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Da: Occupazione, forza lavoro, scorpori, trasferimenti; Politica aziendale e risultati economici; Formazione; Sedi regionali

Verbale Assemblea Lavoratori IBM di Napoli 12.11.2013

Il 12.11.2013 si è tenuta l'Assemblea sindacale dei Lavoratori IBM di Napoli con O.d.G.:

  1. scorporo ramo d'azienda "ACG"
  2. situazione generale della sede di Napoli e relativi progetti finanziati
  3. iter finanziamento Piano formativo 1Q-2013 id.86682 approvato dal Coordinamento Nazionale RSU il 10/9/2013

In merito al punto 1 dell'O.d.G. i Lavoratori chiedono al Sindacato:

  1. di garantire la puntuale applicazione della normativa di legge sullo scorporo di ramo d'azienda (art. 2112 c.c., art. 47 Legge 428/90 e Leggi collegate) mediante verifiche:
    1. del rispetto di tutte le formalità previste dalla legge
    2. che il ramo "ACG" individuato dall'Azienda sia effettivamente un'articolazione funzionalmente autonoma
  2. di avviare, in caso di positive verifiche del predetto punto 1, la trattativa per un Accordo che offra ai Lavoratori interessati:
    1. il mantenimento di tutti gli istituti contrattuali e retributivi
    2. adeguate garanzie occupazionali
    3. il mantenimento della sede di lavoro ovvero la possibilità di lavorare in modo distaccato

In merito al punto 2 dell'O.d.G. si sono affrontate le seguenti questioni:

  1. il dimezzamento del numero di posti auto esterni presso la sede continua ad essere motivo di dispendio economico e disagio per i Lavoratori che, per evitare possibili contenziosi legali, ribadiscono la necessità di pervenire ad una soluzione mediante Accordo sindacale, poiché l'intera questione è sorta a seguito di una decisione aziendale che ha fortemente ridimensionato un consolidato uso aziendale.
  2. la recente riduzione degli spazi della sede, così come si sta definendo, desta preoccupazione nei Lavoratori per i seguenti motivi:
    1. possibilità che i Lavoratori "mobile" (definizione assegnata dal manager ai collaboratori frequentemente in missione) non trovino postazioni libere presso la propria sede di lavoro
    2. operazione di riduzione degli spazi effettuata in economia, senza modifiche degli impianti elettrici delle postazioni di lavoro, con conseguente scarsa razionalizzazione di utilizzo della superficie disponibile
    3. eliminazione di tutte le pareti divisorie, con evidente sviluppo di rumori di fondo, talvolta eccessivi, e difficoltà di mantenimento della privacy per determinate conversazioni di lavoro.
  3. dal sito del Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Competitività 2007-2013 si legge che IBM Italia partecipa a vari progetti per lo sviluppo della Campania (regione dell'Obiettivo Convergenza insieme a Calabria, Sicilia, Puglia). Questi i link: www.ponrec.it/open-data/beneficiari/scheda-beneficiario?SoggettoID=12215 - www.ponrec.it/open-data/beneficiari/scheda-beneficiario?SoggettoID=23499. Complessivamente detti progetti hanno un costo di €10.472.324,36, con contributi pubblici assegnati a IBM Italia per €8.778.082.40. Quattro di questi progetti sono tutt'ora in corso (tre progetti in area "Smart City" di cui uno coinvolge anche la Puglia e un progetto di Ricerca Industriale che coinvolge anche regioni non in Obiettivo Convergenza) con date previste di fine attività comprese tra settembre 2014 e maggio 2015 ed il relativo contributo pubblico assegnato a IBM Italia ammonta a €4.802.146 di cui solo €666.215 erogati. Tutto ciò era a conoscenza di pochissimi Lavoratori che, informati, trovano a dir poco assurde le seguenti circostanze:
    1. i suddetti progetti attualmente non coinvolgono Lavoratori della sede di Napoli, molti dei quali hanno allocazioni lavorative discontinue o marginali, spesso realizzate riducendo le tariffe dei loro servizi professionali, ovvero si trovano a lavorare quasi sempre fuori regione
    2. l'ultima risorsa della sede di Napoli che ha lavorato su uno dei suddetti progetti è stata inserita nella procedura di mobilità aperta lo scorso maggio da IBM Italia e successivamente è stata fatta uscire da quel progetto rimanendo a tutt'oggi priva di attività, nonostante il progetto sia ancora in corso e necessiti della figura professionale che rivestiva
    3. i suddetti progetti coinvolgono solo risorse di determinati settori della IBM Italia e risulterebbe che un settore importante come GBS, dotato di idonee professionalità, si rifiuti di fornire risorse perché detti progetti non sarebbero compatibili con i propri criteri di raggiungimento del profitto
    4. per la realizzazione dei suddetti progetti sono state assegnate a Napoli risorse di altre sedi

    I Lavoratori ricordano pure il recente caso di rinuncia da parte di IBM Italia alla partecipazione ad un analogo progetto per il quale era stato approvato il finanziamento, nonché la mancata risposta da parte dell'Azienda alle RSU e alle OO.SS. territoriali che hanno chiesto un incontro di chiarimento a riguardo (vedi comunicato del 12.3.2013 http://rsuibmsegrate.altervista.org/20130312.htm).

    Per tutto quanto sopra i Lavoratori intendono effettuare ogni necessario approfondimento con il Sindacato e le Istituzioni al fine di verificare se il modo con cui IBM Italia partecipa ai progetti PON contribuisce, nello spirito e nella lettera, allo sviluppo economico e sociale della regione Campania, obiettivo per cui lo Stato e il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) assegnano importanti risorse economiche ad IBM Italia.

    Per tutte le questioni trattate nel punto 2 dell'O.d.G. i Lavoratori chiedono alle RSU di sollecitare l'incontro chiesto a IBM dalle OO.SS. territoriali in data 16.10.2013.

In merito al punto 3 dell'O.d.G., i Lavoratori, hanno appreso che la Componente aziendale della Commissione Paritetica per la Formazione Professionale ha bloccato dallo scorso 18 ottobre l'iter per chiedere a Fondimpresa il finanziamento del Piano formativo 1Q-2013 id.86682 approvato dal Coordinamento Nazionale RSU il 10.9.2013 e, resi edotti sulle circostanze, convengono sulla necessità che Coordinamento Nazionale RSU e OO.SS. Nazionali affrontino urgentemente la situazione per fare chiarezza e finalizzare il Piano formativo a favore dei Lavoratori. A tal fine chiedono al Componente della RSU che li rappresenta nel Coordinamento Nazionale RSU di sottoporre a detto organismo la seguente mozione:

Premesso che:

  1. in data 2.9.2013 la Commissione Paritetica per la Formazione Professionale (Commissione Formazione) ha concluso il suo percorso di approvazione del Piano formativo 1Q-2013 id.86682 che prevedeva la richiesta di un finanziamento di €300,000 a Fondimpresa
  2. in data 4.9.2013 il Piano formativo del predetto punto 1 è stato presentato al Coordinamento Nazionale RSU che lo ha approvato in data 10.9.2013
  3. in base alla metodologia concordata dalla Commissione Formazione l'approvazione del predetto punto 2 rappresenta l'ultimo passaggio per siglare l'accordo sindacale da presentare a Fondimpresa per il finanziamento del Piano
  4. in data 18.10.2013 la Commissione Formazione si è riunita avendo all'ordine del giorno l'"approvazione dei verbali di condivisione del Piano formativo 1Q-2013 id. 86682"
  5. dal verbale della riunione della Commissione Formazione del predetto punto 4 risulta che:
    1. la Componente aziendale della Commissione Formazione ha dichiarato che a partire da ottobre 2013 IBM Italia è obbligata ad affidare a quattro Global Training Provider (GTP) tutta la formazione tecnica dei suoi dipendenti e ha dichiarato pure che tale obbligo deriva da una decisione della IBM Corporation globalmente applicata e che l'unico GTP presente in Italia è la società Avnet
    2. la Componente aziendale della Commissione, in base a quanto da essa dichiarato nel predetto punto a., ha affermato che occorre modificare il Piano formativo 1Q-2013 id.86682 affidando ad Avnet tutti i corsi previsti e ha specificato che Avnet è in grado di erogarli
    3. la Componente aziendale della Commissione ha dichiarato che la modifica del Piano formativo citata nel predetto punto b. ne aumenta l'efficienza, per l'interfacciamento all'esterno mediante un unico fornitore, e nel contempo ne aumenta il costo complessivo che passa da €300.000 a €360.000 (+20%) a causa di:
      1. costi dei laboratori
      2. aumento del costo del materiale didattico
      3. aumento del costo delle trasferte docenti
      4. aumento dei costi di gestione ("collection reporting")
  6. la Componente sindacale della Commissione Formazione ha esposto al Coordinamento Nazionale RSU e alle OO.SS. Nazionali quanto riportato nel predetto punto 5 con mail del 26.10.2013 e ha chiesto una riunione urgente del Coordinamento e delle OO.SS. Nazionali per i seguenti motivi:
    1. la Componente aziendale della Commissione Formazione, con il suo comportamento, ha disatteso le procedure concordate e finora applicate per la condivisione del Piani formativi da presentare a Fondimpresa
    2. la situazione che si è venuta a creare penalizza in modo grave i Lavoratori perché:
      1. è stato bloccato un Piano formativo, già gravato da notevole ritardo per inerzia della Componente aziendale della Commissione, ad accordo praticamente raggiunto, con i soli verbali da firmare
      2. è stata presentata un'ipotesi di modifica del Piano che comporta evidenti sprechi delle risorse di Fondimpresa, a danno delle possibilità future di erogare corsi finanziati.
  7. la Componente aziendale della Commissione Formazione, alla data odierna, non ha ancora fornito adeguato riscontro alla richiesta di un Componente di Parte sindacale della Commissione (mail del 25 e 30 ottobre u.s. notificate al Coordinamento) di produrre documentazione scritta attestante:
    1. la direttiva con cui IBM Corporation impone alle Controllate che tutta la formazione tecnica del personale sia affidata esclusivamente ai seguenti Global Training Provider: Arrow, Avnet, Global Knowledge, Learn Quest
    2. che la società Avnet è in grado di erogare direttamente tutta la formazione prevista nel Piano 1Q-2013 id.86682

Tutto ciò premesso si chiede ai Componenti del Coordinamento Nazionale RSU IBM di votare una delle seguenti opzioni:

  1. accettare la modifica del Piano formativo 1Q-2013 id.86682 richiesta dalla Componente aziendale della Commissione Formazione e dare mandato alla Componente sindacale della Commissione Formazione a siglare un accordo per chiedere a Fondimpresa il finanziamento del Piano modificato
  2. riconfermare alla Componente sindacale della Commissione Formazione il mandato a siglare un accordo per chiedere a Fondimpresa il finanziamento del Piano formativo 1Q-2013 id.86682 così come approvato dalla Commissione Formazione il 2.9.2013 e dal Coordinamento Nazionale RSU il 10.9.2013
  3. dare mandato alla Componente sindacale della Commissione Formazione a verificare la possibilità di modifica del Piano formativo 1Q-2013 id.86682 coinvolgendo la società Avnet sui singoli eventi formativi per i quali:
    1. Avnet erogherebbe direttamente i corsi
    2. il costo complessivo non sia superiore a quello precedentemente approvato dalla Commissione Formazione
    3. le valutazioni della Commissione Formazione non siano inferiori a quelle precedentemente effettuate

Napoli, 18 novembre 2013

RSU FIOM-UILM IBM Napoli