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PONTE GENERAZIONALE

Assolombarda e Cgil-Cisl-Uil di Milano hanno sottoscritto un accordo per la sperimentazione del cosiddetto ''ponte generazionale'', che ha l'obiettivo di coniugare l'accompagnamento alla pensione dei lavoratori più maturi con l'ingresso di giovani in azienda. L'accordo è stato perfezionato da un protocollo d'intesa tra Regione Lombardia, Assolombarda e INPS Lombardia. L'intesa - applicabile esclusivamente a lavoratori e datori di lavoro con sede in Lombardia - prevede, su base volontaria, la possibilità di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a parziale (sia orizzontale che verticale) per chi raggiungerà in non più di 36 mesi il diritto alla pensione pubblica INPS; questi lavoratori, grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione, beneficeranno della copertura contributiva anche per la parte di orario non lavorato, mentre le imprese dovranno assumere (con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato) giovani tra i 18 e i 29 anni in quantità tale da determinare un saldo occupazionale positivo. Gli interessati potranno inoltre avvalersi di programmi di formazione finalizzati alla riqualificazione professionale e/o all'acquisizione di competenze per un futuro impegno sociale.

IBM, che intende avvalersi delle possibilità offerte dall'accordo sopra descritto, sta già contattando i colleghi in possesso delle caratteristiche specificate nell'accordo (secondo una stima di chi scrive, si tratta di circa 30 persone) e ha dichiarato che gli aderenti riceveranno una retribuzione maggiorata rispetto a quella spettante in base alle ore effettivamente lavorate.

Qui di seguito è sintetizzata la procedura che dovrà essere seguita:

• Azienda e lavoratore interessati dovranno sottoscrivere, presso una Commissione di Conciliazione composta da Rappresentanti Sindacali dei lavoratori e dei Datori di lavoro, un verbale che definisce la conversione del rapporto di lavoro da tempo pieno a parziale ed eventuali altri aspetti convenuti tra le parti;
• Assolombarda invierà alla Regione copia degli accordi e la Regione dovrà confermarne la possibilità di perfezionamento in base alla disponibilità di risorse;
• Entro 45 giorni dalla conversione del rapporto di lavoro da tempo pieno a parziale, l'azienda dovrà procedere all'assunzione di giovani con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato.

Le Rappresentanze Sindacali Unitarie, ribadendo l'assoluta volontarietà di adesione a quanto previsto dall'accordo sindacale fin qui descritto, invitano tutti i lavoratori che saranno contattati a segnalare pressioni indebite che dovessero eventualmente essere esercitate dalle linee manageriali o da altre funzioni aziendali e sono a disposizione per ulteriori chiarimenti che dovessero essere necessari.

Segrate, 12 dicembre 2012

RSU IBM di Milano e Segrate