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In occasione di un incontro svoltosi in AssoLombarda il 21 maggio 2002 IBM ha confermato, al Coordinamento Nazionale delle Rappresentanze Sindacali Unitarie e a FIM-FIOM-UILM, quanto già comunicato l'8 maggio: a seguito dei risultati economici della Corporation nel primo trimestre, è necessaria una riduzione dei costi realizzabile attraverso una procedura di mobilità che dovrebbe interessare circa 200 dipendenti.
FIM-FIOM-UILM e Coordinamento hanno ribadito che il totale rispetto degli adempimenti previsti dagli accordi del 3-10 e 14-11-2000 (rimpiazzo dei lavoratori posti in mobilità nel 2000 nelle filiali periferiche – http://www.rsuibm.org/2000o032.htm e http://www.rsuibm.org/2000n14m.htm) costituiscono una pregiudiziale e sono propedeutici a qualsiasi negoziato su richieste avanzate da IBM.
IBM si è impegnata ad effettuare le 20 assunzioni mancanti e il Sindacato, pur prendendone atto, ha confermato la sua disponibilità al confronto esclusivamente dopo che gli adempimenti sopra citati saranno stati onorati.
Il Coordinamento e FIM-FIOM-UILM hanno ricordato ad IBM l'impegno a rispondere alle richieste già presentate lo scorso 8 maggio 2002 (http://www.rsuibm.org/2002507.htm) alla Direzione Aziendale e hanno preannunciato altre rivendicazioni che dovranno essere discusse in azienda.
In conclusione dell'incontro IBM ha preso atto della disponibilità sindacale nei termini con in quali è stata espressa e ha accettato di proseguire, a partire dal 27-5-2002, la discussione riguardante le rivendicazioni che il Coordinamento ha presentato e presenterà in sede aziendale.
Coordinamento Nazionale R.S.U.
IBM Italia S.p.A.
Milano, 21 maggio 2002 FIM – FIOM - UILM