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Da: Salute, sicurezza, ambiente; Disabilita' e riduzione dell'handicap; Fatica, stress, disagio sul lavoro; GBS; Sedi di Roma

SPOSTAMENTI, SICUREZZA ED ERGONOMIA AL TORRINO:

COSI' PROPRIO NON VA!



Gli RLS intendono evidenziare la pericolosa situazione che si è determinata nella sede del Torrino a partire dal mese di dicembre, con un ulteriore aggravamento negli scorsi giorni, a seguito della decisione della IBM di affittare l'edificio B6 alla consociata Sistemi Informativi (circa 900 persone delle quali oltre 400 presenti quotidianamente in ufficio).

Cio' ha comportato una supercompressione degli spazi dei reparti creando grandi difficoltà e rischi ai suoi lavoratori.

Praticamente tutti i lavoratori sono stati coinvolti negli spostamenti a dir poco "selvaggi" sia per la velocità, sia per l'incuria, sia per gli effetti sui lavoratori tutti, compresi i disabili.

Particolarmente disagevole e' la situazione per i lavoratori dei settori "GBS", "GTS", "SWG" dove la compattazione virtuale degli spazi per le persone nelle aree sheared è stata portata da un rapporto di 1/5 (una scrivania ogni 5 lavoratori), a un rapporto di 1/8 (una scrivania ogni 8 lavoratori)! Cio' ha comportato il fatto che in alcuni casi una postazione fosse occupata da due lavoratori simultaneamente.

Inoltre sono stati introdotti armadietti inadeguati come dimensione e collocati in modo errato, infatti la prima fila collocata a livello del suolo è una scelta incurante dei principi più elementari di ergonomia.

Tra i lavoratori del laboratorio Tivoli si è ridotta la disponibilità degli spazi da 12 a 7 "piastre" (per piastra s'intende intero piano di building), con conseguente proliferare di postazioni non rispondenti ai criteri di ergonomia.

Quanto sopra è accaduto nel giro di pochi giorni senza opportuni tempi di preavviso, ad esclusione della Tivoli, nel caos generale di polvere, scatoloni, armadi, sporcizia, pavimenti in linoleum vecchi e pericolosi scollati o gonfi, riduzione degli spazi per le uscite di sicurezza per eccessivi ingombri.

GLI RLS HANNO CHIESTO UN INCONTRO URGENTE ALL'AZIENDA PER RICHIAMARLA ALL'OSSERVAZIONE DELLE PIU ELEMENTARI E NECESSARIE REGOLE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.

INOLTRE CHIEDIAMO AI LAVORATORI DI COOPERARE PER LA SICUREZZA DI TUTTI ricordando che la responsabilità di eventuali danni, in caso di predisposizione "fai da te" delle postazioni al di fuori delle normative di sicurezza può ricadere anche su di loro (vedi normativa EX D.LGS.81/08).

In particolare:

  1. CHIEDERE ISTRUZIONI AL CAPO QUANDO NON SI TROVA UNA POSTAZIONE DISPONIBILE E COMUNICARE AGLI RLS SE LA QUESTIONE NON VIENE RISOLTA.
  2. RIFIUTARSI ASSOLUTAMENTE DI LAVORARE IN DUE IN UNA SCRIVANIA,
  3. RIFIUTARE CHIAVI DI ARMADIETTI IN POSIZIONI DISAGEVOLI (SITUATI TROPPO IN BASSO O TROPPO IN ALTO, E QUINDI CONTRARI AI PRINCIPI DI ERGONOMIA), EFFETTUANDONE SEMPRE LE SEGNALAZIONI

INFORMEREMO A BREVE SULLE EVOLUZIONI DELLA SITUAZIONE

Roma 26/01/2010

I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di Roma