SITUAZIONE AZIENDALE
Il Coordinamento Nazionale R.S.U. Gruppo IBM si e' riunito a Segrate il
6 e 7 maggio 1997 per discutere e valutare la situazione aziendale an-
che alla luce degli ultimi avvenimenti.
Assistiamo, e ne e' testimonianza anche il B.B. del 10 aprile '97, ad
un comportamento aziendale scorretto e ricattatorio. Ci riferiamo alla
insistenza con cui IBM tenta di mettere in stretta relazione il ne-
goziato sul Premio di Risultato con la sua reiterata richiesta di mobi-
lita' per quei lavoratori prossimi alla pensione. A questo proposito
intendiamo fare chiarezza, speriamo, una volta per tutte.
PREMIO DI RISULTATO
Questo istituto retributivo e' stato introdotto dal Contratto Nazionale
di Lavoro del '94 e l'accordo aziendale del maggio 1995 ne prevedeva la
negoziazione a partire dal mese di dicembre 1996.
E' evidente quindi, non solo la esigibilita' di tale istituto, ma, so-
prattutto, la specificita' di una contrattazione che costituisce uno
degli adempimenti previsti da un accordo risolutivo per la situazione
critica dell'azienda. Torneremo sull'argomento con uno specifico comu-
nicato, ma ci preme qui sottolineare che esso, poiche' e' legato a di-
versi obiettivi non tutti ceramente raggiungibili, deve essere da noi
valutato in base al gettito economico ragionevolmente garantibile a
tutti i lavoratori.
La cifra indicata da IBM nel citato comunicato aziendale e' squisita-
mente teorica (e' cioe' esigibile soltanto nel caso in cui tutti gli in
dici siano raggiunti al 100%), mentre il gettito economico secondo noi
raggiungibile e' quello indicato nel comunicato intitolato "UNA MANCIA".
Abbiamo chiarito all'azienda che la nostra proposta e' ovviamente di-
scutibile e che non ci irrigidiamo ne' ci irrigidiremo sulle nostre
posizioni, ma, altrettanto fermamente, rifiutiamo proposte definibili
solo come mere elemosine.
Siamo pronti a tornare al tavolo delle trattative per discutere e con-
cordare sulla base della ragionevolezza.
OCCUPAZIONE
L'accordo di maggio 95 prevede che, nel giugno prossimo, si svolga un
incontro per verificare la situazione aziendale e vi fu ragionevolez-
za nello scadenziare la discussione in quella data: avremo una visibi-
lita' sufficiente per poter valutare i risultati di tutti gli inter-
venti concordati allo scopo di affrontare la situazione critica di IBM,
competitivita' compresa.
Quindi noi non ci sottraiamo ad una discussione sull'occupazione, ma
ribadiamo che essa puo' essere fatta in presenza di un quadro generale
di riferimento sufficientemente chiaro: occorre percio' avere un piano
industriale che espliciti tutte le iniziative e tutti gli interventi
valutati utili per la salute dell'azienda e che chiarisca le prospet-
tive occupazionali evitando un'ottica di brevissimo periodo accompagna-
ta da drastiche riduzioni di personale.
Vogliamo qui ribadire che, per quanto riguarda le sedi periferiche,
non e' piu' possibile, nell'era del TeleLavoro, continuare con la poli-
tica della chiusura, dei trasferimenti collettivi (di fatto licenzia-
menti mascherati) e dell'accentramento in uno o due poli geografici.
CONCLUSIONI
Il Coordinamento ribadisce l'invito all'azienda affinche' si ripristini
il negoziato sul Premio di Risultato senza secondi fini e senza intenti
ricattatori e perche' si apra una discussione sull'occupazione, con la
capacita' di garantire pari dignita' anche al legittimo diritto al la-
voro di tutte le donne e tutti gli uomini che hanno garantito e stanno
garantendo il successo di questa azienda.
Occorre infine dichiarare che, se il comportamento di IBM non dovesse
cambiare, il Coordinamento sara' costretto ad interrompere le relazio-
ni sindacali e a valutare le iniziative piu' opportune da intraprende-
re.
Segrate, maggio 1997 COORDINAMENTO NAZIONALE R.S.U.
GRUPPO IBM
FIM-CISL FIOM-CGIL UILM-UIL
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QUESTO COMUNICATO E' DISPONIBILE ANCHE IN INFO (BACHECA SINDACALE)
E IN INTERNET ( www.rsuibm.org)
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