Testo sottoscritto da 100 lavoratori della sede IBM di Torino
Noi sottoscritti,lavoratori della sede di Torino Vi chiediamo di riesaminare le decisioni di accorpamento di interi settori aziendali ed in particolare quello in atto, riguardante i reparti amministrativi e segretariali.
Riteniamo sbagliate queste decisioni per alcune ragioni, che proviamo ad elencare:
Queste scelte, stravolgendo la vita quotidiana dei lavoratori, contribuiscono ad alimentare la sensazione che l'Azienda sia indifferente alla condizione dei suoi dipendenti.Dopo gli esuberi,la Cig,la Mobilità, le campagne di dimissioni anche questo uso d
ei traferimenti impedisce, non solo ai lavoratori coinvolti direttamente, di lavorare serenamente,perpetuando un clima da caos continuo.In una fase in cui il personale dovrebbe, anche secondo le sollecitazioni aziendali, essere impegnato nello sviluppo de
gli affari, la modifica continua e la incertezza sul futuro, inevitabilmente distolgono attenzione ed energia,con ricadute sull'andamento della azienda.
La presunta razionalità degli accentramenti e i risparmi derivanti,non fanno i conti con la realtà della organizzazione del lavoro in Ibm.La centralizzazione allontana dalle sedi operative competenze e risorse,il taglio di figure e persone costringe tutti
i dipendenti, a tutti i livelli, ad occuparsi di attività che quasi mai sono semplici ed automatiche , come la retorica aziendale sovente suggerisce, e spostano il lavoro di molte persone dai compiti loro propri (...le ore fatturabili, dice sempre la Ibm
!) ad altre attività, in cui spesso non sono nè competenti ne efficaci.Non ci pare di grande razionalità costringere centinaia di persone a perdere tempo per fare,spesso male, cio' che alcuni lavoratori fanno in modo rapido ed efficiente!
In un mondo in cui la nostra azienda è e vuole essere sinonimo di soluzioni globali , appare desolante la incapacità di riuscire a far lavorare i propri dipendenti da una sede all'altra.Nella nostra pubblicità ci sono interconnessioni planetarie e aziend
e mondo, nella nostra realtà ci sono quotidianamente attività in cui collaborano persone e funzioni di stati diversi ... ma ogni tanto salta fuori che qualche lavoratore deve spostarsi di scrivania , altrimenti la sua attività è impossibile!
E' una pessima pubblicità, per chi si propone come organizzatore dell'ufficio mondo o della azienda diffusa, attraverso la rete, il non essere in grado di applicarlo a se stessa!