FERIE 1999

Da: Orario di lavoro

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In occasione dell'incontro svoltosi il 31 marzo con la Direzione Relazioni Sindacali, il Coordinamento Nazionale R.S.U. IBM Itali S.p.A. fece rilevare che, in alcuni settori, la linea manageriale aveva formalmente comunicato il divieto di fruire le ferie durante gli ultimi 3 mesi dell'anno in corso e ciò per esigenze operative connesse anche all'anno 2000.

Poiché tale divieto potrebbe rendere impossibile il completo utilizzo delle ferie maturate, il Coordinamento richiese di rendere ammissibile un residuo ferie di 5 giorni da recuperare nel corso del prossimo anno.

IBM, che riservò una risposta al riguardo, dopo essere stata ripetutamente sollecitata ha precisato la sua posizione: "Nel merito non ritiene di accogliere tale richiesta fermo restando che saranno accettati residui ferie nel 1999 da recuperarsi nel 2000 quando questo sia dovuto ad esigenze organizzative".

Il Coordinamento nazionale:

denuncia come tale risposta tendenzialmente neghi una realtà di fatto voluta dall'azienda medesima;

diffida IBM e la linea manageriale dal suggerire pratiche illegali quali attività regolare di lavoro (ivi compresa quella svolta fuori da sedi aziendali per esempio utilizzando un portatile) e, contestualmente, indicazione di ferie fruite sul cartellino in ARPA;

invita i lavoratori ad informare la R.S.U. in relazione ad ogni indebita richiesta e ad ogni pressione illegittima sull'utilizzo delle ferie e ricorda a tutti che il lavoro domenicale è vietato per Legge (tranne i casi espressamente previsti dalla Legge stessa e/o da accordi sindacali).

Segrate, 3 maggio 1999.

Coordinamento Nazionale R.S.U. IBM Italia S.p.A.