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Da: Governo e Parlamento italiani; Diritti sindacali e dei lavoratori; Lavoro temporaneo e precario

SAREMO TUTTI MENO LIBERI

Con l'attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, il 25 novembre entra in vigore il c.d. Collegato Lavoro e altre disposizioni che costituiscono un vero colpo ai diritti e alle tutele dei lavoratori.

Nella tabella che segue, in estrema sintesi e con riferimento ai provvedimenti peggiori, è rappresentato un confronto fra la situazione prima e post collegato lavoro.
FINO A IERI DA OGGI
Nelle controversie di lavoro, il tentativo di conciliazione, attraverso l'apposita commissione costituita presso le Direzioni Provinciali del Lavoro, è obbligatorio; lavoratore e datore di lavoro non possono ricorrere al giudice se non hanno preventivamente esperito il tentativo di conciliazione.

Nelle controversie di lavoro, il tentativo di conciliazione, attraverso l'apposita commissione costituita presso le Direzioni Provinciali del Lavoro, è facoltativo; lavoratore e datore di lavoro possono ricorrere direttamente al Giudice.
Al momento dell'assunzione, al lavoratore può essere richiesto di firmare la rinuncia a ricorrere al giudice in caso di contenzioso; il giudice sarà sostituito da un "arbitro" che giudicherà "secondo equità" anche in deroga alle leggi ed ai contratti.
Ogni rapporto di lavoro è regolato dalle norme previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato nell'azienda del datore di lavoro. Al momento dell'assunzione al lavoratore può essere richiesto di firmare un contratto di lavoro individuale peggiorativo del contratto nazionale e, in caso di contenzioso, il giudice non può esprimersi sui contenuti del contratto individuale.
Di fronte ad un provvedimento e/o comportamento del datore di lavoro ritenuto illegittimo il lavoratore ha 60 giorni di tempo per impugnare e 5 anni per procedere in giudizio. Di fronte ad un provvedimento ritenuto illegittimo il lavoratore ha 60 giorni di tempo per impugnare, ma deve procedere in giudizio entro 270 giorni (compresi i primi 60), pena la decadenza.

… e non è finita qui:

Serve altro per decidersi a protestare con decisione?

Segrate, 25 novembre 2010.