Da: Salute, sicurezza, ambiente, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS); Sedi di Roma


FIOM: I LAVORATORI IBM DI ROMA VIA C. VENEZIANI, HANNO DIRITTO AD UNA SEDE DIGNITOSA!!

In data 06/02/2020, a seguito della richiesta di incontro urgente fatta dalla FIOM, le parti si sono incontrate relativamente alle problematiche della sede IBM ROMA di Carlo Veneziani. All’incontro hanno partecipato oltre ai rappresentanti aziendali anche le rappresentanze della UILM di Roma.

La sede, secondo le dichiarazioni fatte dall’Azienda, ospita circa 300 persone abilitate all’accesso. Di queste 300 persone, circa 100 sono IBM ed il restante personale è IBM CIC, Sistemi Informativi ed altri fornitori. Le postazioni di lavoro dichiarate sono 250 (evidenziando così da subito il sovraffollamento degli spazi di lavoro).

Nell’incontro sono emerse le medesime problematiche sollevate dagli RLS alcuni mesi fa. L’azienda ha comunicato che qualche cosa è stato fatto ma che oggettivamente ci sono dei ritardi per uniformare la sede IBM di Veneziani ai medesimi standard delle altre sedi IBM nel mondo.

Come FIOM riteniamo grave che, in una sede IBM, ci siano tutte questa problematiche in materia di sicurezza e salute sul lavoro e che, in tutto questo tempo, poco sia stato fatto per affrontarle e risolverle. Nella sede di Veneziani oggi oltre a problemi di decoro e igiene come sui bagni e sulle pulizie in generale, non ci sono gli standard comuni a tutte le sedi IBM (postazioni di lavoro, illuminazione, alimentazione elettrica, ricambio d’aria e climatizzazione etc.).

Infine a precise domande fatte dagli RLS e dalla FIOM sulle misure di prevenzione e controllo su diversi rischi tra i quali quello da campi elettromagneti, si è appurato che l’azienda ha finora gestito la cosa per “equivalenza” (cioè con misurazioni fatte in altre sedi……..)!!!!.

Per le criticità evidenziate, per il fatto che finora l’azienda non ha fatto praticamente nulla e, considerati i rischi non valutati sul posto ma a “campione” dall’azienda, come FIOM abbiamo richiesto di ripartire da un sopralluogo congiunto RLS/Azienda per verbalizzare una volta per tutte le criticità ed affrontarle in modo definitivo e tempestivo. Il sopralluogo avverrà il giorno 12/02/2020 e da quella data dovranno partire i lavori da concludersi entro, secondo l’azienda, luglio 2020 (per quanto ci riguarda dovranno finire prima e lavoreremo su questo).

Visto che a breve ci sarà la visita sul sito degli RLS, insieme al RSPP aziendale, invitiamo tutti i lavoratori a segnalarci eventuali ulteriori problematiche irrisolte.

Infine considerato che tra i “ritardi” segnalati dall’azienda nell’adeguamento della sede, è stato dichiarato anche che ci sono alcune criticità sulle attività di Alitalia (che “ci azzecca”?), oltre a ritenere non sostenibile una motivazione del genere sui ritardi nell’adeguamento della sede chiederemo un incontro urgente per una verifica della situazione.

ROMA 06/02/2020

RSU/RLS – FIOM ROMA COL