Da: Retribuzione e cedolino stipendio; Previdenza, assistenza, servizi sociali, Fondo Pensione, INPS

Aumento del contributo per il Fondo Pensione e del 3° elemento per i neoassunti

Negli scorsi giorni la Direzione aziendale e l’Esecutivo del coordinamento si sono incontrati per rivedere alcuni aspetti dell’accordo integrativo del luglio 2023, che erano rimasti in sospeso, in merito allo schema contributivo della previdenza complementare in IBM e ad una specifica clausola sul terzo elemento applicata ai neoassunti.

Le Parti si sono accordate su una intesa che aumenta il contributo aziendale nel fondo pensione IBM. Dal 1 luglio 2025 anche il 4° e 5° elemento saranno inclusi nella base di calcolo a cui si applica l’aliquota contributiva aziendale che rimane invariata, ovvero 1,5% per retribuzioni fino alla prima fascia pensionalibile (ovvero per il 2025 fino a 55448 €) e 4% per la parte eccedente la prima fascia pensionabile.

Esemplificando, per chi ha una retribuzione annua lorda oltre la prima fascia pensionabile e un 5° elemento minimo (84,62€), l’aumento del contributo aziendale sarà pari a 7,46 € al mese, ovvero 97 € annui. Nel caso di retribuzione entro la prima fascia l’aumento sarà pari a 2,8 € al mese pari a 36,4 € annui.
Sicuramente non sono cifre che modificheranno lo stile di vita delle colleghe e dei colleghi, ma contribuiscono nel lungo periodo a costruire una più solida base del secondo pilastro della previdenza.
In virtù di questa modifica 3°, 4° e 5° elemento incideranno in modo uniforme su tutti gli elementi differiti della retribuzione, contributi previdenziali compresi.

Inoltre, l’intesa ha migliorato il valore del 3° elemento per i neoassunti, superando la clausola di “retention” presente nell’accordo del 1982, che prevedeva per il primo anno un valore dimezzato del 3 elemento. Pertanto a partire dal 1 luglio 2025 tutti coloro che avranno un’anzianità inferiore ad un anno avranno l’aumento del 3 elemento al valore pieno dello stesso.

Il Coordinamento Nazionale delle RSU IBM esprime soddisfazione per questo piccolo avanzamento nella contrattazione integrativa aziendale e si ripromette nel corso del 2025 di iniziare a costruire con il contributo di tute le colleghe e i colleghi una nuova piattaforma rivendicativa per migliorare ancora le condizioni lavorative in IBM nel prossimo futuro.

5 febbraio 2025

Esecutivo del Coordinamento Nazionale IBM Italia