Rappresentanze Sindacali Unitarie in
IBM Italia
L E T T E R A A P E R T A A:
Grazia Barbera Francesco Chiriaco Carmen D'Amico
Maurizio Di Torrice Ugo Gorini Vincenza Lillo
Giuseppe Niotta Deo Peppicelli Alessandro Stagnitta
rappresentanti sindacali
nella R.S.U. di Roma
eletti nella lista SLAI - ALI
Abbiamo deciso di scrivervi questa lettera, aperta alla conoscenza di
tutti i lavoratori, perche' riteniamo sia giunto il momento di
effettuare un' analisi, la piu' lucida e razionale possibile, degli
avvenimenti in IBM degli ultimi anni, e del referendum sulle ipotesi
di accordo del 20 febbraio, che ha visto in tutt' Italia e a ROMA
la partecipazione attiva, tramite il voto, della maggioranza dei
lavoratori, con una nettissima prevalenza dei "SI".
Ricordiamo, per i colleghi che ci leggono, che
in tutti i posti di lavoro, esistono le R.S.U. (rappresentanze sindacali
unitarie), elette dai lavoratori su base locale.
In IBM, come in TUTTE le aziende con un grosso numero di sedi, la forma
democratica che le singole R.S.U. hanno scelto per raccordarsi,
e' stata quella di costituire il COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE R.S.U.
E' lapalissiana la necessita' di tale organismo : nel momento in cui
si debba discutere con l' azienda di problematiche nazionali e' neces_
sario un unico organismo di sintesi, naturalmente nel rispetto
delle regole democratiche.
In IBM, TUTTE le R.S.U., anche quelle che contengono al proprio interno
rappresentanti sindacali non appartenenti a FIM FIOM UILM, hanno da anni
aderito al Coordinamento Nazionale.
TUTTE le RSU, tranne la RSU di Roma, perche' VOI
(o meglio, la maggioranza di voi) NON AVETE MAI VOLUTO ADERIRE.
Voi avete leggittimamente scelto di tentare una strada diversa : quella
dell' isolamento sia dalla struttura che si sono date tutte le altre
rappresentanze sindacali in IBM ITALIA, sia dalle organizzazioni
sindacali FIM - CISL, FIOM - CGIL, UILM - UIL.
Ripetiamo : la vostra e' stata una scelta legittima.
IL PROBLEMA E' CHE IN QUESTI ANNI AVETE FALLITO TUTTI GLI OBIETTIVI.
NON SIETE STATI CAPACI DI DIFENDERE IN ALCUN MODO I LAVORATORI.
NON AVETE CONSEGUITO UN SOLO RISULTATO UTILE.
AVETE ESCLUSIVAMENTE PRIVILEGIATO L' IDEOLOGIA PERDENDO COMPLETAMENTE
IL CONTATTO CON LA REALTA'.
E' questo il drammatico risultato su cui vi preghiamo di riflettere.
E vi siete ostinati a dipingere le organizzazioni sindacali,
e il Coordinamento Nazionale (e spesso anche noi, rappresentanti
sindacali FIOM di Roma) come una cricca di venduti all' azienda.
Questo anche in occasione dell' ultimo referendum, sia nel comunicato
che avete stilato, sia tramite i vergognosi cartelli da voi affissi
sui muri della sede, ignorando bellamente l' ENORME risultato
conseguito dal Coordinamento in questi anni :
cioe' quello che SIAMO RIUSCITI A SALVAGUARDARE L' OCCUPAZIONE,
nonostante il basso livello di sindacalizzazione e solidarieta'
presenti in questa azienda.
E mentre noi andavamo avanti, voi, anziche' cercare alleanze col resto
del mondo sindacale eravate impegnati a stilare altisonanti
"piattaforme" nel chiuso della stanza sindacale perdendo completamente
i contatti coi lavoratori e col sindacato, e, perche' no ?,
anche con l' azienda che si modificava.
E per troppe volte, nel corso degli ultimi anni, avete costretto
noi rappresentanti sindacali FIOM di Roma a firmare i volantini
con i nostri nomi e ad effettuare azioni unilaterali per non privare
Roma di una partecipazione sindacale, cercando di ovviare alla
vostra colpevole latitanza.
Non e' nostra intenzione fare processi. Siamo pero' ad un punto in
cui riteniamo improrogabile la necessita' di effettuare una lucida
analisi, per ricominciare, da domani a lavorare TUTTI insieme.
Prima che I LAVORATORI vi chiedano di prendere atto di una situazione
a Roma ormai insostenibile.
Vi chiediamo quindi di porre all' ordine del giorno della prossima
riunione di RSU, che vi proponiamo per giovedi'12 marzo o venerdi'13:
- la sottoscrizione degli accordi anche da parte della RSU di ROMA
- la adesione IMMEDIATA della RSU di Roma al Coordinamento
Nazionale, in pari dignita' con tutte le altre RSU, nel rispetto
del REGOLAMENTO vigente (da tutti consultabile in INFO)
e che prevede la partecipazione
proporzionale secondo il numero dei dipendenti per sede : 6 ciascuno
per Vimercate e Milano, 4 per Roma (da noi eletti),
2 per S.Palomba, 1 per ciascuna
delle piccole sedi), nonche' 1 posto nell' ESECUTIVO dello stesso
(1 componente per ognuna delle grandi sedi, piu' uno per le piccole
sedi).
Vi chiediamo di sottoscrivere gli accordi anche perche' dovra'
essere effettuato tutto il lavoro per la gestione di essi.
Vi chiediamo di aderire al Coordinamento anche perche'
nei prossimi mesi partiranno le trattative
sul telelavoro a domicilio e il Premio di Risultato.
Questo e non altro, per l' ennesima volta, vi chiediamo:
prendete atto che la strada dell' isolamento e' SUICIDA e
che avete il dovere di non privare i lavoratori di una effettiva
presenza sindacale, con la partecipazione di TUTTE le componenti.
Diversamente Vi ribadiamo che attualmente le esigenze
e gli interessi dei lavoratori romani non vengono rappresentati.
Una RSU che e' capace solo di fare propaganda e stilare comunicati
non e' utile e non e' rappresentativa come i dati del referendum
dimostrano.
Prendetene atto e assumetene le doverose conseguenze.
Firmiamo, speriamo per l' ultima volta, questo comunicato con i nostri
nomi : siamo fiduciosi che da domani potremo, senza retorica,
ricominciare a firmarci Rappresentanza Sindacale Unitaria,
lavorando TUTTI INSIEME fino alla naturale scadenza del mandato,
fra circa due anni.
Uniti con i lavoratori.
Uniti fra di noi.
Uniti con tutti gli altri rappresentanti sindacali.
I rappresentanti sindacali FIOM di Roma :
Bernardino Bruno
Stefano Giorgi
Marcello Perini