemi di gestione ambientale (SGA); ISO 45001 – Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro, nelle sedi di Milano e Roma. Inoltre, IBM Italia ha ricevuto il riconoscimento "Top Employer" per la sua politica di gestione delle risorse umane e per la sua capacità di offrire un ambiente di lavoro inclusivo e stimolante.

  5. Rischi geopolitici: in che modo IBM sta affrontando le sfide geopolitiche attuali (es. tensioni globali, interruzioni delle catene di fornitura)? In particolare, quali sono gli impatti previsti sulle attività internazionali in Israele consolidate nel bilancio italiano?
    Risposta: L’andamento della performance non sta evidenziando impatti per la situazione geopolitica, dai dati preliminari del 2024 i volumi di business mostrano un andamento in linea con l’anno precedente. Resta da valutare se il protrarsi di queste tensioni internazionali potrà influenzare il volume di business dei prossimi mesi.


    Strategie industriali anche con riferimento a eventuali modifiche organizzative. Il Business.

  6. Qual è lo stato di avanzamento del progetto GreenStar in Italia? Si hanno evidenze di miglioramenti della produttività nelle varie fasi di attività di Consulting? Come saranno impiegate le risorse (anche solo di tempo) “liberate” dagli eventuali aumenti di produttività?
    Risposta: Lo stato di avanzamento del progetto GreenStar in Italia è in linea con la timeline globale prevista, con un piano di implementazione che si estenderà fino a tutto il 2025. Attualmente, i nostri consulenti sono impegnati in processi interni che richiedono una significativa quantità di tempo. Con l'introduzione di GreenStar, ci aspettiamo di ridurre il tempo dedicato ai processi interni, liberando così risorse che potranno essere impiegate in attività a valore aggiunto per i nostri clienti. L’incremento della produttività ci permetterà di migliorare la qualità dei servizi offerti ai nostri clienti e di aumentare la nostra capacità di innovazione e di sviluppo di nuove opportunità di business.

  7. Qual è l’andamento dei principali indicatori del business Consulting come utilization rate, signing, book-to-bill ratio?
    Risposta: L'andamento dei principali indicatori del business Consulting è stato adeguato nel corso dei primi tre trimestri del 2024, con un utilization rate in linea con il target.
    Tuttavia, per il quarto trimestre del 2024, si prevede un gap al target, che non dovrebbe comunque compromettere in modo significativo il risultato dell'anno. Questo gap è dovuto principalmente alla mancanza di large deals, che hanno inciso negativamente sul signing.
    Per il 2025, la Consulting si è dotata di una struttura dedicata a strategic sales con focus sui large deals, al fine di migliorare la capacità di acquisire nuovi clienti e di aumentare la quota di mercato, nonché di sviluppare nuove opportunità di business e di migliorare la nostra posizione competitiva.

  8. Per quanto riguarda lo strumento di AI e GenAI IBM Consulting Advantage, potete darci indicazioni sul grado di adozione dello strumento, quali sono i casi d’uso più significativi? È a disposizione della sola Consulting o è disponibile in tutta l’azienda? Oltre all’IBM Consulting Advantage, sono previsti altri investimenti o partnership legati allo sviluppo di strumenti di AI generativa?
    Risposta: Per quanto riguarda lo strumento di AI e GenAI IBM Consulting Advantage, possiamo fornire alcune indicazioni sul grado di adozione dello strumento e sui casi d'uso più significativi. La piattaforma è stata progettata per fornire un insieme di asset, assistenti e soluzioni per lo sviluppo di una strategia, supporto allo sviluppo e alla gestione delle applicazioni, con l'obiettivo di aiutare l'organizzazione a gestire più velocemente e con maggiore qualità le sfide complesse.
    L'adozione dello strumento è stata favorita in azienda con un vasto programma di workshop ed hands-on, che ha coinvolto circa 600 persone nel 2024. Questo programma ha permesso di sensibilizzare e formare i dipendenti sull'utilizzo della piattaforma e sulle sue potenzialità, al fine di massimizzare i benefici derivanti dalla sua adozione. Sono inoltre in pianificazione per il 2025 ulteriori sessioni ed aggiornamenti continui sugli assistenti/asset disponibili, al fine di garantire che la piattaforma rimanga aggiornata e risponda alle esigenze dell'azienda.
    Attualmente la piattaforma è disponibile ed accessibile a tutti i dipendenti che ne hanno bisogno, indipendentemente dalla loro funzione o ruolo all'interno dell'azienda.

  9. Situazione progetto/commessa Vodafone dopo la vendita di Vodafone Italia a Swisscomm e relativa fusione nella controllata Fastweb.
    Risposta: La vendita di Vodafone a Fastweb comporta un cambio di proprietà, ma non una fusione immediata delle due società sia per ragioni di marketing che per la complessità dei sistemi aziendali utilizzati. Vodafone rimarrà una società separata, con un piano di armonizzazione e fusione con Fastweb che si estenderà su un periodo di 3-5 anni. Tuttavia, nel breve termine, le due società continueranno a operare separatamente, con Vodafone che manterrà la sua identità e autonomia.
    Guardando al 2025, il nostro contratto in essere non subirà variazioni significative e verrà volturato alla nuova proprietà. L'aspettativa è che si apriranno dei cantieri di integrazione nel prossimo futuro, che potrebbero far nascere opportunità per la nostra organizzazione.

  10. Situazione e prospettive delle attività in VTS e Dock. Sono previsti nuovi progetti o partnership strategiche per il 2025?
    Risposta: Vorremmo sottolineare che, come IBM, non riteniamo opportuno discutere operazioni riguardanti VTS, che in qualità di Joint Venture con Unicredit, non è oggetto del presente Osservatorio Paritetico. Allo stesso modo, Dock, ancorché facente parte del gruppo, è un'entità legale separata da IBM Italia S.p.A. Tuttavia, possiamo dire che entrambi i contratti proseguono secondo i piani di servizio previsti con i clienti, così come definito dagli accordi tra le parti. In questo contesto, si cerca sempre di cogliere le opportunità di crescita del business che emergono nel confronto continuo con il cliente.

  11. Situazione del Laboratorio software: una panoramica sul personale e sui prodotti su cui si lavora?
    Risposta: Il laboratorio sta lavorando principalmente su aree di grande interesse e innovazione, in particolare, le aree di lavoro sono:
    - Process Mining (Development and QA)
    - TLS AI for Infrastructure projects
    - Public Cloud (Ghost, EPX Projects, Cloud SRE)
    - Public Cloud Support (ACS Support and Account and Billing Support)
    - Cloud CISO
    - WW Customer Support
    Il laboratorio vanta competenze specifiche e avanzate in queste aree, che gli permettono di lavorare su progetti complessi e innovativi. Anche se la gestione del laboratorio dipende dalla Corporation, che adotta le decisioni strategiche autonomamente, esso viene sempre di più utilizzato per attività client facing specifiche dell'organizzazione aziendale.

  12. Situazione e andamento delle attività di TLS. In particolare, alcuni tecnici di zona ci segnalano che sia stato richiesto, per aumentare l’UR, di coprire le attività anche fuori regione per una settimana al mese esponendo questi lavoratori ad extra kilometraggio ben oltre i 300 giornalieri consentiti. Come vengono assegnate queste attività e come viene bilanciata la vita lavorativa e familiare dovendo questi tecnici fare una settimana al mese fuori sede ed una settimana di reperibilità al mese?
    Risposta: Il trend dei risultati economici di TLS risulta in decrescita anno su anno, quanto sopra è da ricondurre allo spostamento delle richieste di mercato da soluzioni in datacenter verso soluzioni cloud e alla maggiore pressione concorrenziale negli ambiti del supporto su tecnologia non IBM. Più della metà del business Infrastructure Support supporta l'hardware IBM che, al di fuori di System z, è diminuito negli ultimi anni. La cessione del ramo MIS altresì ha contribuito alla riduzione dei volumi di attività della TLS. I volumi totali sono diminuiti in media negli ultimi anni e la tendenza del mercato è in calo; specie nel business IBM Logo e nei volumi di PC Lenovo, non compensato dai volumi no-Logo.
    La differenziazione tra business Logo e no-Logo non ha variazioni significative rispetto al passato, se non per la focalizzazione di offering in ambito Enterprise Networking, la più rilevante in termini di offerta. A livello Globale, nei Remote Technical Support Center, esiste una specializzazione tra chi lavora su apparecchiature Logo e chi su apparecchi no-Logo. In Italia esiste una multidisciplinarietà che fa coesistere nei tecnici di campo competenze sia Logo e no-Logo. A livello nazionale si registra una maggiore concentrazione del business Logo e/o no-Logo in alcune regioni d’Italia, con un decremento parziale o totale delle attività in alcune aree geografiche. In considerazione delle disponibilità dei collaboratori ed in considerazione delle esigenze di business e le attività dei clienti, TLS richiede per periodi limitati la copertura in aree geografiche ove presenti i datacenter dei clienti.
    Nel 2025 al fine di migliorare la performance della divisione verrà riassegnato il coverage clienti nelle aree di vendita.

    Processi e programmi relativi al personale

  13. Andamento dello Smartworking e tendenze per il prossimo futuro.
    Risposta: La percentuale di adesione non è variata negli ultimi anni e copre la quasi totalità della popolazione, così come illustrato nell’ultima informativa aziendale dello scorso aprile.
    Il lavoro ibrido continua ad essere parte integrante del nostro modello organizzativo ed è monitorato costantemente in modo da garantire un corretto equilibrio tra il numero di giornate svolte presso le sedi IBM o quelle dei clienti e quelle svolte presso la propria abitazione. Ove emergessero necessità di rimodulare in maniera sostanziale tale approccio l’azienda, come consueto, coinvolgerà le Organizzazioni Sindacali.

  14. Andamento della reperibilità. In quali reparti, numero di persone, numero di giorni/ore
    Risposta: Da gennaio a novembre 2024 il numero di persone che hanno effettuato la reperibilità settimanale è di 236 per un totale di 1997 settimane.
    La ripartizione della reperibilità per BU e Sede di lavoro è la seguente:
    TLS 898 settimane nelle sedi di Bari, Bologna, Napoli, Padova, Roma, Segrate e Torino;
    Consulting 664 settimane nelle sedi di Bari, Bologna, Napoli, Padova, Roma, Segrate e Torino
    Technology 434 settimane nelle sedi di Bologna e R. Emilia., Napoli, Roma, Segrate e Torino.

  15. Potete illustrarci il nuovo processo ed eventualmente il nuovo strumento tecnico di valutazione del personale che sostituirà Checkpoint?
    Risposta: Il processo Checkpoint non dovrebbe subire sostanziali variazioni. Come anticipato durante l’Informativa 2024, IBM Global sta lavorando affinché esso sia integrato nel nuovo tool SAP Success Factor. A partire dal primo trimestre 2025 saranno comunicati gli obiettivi da inserire nel tool. A tal proposito le novità relative agli obbiettivi sono:
    - Goal dashboard (cruscotto)
    - Cascade Goal (obbiettivi a casacata)
    - Goal library (collezione di tutti gli obbiettivi)
    - Employee select Public/Private Goal (possibilità di selezionare se l’obbiettivo è pubblico – ossia chiunque in IBM può eseguire una ricerca su quell’obbiettivo e vedere il titolo – oppure privato – nel qual caso solo il Global manager e il manager Locale possono vedere l’obbiettivo)
    Per quanto riguarda invece la sezione Feedback:
    - Solo il ricevente potrà decidere se il manager avrà la visibilità su un determinato feedback
    - Ci saranno 3 domande standard modificabili: Cos’ha funzionato? Cosa potrebbe essere migliorato? Commenti ulteriori?

  16. Formazione. Quali sono i piani di formazione previsti per il 2025 per adeguare le competenze del personale ai cambiamenti tecnologici e alle esigenze di mercato? È stato previsto un programma di certificazioni (es. su AI, Cloud, Sustainability) per i dipendenti che lavorano su progetti innovativi? Sono previsti investimenti in formazione sulla cybersecurity per i dipendenti?
    Risposta: Come abbiamo visto nell’ultima informativa, le ore medie dedicate alla formazione da ciascun dipendente sono in costante aumento e superano ampiamente l’obiettivo minimo di 40 ore definito dalla Corporation. La Piattaforma di Your Learning viene costantemente alimentata ed aggiornata per fornire a tutti i dipendenti piani di sviluppo e aggiornamento continuo in linea con il modello di Business IBM. Come noto a tutti, la Piattaforma, grazie ai dati che le persone inseriscono relativamente al loro ruolo e alle loro skills, sollecita i dipendenti a intraprendere corsi di aggiornamento che consentono lo sviluppo della carriera. Affinché quest’ultimo aspetto sia maggiormente efficace, è necessario che ognuno aggiorni le proprie competenze e i tagging in Your Carrer, la quale, dialogando con la piattaforma Your Learning, consente ai sistemi di meglio indirizzare il focus sui corsi da seguire.
    A tali strumenti si affiancano la formazione classica e specifica mediante il coinvolgimento delle linee manageriali e l’utilizzo dei fondi della formazione Finanziata. In particolare, per quanto riguarda il piano Fondimpresa per il 2025 nelle prossime settimane la Commissione sarà attivata per individuare e finalizzare le esigenze formative anche in considerazione dell’ultimo Accordo sulla Procedura di Licenziamento Collettivo.

  17. Potreste indicarci quante persone in Italia siano state sottoposte a PIP nel corso del 2024? Quante di queste ne hanno fatto più di uno negli ultimi 3 anni? Quante di queste al termine del programma hanno avuto un cambio di job role, trovato nuova collocazione ed una utilization rate, o in generale dei risultati, in linea con quanto richiesto dall’azienda?
    Risposta: I piani di miglioramento della performance (PIP – Performance Improvement Plan), sono parte del modello di gestione delle risorse ed hanno l’obiettivo di migliorare il contributo che ciascun lavoratore può dare all’organizzazione. Ciclicamente vi sono lavoratori che completano i PIP con successo e quindi migliorano le loro performance, altri che invece trovano altre collocazioni più rispondenti ai loro skill/attitudini, e altri ancora che necessitano di continuare il percorso. Riassumendo, trattandosi di un processo continuo, ciclicamente vi sono diverse persone coinvolte nel programma. La partecipazione al piano ha come obiettivo primario il miglioramento della performance nel ruolo ricoperto dalla persona per cui non è previsto necessariamente un cambio di ruolo, che tuttavia non è escluso possa avvenire nell’ambito delle opportunità che di volta in volta si possono presentare nell’organizzazione.

  18. Cartellino orologio: come stanno proseguendo le attività di cambio sistema da Workday a Success factor? Tutti i codici di pertinenza sindacale sono stati migrati? Tutte le peculiarità dei codici di reperibilità, turno, straordinari sabato e domenica, recuperi sono state mappate, migrate, gestite? L’azienda intende avvalersi sin da subito di collaborazione di parte sindacale?
    Risposta: Come preannunciato durante l’ultima Informativa Annuale, l'implementazione di Success Factor in Italia risulta complessa per le peculiarità del nostro Paese. Le varie causali di assenza/presenza sono state migrate, ma nel corso della prima parte del 2025 non escludiamo di fronteggiare delle difficoltà che cercheremo di indirizzare anche tramite il servizio di Hypercare che il fornitore ci darà nelle fasi di transizione al nuovo sistema.
    In queste settimane sono previsti una serie di sessioni di formazione per i dipendenti e i managers su come utilizzare il nuovo tool. Siamo sicuri che anche grazie alla collaborazione del sindacato potremo indirizzare nel corso dei prossimi mesi tutte le tematiche del cartellino orologio.

  19. Pari opportunità: ci sono iniziative programmate? In particolare, negli ultimi anni la differenza dei livelli salariali al 8 livello presentano scostamenti superiori al 5%, quali correttivi sono stati pensati o pianificati? Esistono programmi specifici per sostenere lo sviluppo professionale delle donne in ruoli manageriali e dirigenziali? Ci sono iniziative sono state avviate per promuovere una maggiore diversità culturale e generazionale all'interno dei team?
    Risposta: IBM Corporation adotta una politica di Pay Equity volta a garantire e perseguire il valore della parità retributiva per la performance di ruoli simili senza discriminazioni di genere o razza (https://w3.ibm.com/w3publisher/pay-equity). In tale ambito, IBM Corporation nel mese di novembre di ogni anno conduce un’analisi per identificare i divari retributivi eventualmente da correggere. La metodologia applicata prevede la definizione di “peer groups” di dipendenti con lavori simili nello stesso Paese, ed il confronto – in ciascun gruppo – dei livelli retributivi tra uomini e donne. Si utilizza il modello di regressione per analizzare una serie di dati che consistono in una variabile dipendente ed una o più variabili indipendenti (quali la job family, il livello contrattuale, la banda, l’unità di appartenenza, le responsabilità del singolo ruolo, ecc). L’obiettivo è quello di identificare differenze retributive significative per peer group e a livello di Paese e, nel caso in cui si identifichi una differenza significativa, le linee manageriali vengono coinvolte per indirizzare il problema.
    Questo tipo di analisi ha fatto sì che nel corso degli ultimi 4 anni IBM abbia applicato centralmente una media di 40 incrementi salariali con decorrenza 1° dicembre. All’analisi specifica sopra descritta per indirizzare il gender gap si aggiunge anche l’analisi di benchmarking e partecipazioni a survey sulle politiche retributive volte a garantire stipendi competitivi per livello di responsabilità e ruolo, confrontando annualmente le retribuzioni interne con le medie del mercato di riferimento.
    Per quanto riguarda specificatamente la differenza retributiva sulla popolazione dei quadri, dai dati forniti dall’azienda nell’ultima informativa sindacale 2024 la differenza risultata pari al 3,6%.

  20. Sostenibilità ambientale: risultato questionario mobility manager iniziative sulle sedi quali sono i tempi per l’adozione del Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL)?
    Risposta: Entro il primo trimestre verrà illustrato il risultato del questionario somministrato nel corso 2024 e nel 2025 verrà presentato il piano di spostamento casa-lavoro che terrà conto anche di quanto emerso dal questionario.

    Andamento dell’occupazione con riferimento alle possibili tipologie di assunzione

  21. Andamento processo di ricollocazione di cui all’accordo del 28 ottobre 2024.
    Risposta: Come abbiamo avuto modo di condividere nell’ambito degli incontri di monitoraggio, tra coloro che hanno manifestato la non opposizione al licenziamento 26 dipendenti hanno un profilo dichiarato in esubero. Significa quindi che le persone da ricollocare sono 14. Già nel mese di dicembre, a seguito dell’insediamento della Commissione Paritetica aziendale appositamente costituita, è stato richiesto ai lavoratori con profilo dichiarato in esubero di inviare il proprio CV aggiornato indicando una preferenza relativamente al ruolo di destinazione, in considerazione delle scoperture che si sono determinate nell’organico a seguito della procedura di licenziamento collettivo. Stiamo già raccogliendo i vari input e li condivideremo con la Commissione prossimamente in modo da iniziare i percorsi di riqualificazione, affiancamento e i colloqui tra i lavoratori e i manager delle diverse divisioni. A tal proposito, anche la Commissione Formazione è stata coinvolta per i relativi piani formativi.

  22. Situazione occupazionale e programma di assunzioni per il 2025
    Risposta: L’azienda – per quanto possibile – cercherà di attingere alle risorse interne per far fronte alle maggiori necessità di business; pertanto, i piani di assunzione saranno in linea con quanto già avvento in passato. Come noto, negli ultimi anni le ricerche di personale si sono concentrate fondamentalmente su profili professionali tecnici e client facing, stesso approccio è previsto per il 2025.
    In aggiunta a quanto sopra, prevediamo che potrebbero esserci una decina di ingressi legati sia all’acquisizione di AshiCorp che ai consueti passaggi intrasocietari. Infine, nel caso di ulteriori acquisizioni definite a livello globale, come avvenuto in passato, procederemo a coinvolgere quanto prima il sindacato, attivando ove previsto le procedure di legge.

  23. Ci sono abbandoni significativi da parte degli assunti negli ultimi anni (3 anni)? In caso affermativo, per quali ragioni? Sono previsti nuovi benefit o incentivi per aumentare il livello di “retention”?
    Risposta: Secondo le indagini continue dell’azienda, il pacchetto retributivo ed i benefits aziendali risultano in linea con quanto offerto dal mercato, e per alcuni aspetti anche superiori ai nostri Competitor, per cui non riscontriamo particolari scostamenti del numero di dimissionari rispetto al passato. Abbiamo un tasso di dimissioni che può essere definito fisiologico. Esso è ovviamente leggermente maggiore tra i lavoratori più giovani, dovuto al differente approccio al mondo del lavoro ed alla necessità di fare esperienze lavorative diverse. A conferma di quanto sopra constatiamo un’anzianità di servizio media di circa 20 anni, da cui si rileva una fidelizzazione presente in pochissime realtà del settore.

  24. Quante sono le persone in aspettativa, quante quelle assegnate (distacchi)? quando terminano le aspettative? Ci sono state richieste di congedo di paternità e/o permessi malattia figli da colleghi uomini?
    Risposta: Nel corso dell’anno sono state concesse 4 aspettative per ragioni personali e di studio con durate medie di 4 mesi. La durata delle aspettative varia a seconda delle situazioni personali, alcune sono già terminate e altre prorogate. I distacchi attivati nel corso del 2024 sono stati 74. I congedi obbligatori e facoltativi chiesti da 20 papà da gennaio a novembre 2024 ammontano a 358 giorni. Non siamo a conoscenza di permessi per malattia figlio richiesti da colleghi uomini, ma 1 papà ha usufruito saltuariamente del permesso di 2 ore al giorno per allattamento (51 ore da giugno a novembre).

  25. Presenza sul territorio: si prospettano novità sulle sedi?
    Risposta: Ancorché i termini di comunicazione disciplinati dal contratto collettivo sono più brevi, nell’ambito della trasparenza che contraddistingue le relazioni sindacali cogliamo l’occasione dell’osservatorio paritetico per preannunciare che con decorrenza 1° dicembre 2025 verrà chiuso il Data center di Cornaredo. La Corporation, nel corso degli ultimi anni, ha effettuato investimenti significativi nei nuovi multi-zona Data Center (MZR) che riflettono il forte avanzamento tecnologico. Il consolidamento del Data Center aiuterà i nostri clienti a spostare le loro attività su tecnologie di ultima generazione che hanno una maggiore capacità di gestione dei dati ed una architettura più resiliente. I dipendenti del Data Center continueranno a svolgere le loro normali attività sino alla chiusura del sito, ma contemporaneamente l’azienda avvierà piani di riqualificazione e ricollocazione.
    Per quanto riguarda le altre sedi non sono al momento previsti cambiamenti. Tuttavia. come noto, vi è sempre una forte attenzione ai costi ed in questa ottica la funzione GRE svolge studi e valutazioni continue per allineare l’Italia, ove necessario, ai criteri globali degli spazi delle sedi. In caso di cambiamenti di spazi e/o layout, come sempre avvenuto, il sindacato sarà prontamente informato.