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Roadmap in... Global Union Alliance @ IBM chiede un riorientamento di IBM

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Dal momento che ha annunciato le road map per il 2010-2015, IBM ha si è trasformata in una società che si dedica solamente alla gestione finanziaria. L'invenzione più importante di IBM, i propri dipendenti, è degenerata in un mezzo per il proprio fine.
Gli utili per azione (EPS) sono diventati per la società l'obiettivo più importante. La mancanza di apprezzamento dei propri dipendenti rischia di minare la società dall'interno verso l'esterno. I dipendenti, che hanno fatto del gigante IT una guida per l'innovazione e la primatista mondiale nelle domande di brevetto, hanno già cominciato a perdere la loro fiducia nel proprio datore di lavoro. Il fatto che IBM non abbia pubblicato i risultati della recente indagine sul personale per sei mesi, è un forte indicatore dello stato d'animo e della motivazione della forza lavoro.

Le variazioni MBA e TCR sono servite a rallentare l'aumento delle retribuzioni in IBM. Il GDP nel 2013 è fallito. Gli aumenti salariali sono in ritardo rispetto alla crescita generale dei salari o dell'inflazione in molti paesi.
In tutto il mondo molti dipendenti IBM sono preoccupati per il loro posto di lavoro. Le discussioni circa l'approccio di IBM al cloudworking e al crowdsourcing, così come le ricorrenti azioni annuali di "riequilibrio della forza lavoro" riducono la sicurezza del posto lavoro generalmente percepita.
Processi interni, quali il processo di valutazione PBC, sono visti come ingiusti o addirittura discriminatori.

Le road maps sono sviluppate, annunciate e controllate nella sede IBM a Armonk. Il ripensamento deve cominciare da lì. Per questo motivo, la GlobalUnionAlliance@IBM unitamente a UNI, IndustriALL e ai sindacati ad essi affiliati chiedono ai Dirigenti IBM:

Una tabella di marcia che non si concentri sugli EPS, ma si concentri sulla valorizzazione di Dipendenti IBM.
La partecipazione di tutti i dipendenti IBM sulle decisioni che rigurdano il futuro di IBM.
Investimenti significativi, invece di concentrarsi sugli EPS.
Buone condizioni di lavoro, sistemi di valutazione equi, un'adeguata partecipazione di tutti i dipendenti IBM al successo della società, dagli aumenti salariali e altri benefici di IBM per i suoi dipendenti.
Il riconoscimento mondiale dei sindacati come partner nel dialogo sociale e partner per accordi collettivi.

Nel 2003, il CEO di IBM Sam Palmisano ha detto: " La più grande invenzione mai creata da IBM è il dipendente IBM. "
I cambiamenti di IBM nel decennio successivo sono stati drammatici.
Le roadmaps sono arrivate: nel 2005 IBM Corporation ha annunciato ad Armonk la sua roadmap per il 2010. Nel 2010, seguì l'annuncio delle roadmaps del 2015. L'obiettivo centrale di entrambi i piani quinquennali è quello di aumentare l'utile per azione (EPS). Come mezzo per raggiungere questo obiettivo IBM ha definito il fatturato, l'espansione del margine e gli acquisti di azioni.

Dal 2000 il fatturato è passato da 88 miliardi dollari a $ 100 miliardi di dollari - un aumento del 13 %.
L'anno migliore è stato il 2011 con un fatturato di 107 miliardi dollari.
L'utile lordo è salito da 32,4 miliardi dollari nel 2000 a 48,5 miliardi dollari nel 2013. Il margine di profitto lordo è salito dal 37,1 % al 48,6 %. L'utile netto di IBM è pari a quasi 153 miliardi USD in questo periodo. Si tratta di un aumento del profitto lordo del 50 %, che corrisponde ad un aumento del margine di profitto lordo del 31% e rappresenta un aumento dell'utile netto del 104 %
Dal 2000, IBM ha speso una media annuale di 10,6 miliardi dollari per l'acquisto di azioni e dividendi - per un totale di 138 miliardi dollari
L'utile per azione è salito da 4,58 dollari nel 2000 a 16,28 dollari nel 2013. Questo significa un aumento dell' EPS del 255 %.

Considerando questi dati, IBM appare come una società operativa, redditizia. Inoltre è chiaro che l'
IBM ha sviluppato in una strategia basata su un aumento di EPS. Altri obiettivi erano subordinati all'aumento dell' EPS. Dal 2000, IBM ha generato un utile netto di $ 153 miliardi, mentre nello stesso periodo 138 miliardi dollari sono stati spesi per gli acquisti di azioni e dividendi. Per ogni dollaro guadagnato nel reddito netto, 90 centesimi sono stati spesi per gli acquisti di azioni e dividendi. Per investimenti e acquisizioni sono stati spesi 91 miliardi di dollari. Questo rapporto è troppo basso per una società che dovrebbe essere dedicata all'innovazione.
Innovazioni, invenzioni e brevetti dovrebbero essere usati come base per il successo di IBM.
Innovazioni, invenzioni e brevetti richiedono una forza lavoro dedicata e motivata che porta a clienti di IBM. Ma IBM ha minimizzato l'importanza dei propri dipendenti dall'inizio della politica della roadmap e sempre di più con il passar del tempo. Invece di investire sulla motivazione della forza lavoro, nel 2013 e nel 2014 IBM ha lanciato i cosiddetti programmi di "riequilibrio della forza lavoro" per ridurre i dipendenti. Questa misura ha turbato i dipendenti IBM.
Da alcuni anni, IBM ha iniziato ad impegnarsi nell'espansione del cloudworking e del crowdsourcing. Questo per i dipendenti IBM è un forte spostamento verso l'incertezza dell'occupazione. La politica globale della forza lavoro di IBM è sempre più concentrata sulla riduzione.
Una crescente mancanza di motivazione è il conseguente risultato.
IBM può ancora contare su un supporto appassionato di dipendenti. Ma l'umore si sta spostando.

Se non ci sono più dipendenti IBM che porteranno avanti lo sviluppo del gigante IT con l'impegno, l'obbiettivo ambizioso dell'EPS è un fuoco di paglia, che rischia di essere seguito dal crollo della società.
GlobalUnionAlliance@IBM unitamente a UNI, a IndustriALL e ai sindacati a essi affiliati chiedono ad IBM di riscoprire la sua invenzione più importante: il dipendente IBM.

Nyon, 16 aprile 2014

GlobalUnionAlliance@IBM UNIGlobal Union IndustriALL EUROPEAN TRADE UNION IndustriALL Global

GlobalUnionAlliance@IBM, UNIGlobal Union, IndustriAll Global