Dopo un lungo confronto del Comitato composto dai Responsabili di sede RSPP, medico competente, RSU e RLS che ha monitorato a cadenza settimanale l’evoluzione della situazione emergenziale causata dalla pandemia da COVID-19, le parti hanno raggiunto un’intesa sulle misure specifiche per l’adozione e l’applicazione del protocollo nazionale del 14 marzo e 24 aprile in IBM Italia, anche in vista di una graduale riapertura delle principali sedi aziendali.

Le principali misure, oltre le vigenti norme disposte dai decreti legge e dai DPCM in materia, comprendono:

• proseguimento dell’attività nella modalità di lavoro agile/smartworking, quando possibile; a tal fine le parti si sono impegnate a negoziarne le condizioni
• accesso, previa autorizzazione del capo e del responsabile di sede, alle sedi di Segrate, Roma, Torino e dei Data Center fino a un massimo del 10% delle postazioni di lavoro.
• L'apertura delle altre sedi sarà oggetto di successiva valutazione, auspicabilmente entro il termine della fase di emrgenza (ad ogii il 31 agosto p.v.); l’azienda sta realizzando un’app per la richiesta e prenotazione dell’accesso;
• il personale che usufruisce per proprie patologie della legge 104 o chiunque abbia avuto o abbia in corso una patologia tale da aumentare il rischio di esposizione al virus Covid-19 sarà esonerato dalle richieste di rientro in azienda;
• al momento non sarà ripristinato il servizio navette, ma ove necessario, l’azienda potrà rimborsare il servizio taxi;
• misurazione della temperatura all’ingresso e consegna di due mascherine al giorno;
• igenizzazione degli ambienti e degli strumenti di uso comune;
• la disposizione delle scrivanie sarà tale da non avere un collega immediatamente di fronte e accanto;
• chiusura delle quiet room, limitato accesso e su base eccezionale alle aule riunioni;
• gli ascensori potranno essere utilizzati da una sola persona alla volta;
• limitazione nell’uso delle aree break, con accesso individuale e per i soli snack e acqua;
• fruizione del pasto mensa tramite pasti pre-confezionati

Il protocollo completo sarà consultabile a breve sul sito della RSU.

Il Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia e il Coordinamento Nazionale RLS esprimono soddisfazione per quanto convenuto, proseguiranno il monitoraggio della situazione sanitaria in azienda e verificheranno l’applicazione di tali misure. Nei prossimi giorni, il Coordinamento e le RSU di sede avvieranno un confronto con i lavoratori per definire le linee guida per una trattativa con l’azienda sulle condizioni della modalità di lavoro agile / smartworking.

Maggio 2020

Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia Coordinamento Nazionale RLS IBM Italia