[Commento della RSU di Torino]
Negli ultimi giorni dell'anno 100 lavoratori IBM della sede di Torino hanno mandato un messaggio all'Avv.T.Quattrin, per chiedere
alla azienda di ripensare le sue decisioni di accentramento del personale a Segrate.
Prendendo spunto dal trasferimento forzato di 4 amministrativi,i dipendenti fanno alcune riflessioni sulla instabilità creata da questa continua ristrutturazione che, oltre a disagi alle persone
ha contraccolpi anche sullo stesso businnes aziendale.
Segnalano inoltre come la corsa continua alla riduzione finisca per abbassare l'organico al di sotto delle esigenze, obbligando tutti ad occuparsi di tutto, con pesante spreco nell' utilizzo
delle risorse più qualificate.
Segnalano infine come per una azienda con una struttura mondiale
e leader nelle tecnologie di comunicazione, non sia ammissibile motivare il trasferimento dei propri dipendenti, con la impossibilità di farli lavorare da sedi tra loro lontane.