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Addi'
3 ottobre 2000 in Milano
Tra
l'Assolombarda
nella persona di Luigi Arienti che rappresenta ed assiste la IBM Italia S.p.A., la IBM Semea Servizi Finanziari
S.p.A. e la IBM Semea Sud S.r.l. (di seguito tutte collettivamente denominate
IBM e/o Azienda) nelle persone di: Luigi Bagordo, Luca Citterio, Cecilia Santos
Escolano, Umberto Zannier
e
la
FIM rappresentata da Luigi Cattaneo
la
FIOM rappresentata da Maurizio Canepari
la
UILM rappresentata da Agostino Sudati
con
il
Coordinamento Nazionale delle RSU IBM Italia S.p.a.
premesso
che:
nel corso di numerosi
incontri tenutisi sia presso la sede aziendale che presso Assolombarda
l’Azienda ha illustrato il piano industriale e l’evoluzione degli organici
durante l’anno
alla luce dei risultati
economici del 1999 si conferma la necessità un riequilibrio degli organici e
delle professionalità in maniera più consistente di quanto sino ad ora operato
per il tramite di incentivazioni all’esodo, riqualificazione e redeployment
tutto cio' premesso si e' concordato quanto
segue:
L'Azienda
ritiene di poter raggiungere il proprio obiettivo di riequilibrio degli
organici attraverso il ricorso alla procedura di mobilita' che interesserà ca
300 unità.
Entro
il 27 ottobre 2000 l’Azienda consoliderà il numero di lavoratori che saranno
interessati dalla procedura; gli stessi saranno individuati tra coloro che
matureranno i requisiti per il trattamento pensionistico attraverso il ricorso
alla mobilità secondo lo schema individuato nell’accordo aziendale del 3 ottobre
2000.
Entro
il 6 novembre 2000 le Parti verificheranno il numero dei lavoratori interessati
dalla procedura.
L'Azienda
provvederà entro il 7 novembre 2000 a formalizzare l'apertura della procedura
di mobilita' ex art.24, L.223/91 e le OO.SS.LL. si impegnano ad esperire
favorevolmente la stessa al verificarsi delle condizioni di cui all'accordo
aziendale del 3/10/2000 entro e non oltre il 15 novembre 2000.
In
relazione agli affidamenti di cui sopra l’Azienda non ricorrerà in maniera
unilaterale agli strumenti previsti dagli artt. 1, 4 e 24 legge 223/91 dal 1 gennaio 2001 e sino a tutto il 31
dicembre 2001.
L’individuazione
del personale da collocare in mobilità avverrà sulla base delle intese
raggiunte a livello aziendale ed utilizzando come criterio esclusivo e
sostitutivo di quelli previsti dall.art.5 c.1, legge 223/91, quello della
maturazione durante il periodo di mobilità od entro il termine dello stesso dei
requisiti per il trattamento pensionistico.
Viene
sin da ora stabilito che l’Azienda collocherà il personale in mobilità sino a
tutto il 31 dicembre 2000.
L’Azienda
si dichiara disponibile ad un incontro in sede sindacale nel mese di febbraio
2001 per un esame delle prospettive industriali, produttive e occupazionali.
Letto
confermato e sottoscritto
p.
Assolombarda
p.FIM-CISL FIOM-CGIL UILM-UIL
p.la Direzione p.il Coordinamento R.S.U.