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Le parti si sono incontrate al fine di riconsiderare la formulazione degli istituti derivanti dall'accordo aziendale del 8.1.1987 e sue successive modifiche e integrazioni, alla luce dell'evoluzione legislativa, degli orientamenti della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione e della crescente tendenza nell'industria ad una intensificata circolazione basata su scorpori, acquisizione, incorporazioni e cessioni di rami di azienda..
E' intendimento comune promuovere le condizioni che consentano alle comunita' di lavoratori IBM dinamicamente intese, che risultino coinvolti da operazioni societarie con passaggio a datore di lavoro diverso da IBM, di mantenere il quadro di previdenza complementare assicurato dal Fondo Pensione per i Dipendenti IBM.
A tal fine vanno adeguate le fonti costitutive del Fondo Pensione per i Dipendenti IBM in maniera che sia conseguito il risultato minimo di conservazione delle attuali iscrizioni. Le parti concordano pertanto di proporre al Consiglio di Amministrazione del Fondo di promuovere le opportune riforme per consentire l'iscrizione al Fondo delle societa' cessionarie di rami di azienda trasferiti da societa' del gruppo IBM e dei loro dipendenti.
Inoltre le parti impegnano il Consiglio di Amministrazione del Fondo ad attivarsi in tutte le sedi per realizzare l'obiettivo piu' congruo della conservazione in senso dinamico dell'assetto delle iscrizioni.
Con l'occasione si ritiene opportuno richiedere le modifiche statutarie e regolamentari necessarie per permettere l'adesione al Fondo anche da parte dei dipendenti delle societa' socie con contratto di lavoro a tempo determinato e per aumentare il numero delle deleghe conferite ad ogni singolo socio in occasione dello svolgimento assemblee ordinarie e straordinarie da venti a cinquanta.
Per IBM Italia S.p.A.
Per il coordinamento nazionale R.S.U.
IBM Italia S.p.A.