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I rappresentanti sindacali FIOM CGIL della sede di Roma della IBM

invitano tutti i lavoratori a votare NO all' accordo interconfederale

del 28/06 perche' nel caso esso venisse confermato :

• Gli accordi saranno validi con la maggioranza semplice delle organizzazioni, senza che i lavoratori possano votare.
• I sindacati e le RSU che non firmeranno non potranno né chiamare i lavoratori al voto né scioperare, pena sanzioni.
• Le contrattazioni aziendali potranno derogare dalle norme del contratto nazionale, cioe' potranno essere previste delle modifiche peggiorative svuotando il contrattto nazionale dalla propria funzione primaria: quella di stabilire le condizioni normative e retributive valide per tutti i lavoratori, al di sotto delle quali non si possa scendere in nessuna realta'.
• Si reintroducono le R.S.A .(Rappresentanze Sindacali Aziendali, nominate dai vertici dei sindacati senza essere votate dai lavoratori ), quindi facendo un grosso passo indietro sul diritto dei lavoratori di poter votare i propri rappresentanti.
• La gestione centralizzata della trattativa che ha condotto a questo accordo non ha previsto nessun coinvolgimento delle organizzazioni sindacali di categoria e delle R.S.U. (elette dai lavotarori) direttamente interessate.
• Inoltre con questa ipotesi di accordo si affossa la proposta di legge popolare per la quale la FIOM ha raccolto 100.000 firme relativa alle "Regole democratiche sulle rappresentanze sindacali e il referendum per l'efficacia degli accordi", gia' presentata alla Commissione Lavoro della Camera dei deputati (http://www.fiom.cgil.it/eventi/2010/proposta_legge/default.htm)