Non è sicuramente il problema più grosso che abbiamo (CADGI, PDR, SSS, 2Q non brillante, CAMSS che non decolla, Progetto Human Tecnopole fermo), ma certamente la modalità di gestione dei ristoranti convenzionati della Sede di Torino è indicativa della considerazione che si ha dei dipendenti della Sede stessa. E' noto che la Sede di Torino non ha una mensa interna. Fino a ieri aveva un ristorante convenzionato ubicato nello stesso plesso della Sede e un'unica convenzione alternativa ubicata nelle immediate vicinanze della Sede, erede quest'ultima di un insieme di convenzioni che nel momento in cui ci si è trasferiti presso Palazzo Leonardo ammontavano a 4. E' noto poi come i dipendenti siano molto insoddisfatti della qualità del pasto fornito dal ristorante ubicato in Palazzo Leonardo. Le RSU avevano chiesto a suo tempo di estendere il numero delle convenzioni, convinti del fatto che, avere più soggetti in concorrenza, potesse essere determinante per avere un pasto di maggiore qualità. Per tutta risposta ieri si è abolita anche l'unica alternativa che si aveva: dal prossimo 2 Ottobre i dipendenti della Sede di Torino dovranno sorbirsi la qualità dell'unico ristorante convenzionato rimasto, dove, tra l'atro, poca attenzione è prestata alle intolleranze alimentari (come ad esempio invece si fa nella mensa aziendale di Segrate).

Nel processo aziendale di gestione delle convenzioni alla voce "Disdetta" si legge:

"Il RIS di sede o il manager da lui delegato potranno in ogni momento chiedere la cancellazione di convenzioni e la sostituzione con nuovi esercizi nel caso in cui il servizio venga considerato inadeguato. La cancellazione dovrà avvenire tramite compilazione del modulo sopra riportato e seguendo l'iter di attivazione di nuove convenzioni."

La domanda a questo punto è d'obbligo: la convenzione che si scioglierà il prossimo 1 di Ottobre era inadeguata? Di sicuro c'è che la convenzione che si è tenuta è giudicata inadeguata e poco soddisfacente dalla maggior parte dei dipendenti. Certamente poi, non essendoci più concorrenza, non è difficile prevedere che dal prossimo 2 Ottobre la qualità del pasto peggiorerà ulteriormente. Chiediamo quindi al RIS di Sede (o manager da lui delegato) di ripensarci, in un'ottica di sereno confronto. Non siamo particolarmente affezionati alla convenzione disdettata, ma chiediamo che nelle immediate vicinanze della Sede ci sia almeno una convenzione alternativa.

Invitiamo tutti i colleghi presenti in Sede, se sentono come proprio il problema, domani 29 settembre, a consumare l'"ultimo pasto" presso il ristorante disdettato.

28 settembre 2017

RSU IBM Sede di Torino