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Nel vuoto di una qualsiasi politica industriale degna di questo nome da parte delle Istituzioni, la RSU ha dovuto assumersi la responsabilità di contrattare con la Direzione Italiana le cosiddette "flessibilità". Questa disponibilità ha permesso di ottenere, nello stabilimento di S.Palomba a partire dal 1995, il mantenimento di una occupazione stabile, insieme alla presenza di personale a tempo determinato (il cui lavoro è stato tutelato da norme aggiuntive rispetto all’attuale legislazione).
Inoltre la maggior parte delle nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate negli ultimi anni derivano da questa negoziazione.
Questo "mix" occupazionale è stato possibile grazie ad accordi sindacali in deroga a quanto previsto dalle norme di Legge e ha risposto alla necessità di maggiore competitività dello stabilimento sul piano internazionale con l’obiettivo di acquisire nuove produzioni.
In questo quadro la Direzione, caratterizzata da una sempre minore autonomia e declassata a terminale di decisioni prese negli Stati Uniti, ha recentemente informato lavoratori e sindacato che la produzione dell’AS400, prodotto di punta per S.Palomba, si trasferisce in Irlanda. Non solo : si prepara a cedere quanto rimane delle altre attività produttive.
Nel giugno di quest’anno la RSU ha rinegoziato la presenza di personale a tempo determinato allo scopo di sostituire con nuove produzioni (di cui era necessario verificare la validità economica) il grave vuoto di commesse subito con il trasferimento dell’AS400; ciononostante, IBM persiste nella sua politica di smantellamento delle attività produttive.
Per quanto riguarda in particolare lo stabilimento di S.Palomba, va ricordato che il suo insediamento nel 1982 fu reso possibile anche grazie ai finanziamenti pubblici successivamente reiterati, in forme dirette ed indirette, all’IBM Italia.
In questi ultimi giorni la tensione è particolarmente alta grazie ad una iniziativa dell’Azienda che , attraverso i capi, invita parecchi lavoratori alle dimissioni, e ha raggiunto il culmine con il proditorio licenziamento di un Delegato Sindacale.
Ecco perché oggi i lavoratori sono in sciopero, ed ecco perché le iniziative di lotta e di pressione continueranno anche nelle prossime settimane.
12 novembre 1999
Rappresentanza Sindacale Unitaria IBM Santa Palomba