ASSEMBLEA DIPENDENTI DI BOLOGNA
L'assemblea dei dipendenti della filiale di Bologna svoltasi il 26-11-97 (30
presenti) ha concordato all'unanimita' quanto segue:
Esprime a tutti i 17 colleghi italiani coinvolti negli accentramenti la propria
solidarieta', considerando la loro vicenda come un test per procedere ad
ulteriori e piu' massicce riorganizzazioni che possono coinvolgere tuttii
settori (amministrativi, tecnici, commerciali) e tutte le sedi, centrali o
"periferiche".
Ritiene che localmente non siano state fatte, o non sia stato permesso di farle,
tutte le azioni necessarie per trovare ai 3 colleghi di Bologna una attivita' in
IBM sostitutiva al trasferimento, pur in presenza di richieste di personale in
altri settori.
Ritiene gli accordi di maggio 1995 disattesi in parti fondamentali (azioni
unilaterali, premio di risultato e telelavoro) e invita la RSU di Bologna a
verificare la possibilita' di una sua impugnazione a causa dell'inadempienza
della societa'. Chiede alla RSU di porre il tema alla discussione in sede di
Coordinamento Nazionale RSU IBM, privilegiando l'unitarieta' di azione,
ritenendo problematica una eventuale opposizione a questo confronto.
Promuove il coinvolgimento della opinione pubblica sui temi della
globalizzazione e di come si sta realizzando in IBM, tramite una iniziativa
che dovra'concretizzarsi entro la meta' di dicembre, con modalita' che stimolino
l'interesse dei media,
Promuove il coinvolgimento delle istituzioni locali, tramite l'appoggio delle
organizzazioni sindacali locali, per arrivare ad un incontro con le autorita'
cittadine con cui dibattere sul tema della "emigrazione tecnologica" e sul
depauperamento del patrimonio informatico della citta'.
Auspica un'azione tesa al coinvolgimento delle rappresentanze sindacali IBM,
vista l'esperienza e il lavoro svolto, nel Forum permanente di consultazione e
confronto sulla societa' dell'informazione, istituito dal Governo nei recenti
accordi su stato sociale e occupazione
ASSEMBLEA DIPENDENTI FILIALE IBM DI BOLOGNA 25-11-97