[Verifica degli accordi]
Il 22 giugno 1995, presso la sede dell'Associazione Industria
le Lombarda, si sono incontrati FIM-FIOM-UILM e Coordinamento
Nazionale R.S.U. IBM SEMEA S.p.A. con la Direzione Relazioni
Sindacali per una prima verifica degli accordi del 22 maggio
1995.
1 - REINTEGRO DEI LAVORATORI POSTI IN CIGS IL 13 MARZO 1995.
Il sindacato ha evidenziato tutte le situazioni in cui, a suo
giudizio, le mansioni assegnate non sono corrispondenti alle
qualifiche professionali relative ai lavoratori interessati.
IBM ha dichiarato che vi sono casi in cui le attivita' asse-
gnate sono temporanee in attesa di definire, dopo le ferie,un
utilizzo dei lavoratori stessi corrispondente alle loro capa-
cita' professionali anche a fronte di specifici corsi di for-
mazione.
Il Sindacato si e' riservato di affrontare nuovamente il pro-
blema in un ulteriore incontro che si svolgera' nel mese di
settembre; nel frattempo la discussione potra' e dovra' esse-
re ripresa in sede locale tra le R.S.U. competenti per terri-
torio ed i responsabili regionali dell'azienda.
2 - CONTRATTI DI SOLIDARIETA', MODALITA' APPLICATIVE E LAVORA
TORI COINVOLTI.
Il Sindacato, oltre a ribadire la necessita' di una riduzione
a quantita' fisiologiche dello straordinario in generale, ha
richiamato IBM al rispetto di quanto previsto dalla Legge 19
luglio 1995 n. 236 che al comma 10 dell'art. 5, recita: "NEL
CONTRATTO DI SOLIDARIETA' VENGONO DETERMINATE ANCHE LE MODA-
LITA' ATTRAVERSO LE QUALI L'IMPRESA, PER SODDISFARE TEMPORA-
NEE ESIGENZE DI MAGGIOR LAVORO, PUO' MODIFICARE IN AUMENTO,
NEI LIMITI DEL NORMALE ORARIO CONTRATTUALE, L'ORARIO RIDOTTO
DETERMINATO DAL MEDESIMO CONTRATTO".
Appare chiaro che, essendo il normale orario contrattuale pa-
ri 8 ore giornaliere e 40 ore settimanali per tutti i lavora-
tori inquadrati dal 1^ a 7^ livello, non sono ammesse, per i
lavoratori posti in solidarieta', prestazioni superiori alle
40 ore settimanali e/o 8 ore giornaliere; mentre puo' essere
ripristinato, in tutto o in parte, il pieno orario con rela-
tiva reintegrazione della retribuzione da parte dell'azienda.
Il Sindacato ha inoltre indicato tutte quelle situazioni in
cui e' stata, a suo giudizio, impropriamente introdotta la
solidarieta' ed ha invitato IBM a riconsiderare decisioni
prese dal 'management'.
IBM si e' resa disponibile alla discussione in proposito e,
comunque, l'argomento sara' anch'esso oggetto di una ulterio-
re verifica in occasione del gia' citato incontro di settem-
bre.
Il sindacato ha infine osservato che,dei 171 lavoratori rien-
trati dalla CIGS, 140 sono stati posti in solidarieta' e, se
si tiene conto che 20 dei 171 erano part-time, si puo' legit-
timamente concludere che c'e' un nesso piu' che sospetto tra
la CIGS e il Contratto di Solidarieta'.
FIM-FIOM-UILM e Coordinamento Nazionale si augurano che, nel
prospettato incontro di settembre, sia possibile risolvere
tutti i problemi posti all'attenzione e porre rimedio, o chia
rire, le incongruenze evidenziate all'azienda ad 1 mese dalla
firma degli accordi in sede ministeriale.
Milano, 22 giugno 1995. CORDINAMENTO NAZIONALE R.S.U.
IBM SEMEA S.p.A.
FIM - FIOM - UILM