Oggi primo ottobre presso gli uffici di Assolombarda a Milano si è svolto un incontro sindacale, che era stato richiesto sin dall'ultima riunione che si era svolta a luglio scorso, tra il Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia, le Organizzazioni Sindacali e la Direzione aziendale.
Nel contesto del continuo processo di trasformazione dell'azienda in corso negli ultimi anni, l'azienda, pur ribandendo i buoni risultati economici degli ultimi trimestri, ha presentato l'esigenza di una riduzione dei costi nei settori GTS, GBS, Cloud e di conseguenza dello staff, per migliorare il margine di profitto. Questa esigenza si traduce nella volontà di ridurre di poco meno di 90 unità il personale dell'intera azienda entro l'anno.
Il Sindacato ha richiesto maggior chiarezza rispetto alle motivazioni industriali e economiche a supporto di questa richiesta, ma ha valutato positivamente questo approccio di condurre le relazioni industriali, e ha proposto di costituire sin da subito una commissione tecnica bilaterale che valuti il numero di colleghi, stante l'attuale legge pensionistica, che potrebbero maturare i requisiti pensionistici entro il periodo di durata della NASPI o in un certo numero di mesi successivi al termine di detto periodo.
L'Azienda ha accettato questa proposta e quindi le parti hanno convenuto che, a tal fine, la commissione tecnica si incontrerà il 5 ottobre p.v.
A partire dalla settimana successiva, le RSU convocheranno nelle rispettive sedi Assemblee retribuite, a cui invitiamo le colleghe e i colleghi a partecipare numerosi, per illustrare e discutere dei problemi occupazionali descritti e dei primi dati che emergeranno dalle analisi tecniche.
Milano, 1 ottobre 2018
FIM FIOM UILM Nazionali
A differenza delle precedenti procedure di riduzione del personale, l'azienda ha voluto anticipare al Sindacato la problematica per arrivare a individurare in modo congiunto una soluzione non traumatica.
Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia spa