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BISOGNA CONTINUARE LA LOTTA PER CONQUISTARE IL

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE

DI LAVORO

FIM-CISL e UILM-UIL hanno firmato un contratto che:

1. Mantiene la retribuzione contrattuale al di sotto dell'inflazione;
2. Introduce gli orari plurisettimanali con medie che possono giungere fino alle 48 ore contro le attuali 40;
3. Peggiora le normative su turni e straordinari;
4. Introduce infinite forme di flessibilità della forza lavoro o rinvia a disposizioni di Legge, presenti e future, le normative che disciplinano sempre più pesanti forme di precariato;
5. Non dà risposte all'esigenza di un nuovo sistema d'inquadramento e classificazione professionale;
6. Cancella il diritto alla formazione trasformandolo in puro addestramento deciso unilateralmente dai datori di lavoro sulla base delle loro esigenze.

   FIM e UILM, inoltre, non sono disponibili a nessuna forma di consultazione vera dei lavoratori: non accettano il referendum, che permetterebbe a tutti di esprimere il loro gradimento per un contratto che li riguarda direttamente, e si limitano a forme di consultazione dei soli iscritti o a vere proprie schedature (i lavoratori dovrebbero compilare e firmare un modulo, indirizzato ai rispettivi datori di lavoro, attraverso il quale dichiarano di non accettare il nuovo contratto di lavoro).

   DOVE I LAVORATORI HANNO POTUTO ESPRIMERE LIBERAMENTE LA LORO OPINIONE, I CONTRARI HANNO SUPERATO L'80%.

   Per questi motivi la FIOM-CGIL ribadisce l'invito a continuare la lotta dichiarando ulteriori 16 ore di sciopero.

   GIOVEDI' 12 GIUGNO

   GIORNATA NAZIONALE DI LOTTA

   DEI METALMECCANICI

   In IBM

   SCIOPERO DI 8 ORE

   Milano 10 giugno 2003

   FIOM-CGIL