DOCUMENTO DELLA COMMISSIONE IBM/RSU SUL TELELAVORO
DEFINIZIONE TELELAVORO
Telelavoro e' un'attivita' lavorativa svolta con
regolarita', interamente o in parte, fuori dalla
sede di lavoro IBM,in sostituzione all'attivita'
svolta in sede, con l'utilizzo di nuove tecnolo-
gie che permettono la separazione e facilitano
le comunicazioni.
CONSIDERAZIONI GENERALI
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VANTAGGI
Sociali - minor utilizzo dell' auto;
- maggiore presenza presso la propria comunita' familiare e
territoriale;
- incentivo all'utilizzo di tecnologie avanzate di comunicazio-
ne ed elaborazione;
- possibilita' di lavoro anche al di fuori delle aree sviluppa-
te economicamente.
Aziendali - minori costi di nota spese;
- minori costi di sede;
- maggiore "presenza" presso i clienti, per i dipendenti in
possesso di "port it";
- produttivita' ed efficienza;
- pieno utilizzo delle risorse umane;
- flessibilita';
- competitivita';
- commerciabilita' della soluzione;
- riduzione dei tempi di risposta alle richieste della clien-
tela.
Individuali - minori tempi di spostamento casa-ufficio;
- minori costi per lavorare;
- maggiore presenza familiare;
- aumento della professionalita' (uso di nuove tecnologie);
- autonomia.
1SVANTAGGI/VINCOLI
- possibile isolamento;
- ambiguita' dei confini tra tempi e spazi privati e lavorativi;
- indeterminazione del tempo di lavoro;
- problematiche causate da una diversa organizzazione del lavoro (con-
trollo, gestione, valutazione...)
COSTI
- strumenti di lavoro;
- spese telefoniche;
- spazio e risorse private;
- adeguamento a norma del posto di lavoro;
ANALISI SITUAZIONE ATTUALE IN IBM
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STRUMENTI
Per poter comprendere a pieno la possibilita' di introduzione del TELE-
LAVORO si rende necessario prendere in esame gli strumenti oggi in uso
e che lo rendono potenzialmente possibile e le figure professionali
coinvolgibili parzialmente o totalmente.
Alla data gli strumenti che potenzialmente consentono di effettuare te-
lelavoro sono:
1 - IL PORT-IT
il personal computer portatile IBM THINKPAD costituito da :
Unita' centrale con minidisco e disco fisso e schermo video a colo-
ri - CD-ROM per SE;
Stampante a getto d'inchiostro;
Caricatore automatico fogli singoli per stampante;
carica batteria per personal;
Carica batteria per stampante;
Cavo elettrico per personal;
Cavo elettrico per stampante;
Scheda di collegamento locale (Token-Ring) con cavo e presa;
Scheda di collegamento remota tramite linea telefonica con cavo e
presa;
Borsa morbida con possibilita' di contenere documentazione cartacea
oppure
Borsa rigida (valigetta telematica) con cavi pronti per l'uso ma
senza possibilita' di contenere documenti.
- APPLICAZIONI PORT-IT
Sul PORT-IT sono preinstallati:
- sistema operativo OS/2 WARP;
- LOTUS AMIPRO per la gestione testi/documentazione;
- procedura per trasmissione/ricezione FAX;
- SW di connessione in rete locale o INTERNET;
- SW VISUALE AGE per connessione a host computer via rete locale
TOKEN-RING e MODEM;
In particolare si puo' disporre di:
- LOTUS FREELANCE per la preparazione di presentazioni;
- LOTUS 1-2-3 foglio elettronico di calcolo;
- PROCEDURE CRM per la gestione globale del processo di offerta
cliente;
- DEMO DI PRODOTTI;
- CONFIGURATORI DEI PRODOTTI;
- PREPARAZIONE CONTRATTI;
- NOTIZIE SUI PRODOTTI;
- POSTA ELETTRONICA IN LOCALE;
- FAX;
- RUBRICA TELEFONICA IBM;
- CALENDARIO CORSI;
- CATALOGO PRODOTTI;
- MANUALI TECNICI;
2 - TELEFONO CELLULARE NOKIA CON 2 BATTERIE E CARICA BATTERIE.
Gli strumenti sono assegnati al dipendente in Comodato d'uso regolato
dalle leggi vigenti integrate da una lettera di assegnazione che ne re-
stringe le possibilita' di utilizzo e che rende il detentore totalmente
responsabile sia dal punto di vista economico che di utilizzo.
Gli utenti attuali di questi strumenti sono: Sistemisti (SE), Tecnici
(SC),Dirigenti, SSV, Auditor, Rappresentanti (SR) per un totale di cir-
ca 2500 dipendenti (3200 circa nelle previsioni di fine febbraio 1996).
TIPOLOGIA ATTUALE DI USO DEGLI STRUMENTI
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IL LAVORO IN UFFICIO IBM, ALLA SCRIVANIA PERSONALE
Il lavoratore utilizza il PORT-IT, dopo averlo collegato alla rete lo-
cale, come terminale per l'accesso alle applicazioni aziendali, con un
massimo di 4 applicazioni attive contemporaneamente e la possibilita'
di usare la stampante PC o le stampanti veloci.
IL LAVORO IN UFFICIO IBM, SENZA LA SCRIVANIA PERSONALE
I dipendenti assegnati a partner esterni hanno a disposizione scrivanie
o stanze dotate di attacchi locali.
I dipendenti di altra sede momentaneamente in transito debbono cercare
una scrivania con presa locale libera.
I dipendenti con scrivania condivisa con altri (SHARED) debbono trovare
un posto libero con presa TOKEN-RING.
IL LAVORO PRESSO I CLIENTI
Per ragioni tecniche e' difficile collegarsi agli elaboratori IBM per
via telefonica (le centraline telefoniche sono digitali e sarebbe ne-
cessario personalizzare una linea analogica) se non presso clienti di
grosse dimensioni con progetti di lunga durata in corso.
Lo strumento viene quindi utilizzato principalmente con applicazioni
off-line.
Nel caso che fosse possibile accedere ad una linea telefonica esterna
diretta l'attivita' e' analoga a quanto descritto al punto successivo.
Va ricordato che la lettera di assegnazione PORT-IT ne vieta l'utilizzo
se collegato a linea sotto controllo di un centralino /elaboratore.
IL LAVORO PRESSO L'ABITAZIONE
Si puo' operare in 2 modi :
* ON LINE - Ci si connette tramite linea telefonica e l'uso di un nume-
ro verde alla rete INTESA (Consociata IBM) e si accede tramite PASS-
WORD ai sistemi : PROFS-EHONE-PCOA con un massimo di 1 applicazione
attiva alla volta;
* OFF-LINE per preparare relazioni/offerte/contratti/posta...
Di solito i dipendenti usano il sistema a casa per attivita' di tipo
burocratico (nota spese, cartellino,...) o comunicativo (posta elettro-
nica PROFS).
Alcuni dipendenti, in particolare quelli residenti molto lontano dallo
ufficio, utilizzano parzialmente e sporadicamente gli strumenti a casa
in sostituzione del lavoro in ufficio.
IL LAVORO IN AUTO
Lo strumento usato e' quasi esclusivamente il cellulare.
Il poter gestire attivita' durante i viaggi,che a causa della nuova or-
ganizzazione IBM per industry sono notevolmente aumentati come numero e
durata, costituisce il vero aumento di produttivita'.
IL LAVORO IN VIAGGIO SU MEZZI COLLETTIVI DI TRASPORTO
Non si tratta di una casistica significativa come numero dipendenti,
comunque in questo caso alcuni usano durante il viaggio di trasferimen-
to (in particolare treno) nel tragitto casa-ufficio-casa o in viaggi di
lavoro il PORT-IT scollegato per svolgere attivita' di scrittura rela-
zioni e di sviluppo applicativo e tecnico.
USO PRIVATO DEGLI STRUMENTI
E' ammesso per il CELLULARE in quanto il dipendente puo' fare telefona-
te personali premettendo al numero un carattere speciale.
Le spese personali vengono segnalate direttamente al dipendente con la
indicazione del prefisso e dei soli primi due numeri dell'abbonato chia
mato (per ragioni di riservatezza) e addebitate sul cedolino.
Sul PORT-IT esistono 2 aree disco denominate FILEMIO e SWMIO nelle qua-
li il dipendente puo' archiviare propri file di lavoro od inserire ap-
plicazioni aggiuntive di suo uso. La lettera di assegnazione specifica
chiaramente che il sistema e' per esclusivo uso aziendale.
Il sistema non puo' essere dato in uso a terzi, nemmeno a dipendenti
IBM se non rispettando regole precise di sicurezza e di firma di lette-
ra di assegnazione anche temporanea.
INTERVENTI URGENTI RACCOMANDATI
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Indipendentemente dalla necessita' di un accordo generale sul telelavo-
ro, ci sono alcuni interventi urgenti e indispensabili a garanzia del
dipendente e per maggiore efficacia nell'uso degli strumenti:
- nuovo concordato d'uso che preveda:
- responsabilita' dipendente in caso di perdita solo per
dolo o negligenza grave;
- uso privato del port-it in orario extra-lavorativo pur-
purche' non provochi impatti sul suo uso per lavoro;
- sistema vivavoce in auto per permettere un pieno utilizzo del telefo-
no portatile in conformita' al codice della strada garantendo la si-
curezza del dipendente;
- video del portatile a matrice attiva o, in mancanza, video fisso nel-
le postazioni di lavoro in ufficio per ricondurre lo strumento ad una
corretta ergonomia;
- utilizzo di tutte le possibilita' tecnologiche disponibili per ridur-
re il peso della strumentazione pari oggi a circa 14kg (caricabatte-
rie unico, stampante Canon, wireless, ....);
- mouse, a richiesta, da collegare al portatile;
- sessioni multiple nelle connessioni modem;
- scheda Ethernet per i sistemisti in maniera da poter facilmente inter
agire con le reti locali dei clienti, in caso di comprovate esigenze
lavorative e compatibilmente con i livelli di sicurezza richiesti.
PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE E COINVOLGIBILI
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CONSIDERAZIONI GENERALI
Va notato che tutte le attivita' che richiedono grossi volumi di stam-
pa realizzati con stampanti o fotocopiatrici non sono telelavorabili.
Nello stesso modo non lo sono facilmente, almeno per attivita' di mas-
sa, tutte quelle che richiedono strumentazione particolare o costosa
fino a che lo sviluppo tecnologico e culturale non ne abbia eliminata
la necessita'.
RAPPRESENTANTI
Il telelavoro e' possibile in quasi tutte le fasi delle attivita' ope-
rativa dei rappresentanti, che prevedano il supporto di strumenti in-
formatici e comunicativi,quali ad esempio la rilevazione opportunita',
preparazione offerta, preparazione contratto, sia con le applicazioni
informatiche attualmente utilizzate che con quelle previste nell'uso a
regime di CRM.
Va evidenziata la necessita' di aumentare anche presso le filiali le
connessioni modem/fax per un pieno utilizzo del port-it.
Una serie di attivita', soprattutto di valutazione e decisione commer-
ciale, richiedono lo scambio di opinioni ed informazioni dal vivo tra
le persone.
Si prevede quindi una certa continuita' della presenza SR presso la se-
de anche in presenza di telelavoro, almeno fino a quando il livello
tecnologico e di costo della teleconferenza, nonche' le sue modalita'
d'uso non permettano una alternativa.
In questa tipologia rientrano anche i rappresentanti di plant, i rap-
presentanti Servizio Clienti e gli SSV della amministrazione.
SISTEMISTI
I sistemisti di Filiale svolgono prevalentemente la loro attivita'
presso la sede dei clienti in carico e sporadicamente frequentano la
sede IBM. Il telelavoro e' possibile per quasi tutte le attivita' nor-
malmente svolte, in sede, in particolare :
- attivita' burocratiche e amministrative;
- consultazione manuali (su CD);
- aggiornamento sw (PTF);
- posta elettronica (PROFS);
- studio personale;
- consultazione FORUM (IBM o INTERNET);
- Relazioni o studi per IBM o clienti;
- sviluppo applicazioni;
Restano escluse attivita' quali:
- Riunioni;
- Corsi;
- Demo;
- Test su hw e sw specifici;
I sistemisti di Supporto svolgono la loro attivita' di studio e test
presso IBM e di presentazioni/demo e assistenza di primo e secondo li-
vello presso i clienti.
In questo caso aumenta la necessita' di presenza in sede IBM visto l'u-
so di hw e sw specifico e di continua interazione con gli altri colle-
ghi che partecipano collegialmente alle attivita'.
TECNICI DI MANUTENZIONE
Anche in questo caso valgono molte delle considerazioni sviluppate per
i sistemisti compresa la distinzione fra Tecnici di Filiale e di Sup-
porto.
AMMINISTRATIVI
Le attivita' di amministrazione di Sede o Periferiche, stanti le attua-
li tecnologie a disposizione e le norme di legge prevedono un manteni-
mento di grossi archivi cartacei (bozze, contratti, fatture, bolle, pa-
gamenti, lettere clienti, ....). Queste informazioni sebbene la loro
gestione sia di responsabilita' del singolo debbono essere accessibile
anche agli altri colleghi e sono necessarie in tutte le continue inte-
razioni interne ed esterne alla azienda. Per il momento e' quindi dif-
ficilmente ipotizzabile usare tecniche di telelavoro, che nel caso spe-
cifico sarebbe di solo telelavoro da casa.
TEMI DI DISCUSSIONE SUL TELELAVORO
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Dopo la disamina della situazione attuale, si affrontano i temi che do-
vranno essere oggetto della trattativa tra le parti.
La commissione non ritiene che sia necessario regolare dettagliatamente
ogni singola attivita' di telelavoro ma che vada preparato un piano per
prevedere le condizioni generali di realizzazione lasciando poi la ne-
cessaria flessibilita' operativa ai singoli.
Un simile piano dovra' garantire il raggiungimento dei vantaggi previ-
sti dalla nuova organizzazione del lavoro assicurando comunque il pieno
rispetto delle leggi ed accordi intercorrenti fra le parti.
Illustriamo in sintesi i punti su cui cercare accordo.
* Disponibilita' abitazione privata
Vanno verificate le condizioni necessarie per effettuare anche solo in
parte il lavoro presso la abitazione del dipendente dal punto di vista
della normativa attuale e del trattamento economico.
In alcuni casi potrebbe essere necessario prevedere l'attivazione di
una seconda linea telefonica per collegamenti di lavoro, almeno fino a
che nuove tecnologie e costi TELECOM non permettano l'uso del cellulare
anche per connessioni in rete.
* Flessibilita' orario di lavoro
Per permettere il pieno utilizzo di questa nuova metodologia si puo'
prevedere la possibilita' che il dipendente possa operare in orari di-
versi, sempre nel limite delle ore di lavoro settimanali contrattuali,
concordando il trattamento economico, e nel rispetto della normativa
vigente su ferie, malattia, infortuni, straordinari (che devono comun-
que essere preventivamente concordati)...
* Volontarieta'
I dipendenti saranno liberi di decidere se aderire alle modalita' de-
scritte nei due punti specificati sopra o se continuare un rapporto di
lavoro tradizionale.
* Sperimentazione
Visti i cambiamenti notevoli della organizzazione del lavoro impliciti
nel telelavoro, la mancanza di esperienze di massa e significative a
livello mondiale e la estemporaneita' di studi sulla effettiva redditi-
vita' di un tale sistema, si consiglia un periodo di 12 mesi di speri-
mentazione, con verifica semestrale in sede di Commissione telelavoro,
utilizzando i report opportuni, al termine del quale poter valutare i
risultati ottenuti e proporre eventuali miglioramenti.
* Diritti sindacali
I dipendenti in telelavoro potranno continuare a partecipare alle ini-
ziative sindacali in maniera analoga alla attuale.
Dovranno essere individuati strumenti adeguati perche' i rappresentanti
sindacali possano svolgere regolarmente la loro attivita' sindacale.
* Ergonomia e sicurezza
Nel telelavoro dovranno valere le stesse condizioni previste per gli
strumenti di lavoro usati in ufficio e previsti dalla legge per la si-
curezza del posto di lavoro.
* Controllo attivita'
Dovranno essere individuati modalita' e strumenti adeguati per il con-
trollo delle attivita' svolte in telelavoro.
* Gestione e manutenzione strumenti
Tutte le attivita' necessarie per il mantenimento in attivita' ed effi-
cienza della strumentazione elettronica usata, che comportino il coin-
volgimento del dipendente, saranno considerate lavorative.
* FORUM
Sara' istituto un FORUM elettronico sulle tematiche specifiche del tele
lavoro e degli strumenti di telelavoro, a cui potranno partecipare tut-
ti i soggetti coinvolti (dipendenti, azienda, RSU) per aumentare il
coinvolgimento e l'efficacia.
* Comunita' aziendale
I dipendenti in telelavoro parteciperanno a pieno titolo a tutte le at-
tivita' aziendali.
Si dovra' prevedere una presenza mensile minima del lavoratore in azien
da cosi' come la partecipazione a riunioni di sede congiunte RSU/azien-
da per verifica dell'andamento della sperimentazione.
* Addestramento
E' necessario prevedere corsi adeguati ed obbligatori per tutti i di-
pendenti sugli strumenti di telelavoro assegnati e sulle procedure spe-
cifiche.