Nella giornata di venerdì scorso, si è svolto l'incontro di monitoraggio dell'accordo quadro del 25 gennaio in cui l'azienda ha fornito il consuntivo delle adesioni alla risoluzione consensuale ricevute entro il 20/6.
In totale le colleghe e i colleghi che hanno aderito sono stati 206, di cui 132 in tabella A, 65 in tabella B (di cui 13 con opzione donna) e 9 in tabella C.
Pertanto l'entità dell'esubero dichiarato nell'accordo quadro (486) si è ridotto a 280. Questo numero potrà essere ulteriormente ridotto di 5 unità considerando i risparmi derivanti dal nuovo accordo sul Fondo Nuove Competenze.
I dipendenti aventi i criteri della tabella A entro la fine dell'anno e che non hanno aderito alla risoluzione consensuale entro il termine del 20/6 sono 220, compresi i colleghi e le colleghe del ramo "Managed Infrastructure Services".
Per quanto riguarda il personale facente parte del ramo MIS, 71 hanno i requisiti della tabella A entro il 31 agosto, mentre 16 maturano tali requisiti tra il 1/9 e il 31/12 e quindi potranno aderire volontariamente alla richiesta di aspettativa secondo quanto previsto dall'addendum dell'11 giugno.
Dei 71, 40 hanno già aderito alla risoluzione consensuale e usciranno da IBM il 30/6.
Fatte salve le novità sul tema blocco dei licenziamenti che dovessero emergere in questi ultimi giorni del mese di giugno, IBM ha ribadito l'intenzione di aprire la procedura di licenziamento collettivo nella settimana tra il 5 e il 9 luglio.
28 giugno 2021
Esecutivo del Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia