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Da: Diritti sindacali e dei lavoratori, Orario di lavoro, Pari opportunità e tutela del lavoro femminile

CHE COSA E' IL PART-TIME
Ultimo aggiornamento: 22 giugno 2022
(a cura di Alfio Riboni)


Il lavoro a tempo parziale si differenzia dagli altri rapporti di lavoro subordinato esclusivamente per un ridotto numero di ore di lavoro rispetto a quanto previsto dal vigente Contratto Nazionale di lavoro; il lavoratore a tempo parziale ha i medesimi diritti di tutti gli altri lavoratori.

FORME DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

PART-TIME ORIZZONTALE

Attività prestata in tutte le giornate lavorative con orario giornaliero ridotto.

Es: (4 ore x 5 giorni lavorativi = 20 ore sett. su 40)

Es: (5 ore x 5 giorni lavorativi = 25 ore sett. su 40)

Es: (6 ore x 5 giorni lavorativi = 30 ore sett. su 40)

PART-TIME VERTICALE

Attività prestata solo in alcuni giorni della settimana con orario pieno o ridotto,

Es: (8 ore su 3 giorni lavorativi = 24 ore sett. su 40)

Es: (6 ore su 4 giorni lavorativi = 24 ore sett. su 40)

PART-TIME MISTO

Si tratta di una combinazione delle precedenti due tipologie, ovvero si prevedono giornate a orario ridotto limitatamente a periodi predeterminati nel corso della settimana, del mese o dell'anno.

FORMA DEL CONTRATTO

Il contratto di lavoro a tempo parziale deve essere stipulato per iscritto obbligatoriamente e in esso devono essere indicate le mansioni e la distribuzione dell'orario di lavoro.

La giurisprudenza ha più volte affermato che la forma scritta è un requisito obbligatorio a pena di nullità, in quanto deve essere sottesa una effettiva e consapevole disponibilità del lavoratore ad un rapporto di lavoro che si discosta da quello socialmente tipico.

In realtà, si pone qualche problema riguardo alle sanzioni applicabili in caso di mancanza della forma scritta, perché la soluzione è affidata ad incerte ricostruzioni interpretative.

TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO

L'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo parziale può avvenire contestualmente all'atto dell'assunzione, oppure in seguito ad una trasformazione del rapporto di lavoro successiva all'assunzione.

Nel caso in cui il lavoratore già occupato nell'impresa richieda la trasformazione del proprio rapporto di lavoro da tempo pieno in tempo parziale o viceversa, le parti dovranno sancire tale trasformazione con contratto scritto.

CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO E PART-TIME
Vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro metalmeccanici » Sezione Quarta - Disciplina del Rapporto Individuale di Lavoro » Titolo Primo - Costituzione, tipologie, luogo della prestazione e modifiche del rapporto di lavoro - lettera C

Il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori addetti all'industria metalmeccanica privata e alla installazione di impianti, prevede che l'azienda debba concedere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, nell'ambito del 4% del totale dei lavoratori occupati, nei seguenti casi:

Valuterà inoltre positivamente, in funzione della fungibilità del lavoratore interessato, le richieste motivate, e debitamente documentate, da:

Valuterà infine l'accoglimento delle richieste motivate da ragioni diverse da quelle precedentemente indicate tenuto conto delle esigenze tecnico-organizzative.

Per quanto riguarda il significato del termine fungibilità, bisogna fare riferimento alla compatibilità della mansione svolta con il part-time, oppure alla elasticità nella sostituzione del lavoratore interessato con altro lavoratore e/o disponibilità/possibilità di impiegare il lavoratore interessato in altra mansione.
Nei casi di scostamento dal 4% o di infungibilità, deve essere svolto un incontro con le R.S.U.finalizzato ad individuare una soluzione idonea.
In tutti gli altri casi diversi da quelli fin qui specificati, rimane la discrezionalità dell'azienda che le valuterà in base alle esigenze tecnico/organizzative e fino ad un massimo complessivo del 4%.

Il contratto integrativo aziendale IBM del 9 ottobre 1989 introdusse la possibilità di apporre al contratto a tempo parziale un limite temporale di norma non inferiore ai 6 mesi e non superiore ai 24, anticipando così la norma recepita dal citato C.C.N.L.M. Dell'8-6-1999.

Il contratto integrativo aziendale IBM del 24 dicembre 2003 ha introdotto, inoltre, un'altra tutela importante: "la quantità e dislocazione dell'orario nei rapporti di lavoro a tempo parziale non potranno subire modifiche, rispetto a quanto pattuito in sede di instaurazione di tale rapporto, senza il consenso del lavoratore interessato".

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro prevede, infine, la possibilità di prestazioni di lavoro eccedenti l'orario ridotto alle seguenti condizioni:

ASPETTI RETRIBUTIVI

Il trattamento economico e gli istituti contrattuali vengono riproporzionati in base alla durata settimanale e/o mensile dell'orario di lavoro.

DIRITTI PREVIDENZIALI DEL PART-TIME

INFORTUNIO E MALATTIE PROFESSIONALI

Sono tutelati tutti quei lavoratori che effettuano attività previste dal Testo Unico degli Infortuni.

Al fine della liquidazione completa della indennità di inabilità assoluta al lavoro, il lavoratore dovrà denunciare all'INAIL eventuali contratti a part-time concomitanti.

In caso di Part-time verticale o ciclico l'indennità sarà corrisposta anche per i periodi non concomitanti col lavoro.

MALATTIA e MATERNITA'

Part-time Orizzontale: pagamento regolare

Part-time Verticale su base annua con fasi di inattività superiori a 60 gg.: l'indennità sarà corrisposta solo per i giorni coincidenti con la successiva fase lavorativa prevista dal contratto. Occorre pertanto, anche durante la pausa lavorativa, in caso di malattia o maternità, presentare all'INPS (ove previsto) e al Datore di lavoro la relativa certificazione medica.

I riposi giornalieri: per le lavoratrici madri, spettano nella misura di 2 ore giornaliere se la lavoratrice è occupata per più di 6 ore; al di sotto delle 6 ore giornaliere spetta solo 1 ora di riposo.

DISOCCUPAZIONE

Il lavoratore con contratto di lavoro part time ha diritto alla NASpI, ma per il calcolo bisogna tenere conto della percentuale di part-time e del minimale contributivo.

CONTRIBUTI PENSIONISTICI

In caso di trasformazione da lavoro a tempo pieno in part-time o viceversa le prestazioni pensionistiche saranno determinate come segue:

Nel caso di Part-time Ciclico o Verticale, i periodi di NON lavoro e non coperti da contribuzione obbligatoria possono essere riscattati a domanda.

Gli stessi periodi possono essere coperti da contribuzione volontaria; per la domanda è richiesto il possesso di almeno 1 anno di contribuzione nell'ultimo quinquennio.