L'AGGRESSIONE ALLE SEDI PERIFERICHE
In questi ultimi anni, IBM ha investito molto denaro in solu-
zioni tecnologiche che le consentono di utilizzare al meglio
le capacita' e le competenze dei propri dipendenti, anche ri-
ducendo o eliminando la necessita' di spostare fisicamente le
persone ove serve il loro contributo.
Ma IBM continua a cercare aumenti di produttivita' e riduzio-
ne di costi a spese dei lavoratori, invece di sfruttare al me
glio strumenti quali il Port-It, il telefono cellulare, il C.
R.M., Internet, e cosi' via.
E infatti dobbiamo registrare:
1 - aumento dei ritmi e dei carichi di lavoro, con un orario
settimanale che supera le 50 ore nel caso dei rappresen-
tanti;
2 - continue esternalizzazioni di attivita' caratteristiche
IBM verso terze parti e/o "business partners";
3 - rifiuto di un accordo sul Telelavoro che rispetti i dirit
ti dei lavoratori e abbatta i costi aziendali;
4 - riduzione della diffusione delle competenze e aumento dei
costi per viaggi in seguito alla verticalizzazione;
5 - indebolimento della presenza di IBM sul territorio e con-
seguente perdita di fatturato;
6 - mancato sfruttamento dell'opportunita' di creare "Spazi
Aperti" decentrati, reinventando il ruolo delle filiali ...
... e si potrebbe continuare.
Recentemente IBM ha spiegato la necessita' di accentrare le
attivita' amministrative e segretariali su Milano argomentan-
dola con una maggiore economicita' di questa organizzazione
del lavoro.
Quanto sopra e' in palese contraddizione con quanto l'azienda
afferma per sponsorizzare il Port-It : "uno strumento che
permette di avere a disposizione tutta la potenza informatica
aziendale in qualsiasi luogo e momento".
E perche' allora amministrativi e segretarie devono venire a
Milano per lavorare?
Non c'e' dubbio che imporre i trasferimenti a Milano signifi-
ca costringere le persone a licenziarsi ... e cio' soprattut-
to se l'imposizione e' rivolta verso lavoratori di Cagliari,
Palermo, Catania, Napoli.
Un processo di riorganizzazione aziendale puo' essere fatto
in tanti modi: NOI CI OPPORREMO STRENUAMENTE AD UNA MODALITA'
CHE PRODUCE ESCLUSIVAMENTE LICENZIAMENTI E DISOCCUPAZIONE.
Segrate, 28 maggio 1997.
Coordinamento Nazionale R.S.U.
Gruppo IBM